Ognuno di noi ha nel proprio portafoglio tantissime monete da uno o due euro, senza rendersene conto di avere in realtà in mano una vera e propria fortuna, che ci permetterebbe di guadagnare più di 2.500 euro, con una semplice moneta da 2 euro.
Si tratta di monete che vengono considerate rare, in particolare per alcuni tagli e alcune rappresentazioni o dettagli di cui sono in possesso, che spesso purtroppo non vengono effettivamente riconosciuti dal proprietario, che quindi potrebbe perdere la grande opportunità di guadagnare fino anche a due mila attraverso la vendita ai collezionisti di monete rare.
Infatti, come tutti sanno, le monete da due euro così come anche quelle da cinquanta centesimi e da un euro sono tutte uguali, sia per peso che per forma, a prescindere dal Paese europeo che ne avvia la circolazione. Tuttavia, proprio come accade spesso con le monete delle vecchie lire anche per le monete da due euro potrebbero manifestarsi delle differenze nell’effige, ovvero del soggetto umano o dell’oggetto che viene rappresentato in rilievo sulla moneta.
Vediamo, quindi, all’interno del seguente articolo quali sono tutte le novità che riguardano la possibilità di essere in possesso di monete rare da due euro, attraverso cui sarebbe possibile addirittura riuscire ad ottenere un guadagno di oltre due mila euro.
Per questo motivo, diventa fondamentale saper riconoscere le differenze tra le varie monete da due euro, così da capire quali sono i pezzi rari, come conservarli e come venderli, tenendo così d’occhio sempre le monete che ci finiscono nel portafoglio.
Per ulteriori informazioni in merito alle monete rare da due euro è possibile consultare il seguente video YouTube di Monete di Valore:
Monete rare da 2 euro: occhio al portafoglio, come guadagnare 2.000€
È stato il portale Flooxer Now dedicato proprio alle monete rare a richiedere al alcuni studiosi di monete e banconote e dunque esperti nel complesso ambito della numismatica, di identificare tutte le monete da due euro che sono state coniate dall’anno 2004 fino ad oggi e che di fatto rappresentano quelle più preziose, tanto da valere fino a 2.000 euro.
Si tratta, nello specifico, sopratutto di monete da due euro che sono state coniate per motivazioni legate ad eventi oppure a commemorazioni di tipo religioso oppure politico, che ancora oggi sono facili da trovare causalmente nel salvadanaio o nel proprio portafoglio.
A questo proposito, come tutti sanno le monete da due euro hanno un primo lato, chiamato dritto, sul quale ciascun Paese europeo ha effettivamente la libertà di stampare l’immagine o la rappresentazione che più preferisce. Mentre, il secondo lato, chiamato in gergo tecnico rovescio, è quello comune a tutti i Paesi.
Inoltre, è necessario ricordare anche ai lettori che rientrano nelle monete rare da due euro non soltanto alcune di quelle che sono state coniate da alcuni dei diciannove Paesi appartenenti all’Unione Europea che hanno deciso di adottare l’euro, ma anche altri quattro Stati.
Si tratta di Paesi che hanno la possibilità di coniare delle monete degli euro, in seguito ad appositi accordi bilaterali con la Commissione dell’Unione Europea, tramite i Paesi di Francia e Italia, ovvero Città del Vaticano, Principato di Monaco, San Marino e il Principato di Andorra.
Monete rare da 2.000€: le caratteristiche dei 2€ di San Marino e Vaticano
Come anticipato, la città di San Marino pur non facendo parte dell’Unione Europea, ha deciso comunque di aderire all’iniziativa degli euro. Per questo motivo, nell’anno 2004 sono state confinate circa 110 mila monete da due euro, destinate a commemorare un personaggio di importante rilievo nel contesto italiano.
A questo proposito, si fa riferimento alla moneta da due euro elaborata con l’obiettivo di omaggiare e ricordare il noto storico italiano, appassionato studioso nel campo dell’archeologia e della numismatica, ovvero Bartolomeo Borghesi.
In questo caso, chi si ritrova una moneta da due euro con la rappresentazione di Borghesi, dell’anno 2004, messa in circolazione dalla città di San Marino, deve sapere che ha la possibilità di vendere la moneta fino a guadagnare dai 130 euro ai 200 euro.
L’anno successivo, ovvero nel 2005, lo Stato del Vaticano ha deciso di celebrare, anche attraverso una moneta da due euro, la Giornata Mondiale della Gioventù celebrata a Colonia, ovvero in Germania. Per questo motivo, in quel periodo furono effettivamente coniate più di 100 mila monete da due euro, con uno scopo puramente celebrativo. Attualmente, il valore attuale di uno di questi pezzi da due euro potrebbe permettere addirittura di guadagnare fino a 300 euro, nei casi in cui la moneta risulta essere mantenuta in condizioni perfette.
Monete rare di Finlandia e Belgio: come guadagnare con la vendita dei 2€
Come ricordato anche dal Corriere.it in un articolo dedicato alle monete rare da due euro, quindici anni fa sono state coniate e messe in circolazione circa 500 mila monete dal valore di due euro. Si tratta di una moneta rara che aveva come obiettivo quello di offrire la celebrazione dei dieci nuovi Paesi membri dell’Unione Europea.
