Si prevede una partenza a razzo per Microsoft (MSFT) che quest’oggi si candida ad un avvio tutto in salita, sulla scia della diffusione dei conti trimestrali. Nella fase di pre-apertura il titolo è arrivato a segnare un rialzo di dieci punti percentuali, riportandosi sopra quota 29 dollari, livelli che non venivano più raggiunti dalla primavera dello scorso anno. Prima dell’apertura delle contrattazioni, il gruppo ha alzato il velo sui risultati del terzo trimestre, che hanno fatto segnare un utile netto pari a 3,57 miliardi di dollari, in calo del 18% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il risultato per azione è stato di 0,48 dollari, ben al di sopra delle aspettative degli analisti che puntavano ad un eps meno corposo di 0,32 dollari.In flessione anche il fatturato che si è attestato a 12,92 miliardi di dollari, con un calo del 14% dai 15,06 miliardi dell’analogo trimestre del precedente esercizio fiscale. Anche in questo caso sono state battute le attese del mercato che si era preparato ad un giro d’affari meno significativo a 12,3 miliardi di dollari. Il colosso del software è riuscito a realizzare una simile performance grazie al taglio dei costi che ha permesso di compensare il rallentamento delle vendite dei suoi prodotti. Relativamente a questi ultimi però Microsoft ha palesato un certo ottimismo, spiegando che la richiesta di Xbox e di Windows è stata comunque superiore alle attese.