Il Consiglio di Amministrazione di Banca Italease, riunito in data odierna sotto la Presidenza di Lino Benassi, ha convocato l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria dei soci per il giorno 12 ottobre 2009 e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 14 ottobre 2009.1. CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA STRAORDINARIA PER COPERTURA DELLE PERDITE E SUCCESSIVO AUMENTO DI CAPITALE IN OPZIONE AI SOCIAi sensi dell’art. 2446, comma 2, del codice civile, l’Assemblea dei soci di Banca Italease del 30 aprile 2009, aveva deliberato di rinviare l’adozione dei provvedimenti ritenuti più opportuni per la copertura delle perdite di bilancio al 31 dicembre 2008 che, complessivamente considerate, erano superiori di oltre un terzo del capitale sociale.In data odierna il Consiglio di Amministrazione è stato chiamato a valutare le iniziative da adottare in esito all’ulteriore perdita di periodo pari ad Euro 152.389.138 come risulta dagli schemi di Stato Patrimoniale e di Conto Economico individuali al 30 giugno 2009 di Banca Italease, già utilizzati per la redazione della Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2009 che ha determinato la riduzione del patrimonio netto a Euro 207.244.579.Il Consiglio di Amministrazione ha, quindi, convocato l’Assemblea Straordinaria per l’esame ed approvazione della situazione patrimoniale della società al 30 giugno 2009 ai sensi dell’art. 2446 cod.civ. e per le deliberazioni conseguenti ai fini della copertura delle perdite anche attraverso la riduzione del capitale sociale.L’Assemblea sarà inoltre chiamata ad approvare la proposta di attribuire delega al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2443 del codice civile, ad aumentare a pagamento il capitale sociale di Banca Italease mediante offerta in opzione ai soci, per un importo massimo (comprensivo di eventuale sovrapprezzo) di Euro 1,2 miliardi, da concludersi non appena ottenute le prescritte autorizzazioni, il tutto come descritto nella Relazione ex art. 72 Regolamento Emittenti che verrà messa a disposizione del pubblico nella forme e nei tempi di legge.