La settimana di trading online si apre in ribasso per la maggior parte degli indici europei ed in particolare per il nostro FTSE Mib che si conferma maglia nera a -1,38. È il settore dei bancari a trascinare Piazza Affari in negativo con Unicredit e Intesa in pesante calo; il titolo Mediobanca è in leggero rialzo dopo i risultati di del primo trimestre che sono stati pubblicati nella giornata di sabato. L’indice italiano risente anche della chiusura in perdita di venerdì scorso incrementata dal crollo delle azioni Mediaset in seguito all’annuncio della condanna a quattro anni di reclusione all’ex premier Silvio Berlusconi per frode fiscale sui diritti tv; il titolo ha toccato il minimo storico a 1,336 euro. Sul fronte trimestrali sono in uscita domani i dati Fiat il cui giudizio è stato confermato da Morgan Stanley “underweight” e nella giornata odierna è oggetto di forti vendite toccando quota -2,41.Il Tesoro italiano ha in programma oggi la collocazione sul mercato primario di 8 miliardi di BoT a scadenza semestrale, mentre lo spread Btp-Bund è in rialzo di 10 punti percentuali, passando da 336 a 346. Le tensioni sul mercato obbligazionario si fanno più acute anche in territorio spagnolo con uno spread Bonos-Bund che si conferma attorno ai 412 punti base.La situazione sul mercato italiano si trova di fronte a crescenti incertezze anche dal punto di vista politico dopo le minacce di Berlusconi al governo Monti. Il numero uno del Pdl ha dichiarato di voler abbandonare l’appoggio all’esecutivo portando così il proprio partito ad un alto rischio di frattura interna. Una possibile crisi di governo di certo non aiuterebbe il clima di generale avversione al rischio che gli investitori stanno vivendo in queste settimane di scarsa volatilità.