Una trimestrale a due velocità quella consegnata poco fa da Du Pont che da una parte ha visto crescere a sorpresa i suoi utili, mentre dall’altra il fatturato è calato, peraltro più delle stime. Nel terzo trimestre dell’esercizio fiscale in corso, Du Pont ha riportato un utile netto di 409 milioni di dollari, in crescita dell’11% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il risultato per azione è stato di 0,45 dollari, ben al di sopra delle aspettative degli analisti che puntavano ad un eps meno corposo di 0,33 dollari. A muoversi in controtendenza è stato il fatturato che è calato del 18% a 5,96 miliardi di dollari, attestandosi al di sotto delle stime della comunità finanziaria che aveva scommesso su un giro d’affari di 6,14 miliardi. Con riferimento al quarto trimestre, il colosso della chimica si attende un miglioramento della domanda nei mercati chiave e una riduzione dei costi delle materie prime. Da segnalare che Du Pont ha rivisitato le stime sull’utile per azione atteso per l’intero esercizio 2009, abbassando la parte alta del range e alzando la parte bassa. Le previsioni parlano ora di una forchetta compresa tra 1,95 e 2,05 dollari, rispetto alla stima precedente individuata nel range tra 1,7 e 2,1 dollari.