Edison brilla su indiscrezioni relative a quota Delmi

Riflettori puntati su Edison ed Enìa. Quest'ultima, infatti, è in attesa di ricevere a breve le indicazioni dai propri consulenti sulla valorizzazione della quota detenuta in Edison tramite Delmi, inclusa l'ipotesi di un break up della società di Foro Bonaparte.

Riflettori puntati su Edison ed Enìa. Quest'ultima, infatti, è in attesa di ricevere a breve le indicazioni dai propri consulenti sulla valorizzazione della quota detenuta in Edison tramite Delmi, inclusa l'ipotesi di un break up della società di Foro Bonaparte."Entro settembre ci sarà una posizione chiara su Edison da parte dei soci industriali", ha detto l'Ad di Enia, Andrea Viero, a margine del workshop Ambrosetti. "In questo mese attendiamo le proposte da parte dell'advisor Bain Cuneo poi si aprirà una trattativa". Viero ha sottolineato che fra le ipotesi c'è quella dello spezzatino del gruppo "anche se per realizzarlo occorre il via libera di tutti i soci, quindi anche dei francesi". Secca la replica dell'Ad Umberto Quadrino di Foro Buonaparte, Umberto Quadrino, che arrivato a Cernobbio ha dichiarato: "di queste cose non parlo. Le trattative non si fanno a mezzo stampa".Non è solo il progetto di spezzatino a tenere alta l'attenzione su Edison. Quadrino ha spiegato che la società non ha in programma per i prossimi mesi il lancio di nuove emissioni obbligazionarie, ma la cosa non è da escludere per il prossimo anno.A Reuters che ha chiesto se dopo la recente emissione obbligazionaria fino ad un massimo di 700 milioni di euro, varata il 25 giugno scorso, Edison abbia intenzione di tornare sul mercato dei capitali, Quadrino ha risposto : "non nei prossimi messi" per poi aggiungere "tecnicamente non ne abbiamo bisogno ma il mercato è effettivamente buono e lo stiamo monitorando... forse l'anno prossimo". Il titolo Edison regisce a Piazza Affari con un +4,15%, scambiato a 1,20 euro.