Hp ha toccato un rally di oltre il 15% in premarket a Wall Street (la seduta di mercoledì si era invece chiusa con una perdita del 2,97% al Nyse) dopo che la Berkshire Hathaway di Warren Buffett ha reso noto di avere investito 4,2 miliardi di dollari in azioni del gruppo di Palo Alto. L’Oracolo di Omaha, dopo essersi lamentato a fine febbraio della mancanza di opportunità d’investimento, nel giro di poche settimane ha messo in fila una serie di operazioni miliardarie. Dapprima ha acquistato titoli Occidental Petroleum, portandosi fino al 14,6% del capitale del gruppo petrolifero di Houston (per un investimento di oltre 7 miliardi di dollari). Berkshire ha poi acquisito l’assicuratore Alleghany Corporation per 11,6 miliardi. E ora scommette sul colosso dei personal computer.
Buffett ammassa l’11,4% in Hp che va in rally del 15% a Wall Street
Scommessa che arriva, per altro, in un momento in cui non sono pochi quelli pronti a scaricare Hp, che è stata tra i principali beneficiari del boom della domanda di prodotti di elettronica durante la pandemia di coronavirus. Tra questi c’è anche Morgan Stanley, che recentemente era passata su una posizione ribassista nei confronti di Hp. La mossa di Berkshire è nel segno della continuità, perché in passato è stata esposta a lungo su Ibm e, più di recente, ha fatto di Apple uno dei suoi principali investimenti, anche con ottimi risultati, considerando la plusvalenza incassata lo scorso anno grazie a Cupertino. Più in generale Buffett dimostra di continuare a credere nella Corporate America, e nella ripresa dell’economia a stelle e strisce nonostante il continuo emergere di venti contrari (da ultimo, ovviamente, l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca).
Per Buffett operazioni miliardarie in serie. Su Hp punta 4,2 miliardi
Anche il fidato braccio destro di Buffett Charlie Munger di recente aveva ammesso di trovare “poco che ci emozioni”. Come nota il Financial Times, tuttavia, il ritrovato appetito di Buffett e Munger arriva dopo un periodo di estrema volatilità dei mercati, con una porzione significativa dell’azionario in deciso calo rispetto ai picchi raggiunti nel 2021. Il che spalanca le porte di Wall Street a stock picker come Buffett, che può contare su un’arsenale senza pari in Usa: il 2021 di Berkshire si era infatti chiuso con una liquidità monstre di 146,7 miliardi di dollari. Hp si adatta alla strategia d’investimento di Berkshire, poiché le azioni scambiano solo multipli di otto volte gli utili previsti per l’attuale esercizio (e hanno un rendimento di quasi il 3%). Già in ottobre Eric Savitz di Barron’s scriveva che “con uno storico di crescita in miglioramento, politiche favorevoli agli azionisti e uno dei titoli più economici nel settore tecnologico, Hp sembra gridare buy”.
Dopo Apple, Buffett sceglie Hp e ammassa partecipazione dell’11,4%
Berkshire, secondo quanto emerge dalla documentazione regolatoria depositata presso la U.S. Securities and Exchange Commission (Sec), ha acquistato nel giro di pochi giorni 121 milioni di azioni Hp, che corrispondono all’11,4% del capitale. Pacchetto che fa di Buffett il maggiore azionista della società. Nonostante i grandi nomi su cui Berkshire ha scommesso, storicamente Buffett professava di tenersi alla larga dal settore tecnologico. L’esposizione a Ibm è stata azzerrata alla fine dello scorso decennio dopo anni di perdite. Per quanto riguarda Apple ovviamente i risultati gli hanno dato ragione. E Hp? “Riteniamo che l’acquisto di azioni Hp da parte di Berkshire sia un segnale positivo che convalida la strategia e il valore profondo della società“, ha notato Amit Daryanani, analista di Evercore citato dalla Cnbc. (Raffaele Rovati)