Enel: effettuata un'emissione di obbligazioni per complessivi 4,5 mld di dollari

Fulvio Conti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel ha così commentato: la solida strategia di crescita e di stabilità finanziaria di Enel ha riscosso l’interesse e il sostegno della comunità finanziaria.

Enel (rating A-/A-2 per S&P’s, A2/P-1 per Moody’s, A-/F-2 per Fitch), attraverso la sua controllata Enel Finance International S.A., ha lanciato ieri in serata sul mercato statunitense e sui mercati internazionali – in esecuzione di quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione della stessa Enel S.p.A. in data 30 luglio 2009 – un’emissione obbligazionaria multi-tranche destinata a investitori istituzionali per un totale di 4.500 milioni di dollari statunitensi (USD), pari a un controvalore complessivo in Euro di circa 3.073 milioni, nell’ambito del programma di Global Medium Term Notes recentemente rinnovato.L’operazione, guidata da un sindacato di banche composto da Citigroup Global Markets Inc. e J.P. Morgan Securities Inc. (nella qualità di global coordinators e joint-bookrunners) e da Banc of America Securities LLC, Barclays Capital Inc., Credit Suisse Securities (USA) LLC, Deutsche Bank Securities Inc. e Morgan Stanley & Co. Inc. (nella qualità di joint-bookrunners), ha raccolto adesioni pari a oltre due volte l’importo emesso ed è strutturata nelle seguenti tre tranches (tutte garantite da Enel S.p.A.): 1.250 milioni di USD a tasso fisso 3,875% con scadenza 2014;1.750 milioni di USD a tasso fisso 5,125% con scadenza 2019;1.500 milioni di USD a tasso fisso 6,0% con scadenza 2039.Fulvio Conti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel ha così commentato: "La solida strategia di crescita e di stabilità finanziaria di Enel ha riscosso l’interesse e il sostegno della comunità finanziaria. Dopo l’eccezionale successo delle emissioni in euro e in sterline, anche la nostra emissione in dollari ha ricevuto un’ottima accoglienza da parte degli investitori. Questo risultato consente a Enel di allungare la scadenza media dell’indebitamento consolidato a oltre sette anni. Stiamo, inoltre, continuando a valutare l’opportunità di effettuare nei primi mesi del 2010 una emissione obbligazionaria in Italia riservata al mercato retail che si aggiunge ai circa 10 miliardi di euro che abbiamo già collocato presso gli investitori istituzionali”.