L’Europa attende Wall Street ben intonata. Cruciale il report sull’occupazione Usa

Dopo quattro sedute consecutive di ribassi anche le Borse europee riescono a trovare gli spunti giusti per dare vita ad un rimbalzo, favorito dalla buona chiusura di ieri a Wall Street. Gli indici del Vecchio Continente si sono posizionati da subito in territorio positivo, spinti in avanti anche dalla buona intonazione dei futures Usa. Il Ftse100 e il Dax30 si muovono quasi di pari passo con il primo in salita dell’1,1% e il secondo in rialzo dell’1,02%, seguiti dal Cac40 che guadagna lo 0,66%.Bene Piazza Affari che anche oggi continua a guadagnare terreno, con l’indice Ftse Mib in area 22.150 punti, in ascesa dello 0,98%.Tra le poche blue chips in controtendenza si segnala Fondiaria-Sai che dopo il rally della vigilia presta il fianco ad alcune prese di profitto, cedendo quasi un punto percentuale. In positivo Alleanza e Generali che salgono dello 0,36% e dello 0,6%, ma riesce a fare ancora meglio Unipol con un vantaggio dell’1%. Debole Monte Paschi che stona tra i bancari con un calo di poco dello 0,5% complice la bocciatura di Kbw ad “underperform”. Si spingono in avanti Unicredit e Mediobanca, in rialzo dell’1,1%, ma riescono a fare ancora meglio Ubi Banca e Intesa Sanpaolo, in progresso entrambi dell’1,5%, preceduti da Banco Popolare e da Banca Popolare di Milano che mettono a segno un rally rispettivamente del 2,33% e del 4,18%.In evidenza STM che si riporta di slancio sopra quota 6 euro con un rally del 3%, ma gli acquisti spingono in avanti anche Fiat che muove in direzione di quota 8 euro con un vantaggio dell’1,86%. In positivo Terna e Snam Rete Gas che si apprezzano dello 0,88% e dello 0,6%, malgrado Ubs abbia ridotto per entrambi i titoli il prezzo obiettivo, mantenendo però la raccomandazione “buy”.