Avvio di settimana pimpante per le Borse europee che dopo l’incertezza di venerdì scorso, hanno ripreso quest’oggi la via dei guadagni, in attesa di ricevere maggiori indicazioni dai listini d’oltreoceano. Mentre il Cac40 sale dell’1,14%, si muovono di pari passo il Ftse100 e il Dax30 che avanzano entrambi dell’1,28%. Non diversa la situazione a Piazza Affari dove l’indice Ftse Mib si presenta in area 24.400 punti, con un progresso dell’1,08%. Tra le blue chips in controtendenza si segnalano editoriali e media con Mediaset e Mondadori in calo dello 0,75% e dello 0,71%. In rosso dello 0,39% anche Luxottica che risente della bocciatura di Deutsche Bank i cui analisti hanno ridotto la raccomandazione ad “hold”. La stessa bocciatura ha interessato Bulgari il cui prezzo obiettivo però è stato rivisto al rialzo da 4,7 a 6,2 euro e questo spinge in avanti il titolo che sale di mezzo punto. In calo dello 0,15% STM malgrado JP Morgan abbia rivisto al rialzo le stime sui conti del terzo trimestre. Ben diversa la situazione per Telecom Italia che mette a segno un rialzo dell’1,78%, sostenuto dai rumors relativi alla possibile emissione di un bond da parte di Telco. La migliore performance tra le blue chips è quella di Intesa Sanpaolo che sale del 2,66% grazie ad una promozione di Morgan Stanley che ha migliorato il giudizio sul titolo ad “overweight”, con un target price rivisitato da 3 a 3,89 euro. Tra i bancari bene anche Banca Popolare di Milano e Monte Paschi, in salita entrambi di oltre un punto e mezzo, seguiti da Unicredit che si apprezza dell’1,28%. Avanza di mezzo punto Mediobanca frenato in parte dalla view di Cheuvreux che conferma il rating “underperform”.