In questo caso, si tratta di una moneta il cui valore è stato spesso oggetto di dibattito e di accese controversie tra gli esperti di numismatica, che non si riescono a spiegare la motivazione che porta un valore così elevato. Effettivamente la moneta dal valore di due euro relativa alla commemorazione dell’allargamento dell’Unione Europea della Finlandia, viene stimata tra i 39 euro ed i 60 euro.
Seppur di un valore molto basso rispetto ad altre monete rare di due euro, sono ancora tanti i collezionisti che ricercano la moneta da due euro messa in circolazione nel 2005 dal Belgio, per celebrare il restauro e la riapertura dell’Atomium di Bruxelles. In questo caso, gli appassionati di monete rare sono disposti a spendere fino a 30 euro circa per una moneta da due euro di questo tipo.
Monete rare da 2€ di Monaco e Slovenia: come ottenere fino a 2.500€
Tra le monete rare da due euro che attualmente rappresentano quelle con uno dei valori più elevati e che sono effettivamente tra le più preziose in circolazione, vi sono le due euro messe in circolazione dal principato di Monaco.
Nello specifico, si tratta dei due euro che sono stati coniati da parte del Principato di Monaco, in occasione del venticinquesimo anniversario della morte di Grace Kelly. A questo proposito, furono soltanto due mila gli esemplari di monete rare da due euro che furono introdotte per la prima volta nel 2007 per ricordare la moglie del principe Ranieri.
Proprio per la quantità ridotta di monete che sono state coniate e messe in circolazione in ricordo di Grace Kelly, questi due euro hanno assunto un valore davvero molto elevato, tanto che i fortunati possessori potrebbero venderle ai collezionisti più accaniti di monete rare, riuscendo a guadagnare anche fino a 2.500 euro.
Un’altra moneta da due euro che è stata citata da alcuni esperti di monete rare è quella coniata nel 2007 dalla Slovenia, di cui sono stati messi in circolazione circa 40 mila esemplari.
Si tratta, in questo caso, di una moneta elaborata con l’obiettivo di ricordare il momento della stipulazione dei Trattati di Roma, che rappresentano di fatto le colonne portanti dell’Unione Europea. Attualmente, il valore di questa moneta da due euro della Slovenia si aggira tra i 39 euro ed i 50 euro.
Monete rare da 2 euro della Germania e della Spagna
Un caso a parte riguarda invece quello della moneta rara da due euro coniata e messa in circolazione da parte della Germania nel 2008. Si tratta di una moneta che è stata coniata per errore, in quanto, durante l’anno precedente l’Unione Europea aveva modificato la cartina, andando ad aggiungere su uno dei due lati di ciascuna moneta anche i vari Paesi che si erano aggiunti all’Unione.
Tuttavia, la Zecca tedesca per errore non procedette alla modifica delle monete e coniò quindi tutte le monete da due euro, seguendo la versione precedente della cartina geografica non aggiornata. In tal senso, tutte quelle persone che sono in possesso di queste monete, seppur non affatto rare da trovare, potrebbero così guadagnare fino 50 euro per la loro vendita.
Un episodio similare è accaduto anche nel Paese europeo della Spagna, che ha commesso un errore molto simile a quello della Germania, nel 2009. Effettivamente, con l’obiettivo di celebrare l’anniversario dell’Unione Economica e Monetaria, la Spagna coniò una moneta da due euro commemorativa con oltre cento mila pezzo. Tuttavia, lo sbaglio fu quello relativo al disegno delle stelle europee, le quali risultarono essere rappresentate in misura più grande rispetto a quelle tipiche della moneta originale.
Pur non avendo comunque un grande valore, vista l’enorme quantità di monete ancora in circolazione, chi è in possesso di una moneta da due euro della Spagna coniata nel 2009 potrebbe riuscire a guadagnare circa 20 euro.
Le monete rare di Malta e Monaco: guadagni fino a 1.500 euro
Un’altra moneta molto importate dedicata anche in questo caso alla commemorazione di un evento importante avvenuto a Malta, è quella della moneta da due euro, coniata nel 2011. Si tratta, in questo senso, di una moneta attraverso cui si intendeva ricordare il momento in cui la popolazione dell’isola aveva per la prima volta la possibilità di andare a votare e quindi di svolgere le elezioni politiche, nel lontano 1849.
Oggi la moneta da due euro che permette alle persone di ricordare questo rilevante momento storico, vale all’incirca 15-25 euro l’una, in base alle condizioni e allo stato in cui si presentano.
Infine, un’ultima moneta rara da due euro che effettivamente è considerata come una delle più preziose attualmente in circolazione è quella che è stata coniata nel 2015 a Monaco. Si tratta di monete effettivamente molto rare, in quanto prodotte attraverso una qualità decisamente superiore rispetto a quella delle tradizionali monete, che viene definita in gergo “proof”.
Ciò significa, che ogni anno il valore di queste monete viene costantemente rivalutato ogni anno, sulla base dell’andamento del mercato e dell’interesse dei collezionisti. In particolare, per quanto riguarda la moneta da due euro coniata a Monaco nel 2015, questa è una moneta introdotta con l’obiettivo di ricordare l’800° anniversario della realizzazione e costruzione della prima fortezza, posta sulla rocca del paese.
Attualmente chi è in possesso di questa moneta da due euro, in edizione limitata, potrebbe guadagnare anche fino a 1.500 euro.