Investire in azioni Ferrari: trend titolo e analisi

Gli investitori amanti delle supercar possono valutare la possibilità di investire capitali in titoli azionari Ferrari. Ecco il profilo societario Ferrari.

Gli investitori amanti delle supercar possono valutare la possibilità di investire capitali in titoli azionari Ferrari. Ferrari è tra i brand del lusso leader a livello mondiale e si occupa della progettazione, produzione e vendita di auto sportive di lusso ad alte prestazioni più famose al mondo. Ferrari progetta e produce i propri veicoli a Maranello, Italia e li vende in oltre 60 mercati in tutto il mondo. La storia delle auto Ferrari è legata al team di Formula 1 Scuderia Ferrari, la squadra che ha ottenuto più successi nella storia della Formula 1. Il titolo azionario del cavallino rampante di Maranello ha perso terreno nel corso delle ultime sedute. In una settimana, il trend del titolo azionario Ferrari, rispetto al FTSE MIB, rileva una minore forza relativa del titolo azionario, che potrebbe diventare preda dei venditori. La stabilità del trend evidenziata da Ferrari rende l’investimento appetibile soprattutto per quegli operatori che si accontentano di modesti guadagni e sono poco inclini a registrare elevati livelli di perdite.

Storia Ferrari

Ferrari è un’azienda italiana che produce auto sportive dal 1947, ma affonda le sue radici nel 1929 quando Enzo Ferrari formò il team di corse Scuderia Ferrari. Nel 1945, la Ferrari introdusse un motore V12 che divenne una delle sue firme. Fu solo nel 1947, quasi dieci anni dopo che Enzo lasciò l’Alfa, che il primo modello Ferrari, la 125 S o 125 Sport, uscì dall’ingresso della fabbrica di Via Abetone Inferiore a Maranello. La vettura partecipò alla sua prima gara competitiva nel maggio dello stesso anno al Circuito di Piacenza, e il 25 vinse il Gran Premio di Roma. Dopo che lo stabilimento modenese fu colpito dalle bombe, l’azienda si trasferì a Maranello e costruì la leggendaria fabbrica che utilizza ancora oggi. Nei decenni successivi, la casa automobilistica italiana prosperò con le sue auto che gareggiavano e vincevano gare importanti tra cui: Mille Miglia (1948), 24 Ore di Le Mans (1949) e il Gran Premio del Campionato del Mondo di Formula Uno (1951). Alla fine del 1960, Enzo si rese conto che affinché l’azienda rimanesse di successo aveva bisogno di un partner. Nel 1987 fu rilasciata la F40, che fu l’ultimo modello creato sotto Enzo Ferrari. Dopo la morte di Enzo, Luca di Montezemolo è stato nominato nuovo presidente della Ferrari dal 1991 all’ottobre del 2014. È stato sostituito da Sergio Marchionne e sono stati annunciati piani per separare la Ferrari dal Gruppo Fiat. Nel 2015, la Ferrari N.V. è diventata una IPO ed è stata lanciata alla Borsa di New York per un valore di quasi $ 10 miliardi e alla Borsa di Milano nel 2016. Per Ferrari si tratta del terzo anno consecutivo come Top Employer e il gruppo sottolinea il continuo impegno nella formazione dei dipendenti.

Investire in azioni Ferrari: come fare?

Per iniziare ad investire in azioni Ferrari è possibile rivolgersi ad un intermediario bancario oppure è possibile operare come investitore individuale e agire in piena autonomia attraverso le piattaforme di trading online. Investire in azioni significa comprare una parte del capitale con la previsione che il prezzo delle azioni salga e generi una plusvalenza.

Investire in azioni Ferrari: i dati economico-finanziari

Analizziamo i dati economico-finanziari del brand Ferrari. Il brand delle supercar ha terminato il 2020 consegnando 9.119 veicoli, il 10% in meno rispetto ai 10.131 veicoli venduti nel 2019. In contrazione anche i ricavi, che si sono ridotti dell’8% a 3,46 miliardi di euro dai 3,77 miliardi dell’anno precedente. Il risultato operativo adjusted si è attestato a 716 milioni di euro, in flessione del 22% su base annua. Il margine operativo lordo adjusted è sceso del 10% pari a 1,14 miliardi di euro. A fine 2020 l’indebitamento industriale netto di Ferrari è stato pari a 543 milioni di euro. Gli investimenti in conto capitale sono stati pari a 709 milioni di euro.

Ferrari e sostenibilità

Per quanto concerne la sostenibilità, da sempre il brand con il cavallino rampante pone la persona e le sue passioni al centro del processo produttivo e delle competizioni sportive, a partire dai dipendenti e le loro famiglie, fino ai clienti e all’intera comunità. Il brand Ferrari da sempre riesce a produrre supercar di elevata eccellenza grazie all’intensa attività di ricerca e di sviluppo.

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