HEDGE FUND: LE NUOVE LINEE DI INDIRIZZO DI GESTIONE

La Consob ha emanato una comunicazione (n. 9079688 del 4 settembre 2009) con la quale si richiama l'attenzione degli intermediari gestori sui principi che informano il processo decisionale di investimento dei fondi di fondi speculativi

La Consob ha emanato una comunicazione (n. 9079688 del 4 settembre 2009) con la quale si richiama l'attenzione degli intermediari gestori sui principi che informano il processo decisionale di investimento dei fondi di fondi speculativi (cd. "hedge"), fornendo linee di indirizzo per la definizione di idonee procedure interne finalizzate all'ordinata e corretta attività di ricerca e selezione dei fondi target, in conformità alla ratio della regolamentazione vigente in tema di correttezza di comportamento e coerentemente con le specificità dell'attività svolta.Nei mesi scorsi, a motivo degli eventi innescati dalla crisi finanziaria, i fondi hedge sono stati oggetto di consistenti richieste di rimborso, motivate dalle esigenze di liquidità degli investitori e di riposizionamento del livello di rischiosità dei loro portafogli. La presenza di strumenti finanziari di difficile liquidabilità nei portafogli di tali fondi ha reso, in tale periodo, estremamente vischioso il processo di selezione degli attivi da cedere per soddisfare le richieste di rimborso, comportando in taluni casi la necessità di dilazionare i rimborsi (cd. gate) o di costituire comparti ad hoc per la gestione delle componenti illiquide (cd. side pockets).L'azione ricognitiva realizzata nel contesto italiano con riguardo alle prassi in uso per la gestione dei patrimoni dei fondi di fondi hedge ha messo in rilievo la sussistenza di inefficienze nelle concrete modalità di articolazione dell'attività gestoria. Particolarmente rilevante appare, per il gestore di un fondo di fondi, il tema della conoscibilità delle caratteristiche di rischiosità dei fondi target.Con la comunicazione in parola si forniscono concrete indicazioni applicative in tema di processo decisionale di investimento. In relazione a ciascun fondo di fondi hedge, l'assolvimento degli obblighi di correttezza comportamentale non può che tradursi nella ricerca e selezione dei fondi oggetto di possibile investimento (cd. universo investibile) sulla base di strategie coerenti con le previsioni del regolamento di gestione (o dello statuto), ma anche con le informazioni acquisite. In tale ambito, la successiva selezione di uno specifico fondo è preceduta da un'adeguata attività di due diligence, da intendersi quale acquisizione di informazioni atte ad apprezzare, in concreto, i rischi connessi all'investimento. Le informazioni acquisite dovranno essere continuamente e costantemente aggiornate al fine di consentire la verifica nel continuo della persistenza delle condizioni di investibilità iniziali e una continua attività di monitoraggio dei rischi. Rilevano, al riguardo, le analisi di tipo quantitativo ma anche le verifiche di compliance, che pongono particolare attenzione all'estrinsecarsi del processo di investimento, nelle sue diverse fasi.