Hera: previsto Mol a 720 milioni di euro al 2013

Il nuovo Piano Industriale al 2013, presentato oggi agli analisti, prevede infatti il raggiungimento di un margine operativo lordo a 720 milioni di Euro, in crescita di circa 192 milioni di Euro, pari ad un incremento del 36% rispetto al risultato del 2008.

Il Gruppo Hera conferma le prospettive di crescita. Il nuovo Piano Industriale al 2013, presentato oggi agli analisti, prevede infatti il raggiungimento di un margine operativo lordo a 720 milioni di Euro, in crescita di circa 192 milioni di Euro, pari ad un incremento del 36% rispetto al risultato del 2008. Da questo sono escluse eventuali operazioni di allargamento del perimetro.A tale crescita concorreranno le iniziative di sviluppo impiantistico, nonché le politiche di espansione dei mercati e la prosecuzione dei processi di efficientamento da tempo avviate.In particolare il Piano prevede un impulso nell’espansione nei mercati delle attività commerciali con circa 3 miliardi di metri cubi di vendite gas, un raddoppio dei volumi venduti nell’elettrico, previsti a oltre 10 TWh grazie all’ingresso di oltre 200.000 nuovi clienti, e il raggiungimento di oltre 6 milioni di tonnellate di rifiuti trattati. L’espansione di questi settori sarà sostenuta dall’ampliamento della propria base impiantistica sul territorio di riferimento, ma anche, nel settore energia, con interventi in partnership in altre aree del Paese.Tra le iniziative di sviluppo impiantistico, che saranno completate a breve (inizio 2010), va ricordato il WTE di Rimini, con una capacità di 120.000 t/anno ed inoltre un importante contributo è atteso dagli impianti già entrati a regime nel corso del 2009, in particolare il WTE di Modena e la Centrale di Cogenerazione da 80 MW che sarà inaugurata il 28 settembre prossimo a Imola.Nelle attività regolate territoriali il Gruppo proseguirà le proprie iniziative tese al consolidamento del presidio, al miglioramento dell’efficacia e della qualità del servizio, anche grazie ad innovativi interventi delineati nelle attività operative e di rete, e al conseguimento di un pieno equilibrio tariffario e finanziario nei diversi settori, in applicazione delle norme di legge.