Tesla e Amazon: quanto renderebbe un investimento?

Per investire in azioni Tesla e Amazon è necessario avere un’adeguata conoscenza dei mercati finanziari, specie di quello azionario in questo caso. Coloro che desiderano coniugare l’aspetto teorico a quello pratico, prima di diventare dei veri investitori azionari, possono farlo con un broker online affidabile, serio e sicuro come iBroker. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

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Le azioni di Tesla e Amazon sono sulla bocca di molti, specie nell’ultimo anno, visti i possibili rendimenti. Con questo articolo, oggi vogliamo mettere a fuoco la risposta a una domanda che in tanti si fanno: quanto può rendere un investimento in azioni?

Ci allontaneremo un po' dai tecnicismi accademici, per fare spazio ad un linguaggio semplice, che possa arrivare a tutti coloro che sono interessati a questo argomento. Lo scopo di questo contenuto è quello di fornirvi un contributo pratico, senza voler rappresentare, in alcun modo, un invito all’investimento.

Ricordiamo che dietro la scelta di impiegare i propri soldi in titoli azionari, o altre fonti d’investimento, si nasconde sempre il rischio di perdite considerevoli. Di contro, lo studio personale e la guida di esperti del settore possono rappresentare delle vere opportunità di crescita finanziaria. 

Tesla e Amazon: ecco una notizia bomba!

Il 13 Gennaio del 2021, il Fatto Quotidiano pubblicava un articolo dal titolo: “Diventa milionario grazie alle azioni di Tesla e va in pensione a 39 anni: ecco come ha fatto”. La notizia ha fatto il giro del mondo, raccontando la storia di Jason DeBolt, attuale dipendente di Amazon ed ex lavoratore in Google. Tesla e Amazon sono i nomi di due titoli azionari curiosamente legati a questa storia: DeBolt ha iniziato a dare fiducia a Tesla nel 2013, quando ogni singola azione valeva meno di 8 dollari l’una. Oggi lo stesso Jason vanta un patrimonio di 12 milioni di dollari! 

Come si legge testualmente su F. Q. “(…) L’uomo ha voluto centralizzare i suoi investimenti nella società fondata dal visionario imprenditore Elon Musk, legando al suo successo la sua fortuna. E, al momento, ha vinto la sua scommessa, anche se l’hanno scorso ha provato il “brivido” di perdere 1,3 milioni di dollari in un solo giorno, proprio a causa del crollo in Borsa delle azioni di Tesla.

È stato lui stesso ad annunciare su Twitter la decisione di ritirarsi in pensione: contattato dal blog finanziario americano Ramp Capital, DeBolt ha detto di non essere affatto preoccupato del fatto che la “bolla” del successo di Tesla possa esplodere. “No, non credo proprio — ha spiegato — i settori dell’energia e dei trasporti sono stati perturbati, e il prezzo delle azioni Tesla riflette questo fatto. 

Penso che alla fine potremmo vedere 20.000 – 30.000 dollari per azione entro il 2030. Questa società ha appena iniziato. Potremmo non vedere una società come Tesla nei prossimi 50 anni”, ha concluso precisando che aspetterà ad incassare il suo tesoretto”.

Conoscere Tesla, Amazon e le opportunità del mercato azionario

Prima di concentrarci sulle performance di Tesla e Amazon e capire se possano davvero rappresentare delle buone scelte d’investimento, è bene ricordare cosa siano le azioni. Le azioni sono dei titoli capaci di rappresentare il capitale sociale di una società. Coloro che acquistano le azioni di un’azienda diventano potenzialmente soci e partecipano insieme ad essa alle sue crescite e alle sue perdite.

Per essere più precisi, secondo i dati di un portale che consigliamo fortemente agli investitori alle prime armi, www.quellocheconta.gov.it, ciascuna azione rappresenta la quota minima di partecipazione al capitale sociale di una data società. Il capitale sociale, dunque, attraverso le azioni viene suddiviso in un numero predefinito di quote di partecipazione.

Le azioni emesse sono tutte di pari valore e possono essere rappresentative di società quotate in borsa, oppure no. Le azioni delle società quotate possono essere acquistate soltanto in Borsa, ai prezzi di mercato, e godono di una trasparenza più ampia rispetto alle non quotate. Acquistare un pacchetto di azioni Tesla, o Amazon, significa partecipare alla società di Elon Musk o Jeff Bezos e possedere una serie di diritti in capo a questa scelta finanziaria.  

