Eurofly: convocata assemblea per il 3 novembre

Gli azionisti saranno chiamati a deliberare in merito alla proposta di riduzione del capitale per perdite e alla delega a Cda per aumento di capitale.

Oggi si è riunito il Cda di Eurofly che, coerentemente con quanto annunciato lo scorso 28 agosto e in considerazione di quanto deliberato dall’Assemblea degli Azionisti lo scorso 29 settembre, ha stabilito di convocare una nuova Assemblea straordinaria per il 3 novembre 2009, in prima convocazione, e occorrendo per il 6 novembre 2009, in seconda convocazione.Gli azionisti di Eurofly saranno chiamati a deliberare in merito alla proposta di riduzione del capitale per perdite e alla proposta di conferire delega al Cda per un aumento di capitale sociale a pagamento in opzione.In particolare, si propone di attribuire al Cda la facoltà di aumentare il capitale sociale a pagamento, in una o più volte, mediante emissione di azioni ordinarie da offrire in opzione agli azionisti per un ammontare massimo di Euro 26 milioni, comprensivo di capitale e sovrapprezzo, nell’arco di un periodo massimo di un anno dalla data in cui sarà assunta la relativa deliberazione dell’Assemblea Straordinaria, con conseguente modifica dell’art. 5 dello Statuto Sociale.L’aumento di capitale per cui si propone di conferire delega al Cda è finalizzato a ricapitalizzare la società anche in considerazione della proposta di copertura delle perdite e di riduzione del capitale sociale, che sarà preliminarmente sottoposta all’approvazione della medesima Assemblea Straordinaria.Inoltre, in considerazione dei risultati attesi per il secondo semestre 2009 e per il 2010, che, come riportato nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2009, rendono prevedibile l’integrale erosione dell’attuale patrimonio netto di Eurofly già nel corso del primo semestre del 2010, la delega al Cda è finalizzata a reperire in tempi brevi le risorse finanziarie necessarie a garantire la conservazione dell’equilibrio patrimoniale della società, ad assicurare la sua continuità aziendale e ad implementare il nuovo piano industriale 2010-2015 approvato dal Consiglio di Amministrazione del 28 agosto 2009.