Borse europee sui massimi al giro di boa. In serata occhi puntati sul Beige Book

A Piazza Affari sono penalizzati dalle vendite Geox e Bulgari per via del downgrade di Goldman Sachs. Debole Unicredit, shopping sui petroliferi.

Ancora una mattinata positiva per le Borse europee che malgrado qualche incertezza iniziale, si muovono tutte in buon progresso, tanto che proprio negli ultimi minuti stanno segnando nuovi massimi. A scattare in avanti più degli altri è il Ftse100 che sale dello 0,88%, mentre procedono in maniera leggermente più cauta il Dax30 e il Cac40 che avanzano rispettivamente dello 0,66% e dello 0,52%. Simile a quest’ultima la variazione percentuale di Piazza Affari dove l’indice Ftse Mib si muove a ridosso dei 22.650 punti, con un progresso dello 0,48%. Tra le blue chips che si muovono in controtendenza segnaliamo Geox e Bulgari che cedono il 2,09% e l’1,85%, complice il downgrade di Goldman Sachs e nello stesso settore si muove in flessione Luxottica che scende dello 0,85%. Prese di profitto per STM che mostra un calo dello 0,68% dopo il buon progresso di ieri, mentre prosegue l’avanzata di Fiat che si apprezza dell’1,09% all’indomani del lancio del bond a cinque anni per un ammontare di 1,25 miliardi di euro. Tra le banche sono preceduti dal segno meno Unicredit e Mediobanca che cedono lo 0,68% e lo 0,25%, mentre si spingono in avanti di mezzo punto Monte Paschi e Intesa Sanpaolo, preceduti da Ubi banca che sale dello 0,6%. Decisamente meglio Banca Popolare di Milano che guadagna oltre due punti e ancor più Banco Popolare che mette a segno un rally del 3,8%, spinto in avanti dalla promozione di Hsbc. La speculazione porta in alto Pirelli che sale di quasi il 4% complici i rumors su un possibile ritorno al dividendo per il titolo. Gran denaro sui titoli del settore petrolifero che beneficiano della risalita dei prezzi dell’oro nero sopra quota 71 dollari al barile. Saipem viaggia in rally del 2,5%, seguito da Tenaris e da ENI che si apprezzano dell’1,47% e dell’1,08%.