Investire in Tesla e Amazon con iBroker

Per investire in azioni Tesla e Amazon è necessario avere un’adeguata conoscenza dei mercati finanziari, specie di quello azionario in questo caso. Coloro che desiderano coniugare l’aspetto teorico a quello pratico, prima di diventare dei veri investitori azionari, possono farlo con un broker online affidabile, serio e sicuro.

iBroker, ad esempio, ti consente di iniziare da zero, acquisendo tutte le informazioni necessarie alla piena operatività del mercato azionario. Con regolare licenza CONSOB, iBroker è studiato per accompagnare gli investitori esperti e anche quelli alle prime armi in un ambiente d’investimento controllato e sicuro.

La sezione didattica è sempre aggiornata e permette di acquisire una conoscenza completa di tutti i principali mercati: futures, forex, azioni e indici, CFD, opzioni, criptovalute. Il trading, presente nella sua offerta finanziaria con azioni, CFD ed ETF, vanta il pregio di essere flessibile, competitivo nei costi e pienamente reattivo nei dati e nelle funzionalità delle piattaforme proprietarie disponibili.

E per chi non ha molto tempo da dedicare agli investimenti, c’è anche il Trading System Automatico. Chi desidera aprire un conto demo può testare da sé ogni aspetto di iBroker, senza alcun deposito. Chi invece appartiene alla sfera degli investitori professionisti, può cimentarsi in un conto ricco di opzioni adattabili alle proprie necessità. Servizio clienti reattivo, segnali in tempo reale e commissioni competitive, sono il bigliettino da visita di iBroker.  

Cosa ottiene chi acquista le azioni di Tesla e Amazon?

Gli azionisti di Tesla e Amazon possono vantare gli stessi diritti di ogni altro investitore del settore: 

  • partecipare ai dividendi se la società ha registrato crescite;
  • votare in assemblea;
  • impugnare eventuali assemblee invalide;
  • avere diritti amministrativi ed economici speciali, in base all’entità della propria partecipazione. 

Investire in azioni, in generale, significa destinare il proprio risparmio in un prodotto finanziario il cui valore è strettamente legato all’andamento della società su cui si è deciso di puntare. Amazon e Tesla, in questo caso, sono due esempi di società in crescita, che hanno saputo generare nel tempo risultati economici davvero molto alti.

Investire in azioni significa, quindi, guadagnare dalla differenza di prezzo tra il momento in cui si acquistano le azioni e il momento in cui si rivendono, aggiungendo a questo ricavo quanto percepito nel perdurare del mantenimento delle stesse. 

Chiaramente, essere azionista può comportare anche la presenza di alcuni rischi. Se la società sulla quale si è deciso di puntare fallisse, gli investitori perderebbero tutto il capitale investito. Altri rischi sono correlati alla incapacità dell’investitore di saper interpretare il prodotto o il mercato in generale, scegliendo strategie d’investimento completamente errate.

Quanto può rendere un investimento in azioni Tesla e Amazon?

Il gruppo Tesla Motors è statunitense e la sua principale attività consiste nella progettazione, fabbricazione e vendita di veicoli elettrici. Attualmente Tesla è quotata in borsa nel mercato Nasdaq Global Select Market e integra anche la composizione dell’indice Nasdaq 100

Amazon è il nome della società del settore e-commerce più conosciuta al mondo. Anche le sue azioni vengono quotate nel mercato Nasdaq Global Select Market e sono anch’esse presenti nella composizione dell’indice Nasdaq 100. 

Lo storico economico di questi titoli vanta tappe di crescita eccezionali, grazie ad una incessante cura, dei leader che li rappresentano, all’acquisizione di sempre nuove tecnologie e servizi utili all’utenza. Quanto può rendere un investimento in azioni Tesla e Amazon?

Rispondere in modo univoco a questa domanda non è possibile, perché i fattori da considerare sono tanti. Quel che è certo è che: al di là delle possibili oscillazioni di valore e degli improvvisi arresti di mercato, con una guida sicura alle spalle si potrebbe ragionevolmente dare fiducia a queste azioni.