Edison: al 30 settembre ricavi per 6.501 mln

L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2009 è pari a 4.222 milioni di euro, in aumento rispetto ai 2.920 milioni di euro rilevati al 31 dicembre 2008.

Il Consiglio di Amministrazione di Edison, riunitosi oggi, ha esaminato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2009.Edison ha chiuso i primi 9 mesi con ricavi a 6.501 milioni di euro in flessione del 9,6% rispetto ai 7.190 milioni di euro del 2008 ed un Margine Operativo Lordo (EBITDA) a 1.128 milioni di euro in flessione del 6,7% rispetto ai 1.209 milioni di euro del 2008. Positivo l’EBITDA del terzo trimestre, attestatosi a 396 milioni di euro, sostanzialmente in linea rispetto ai 400 milioni di euro del 2008.Questo risultato è stato possibile grazie all’espansione commerciale sviluppata in questi mesi. In particolare Edison ha fortemente incrementato le vendite sul mercato elettrico dei clienti finali (+19,7% nei primi 9 mesi del 2009 e +26,8% nel terzo trimestre 2009) e dei grossisti (+38,2% nei primi 9 mesi del 2009 e +39,7% nel terzo trimestre 2009), riducendo contestualmente le vendite sulla Borsa Elettrica (passate a 1 TWh dai 7 TWh, nello stesso periodo del 2008). Ciò ha consentito, da una parte, di contenere la riduzione dei volumi (che hanno fatto segnare un calo delle vendite al mercato libero del 5%) e, dall’altra, di ottimizzare la redditività, soprattutto rispetto alla decisa riduzione dei margini della Borsa Elettrica.Nel settore gas, le vendite al settore industriale e civile crescono del 16,3% nei primi 9 mesi del 2009 (+23,3% nel terzo trimestre 2009). Inoltre l’aumento delle importazioni di gas dall’estero (+25,1% nei primi 9 mesi del 2009 e +91,9% nel terzo trimestre 2009), con l’avvio delle forniture dei nuovi contratti dall’Algeria (da ottobre 2008) e dal Qatar (da agosto 2009) e la contemporanea contrazione degli acquisti nazionali, hanno portato ad un miglioramento del costo medio del gas in portafoglio.