NUOVA PUNTATA EREDITA' AGNELLI. SI PASSA DALLE ENTRATE

Il Corriere della Sera riferisce che Margherita Agnelli è stata ascoltata ieri a Torino dai funzionari dell'Agenzia delle Entrate nell'ambito degli accertamenti del fisco sulla presunta esistenza di un conto in Svizzera riconducibile a Gianni Agnelli. Ad accompagnarla alcuni avvocati e consulenti fiscali.

Il Corriere della Sera riferisce che Margherita Agnelli è stata ascoltata ieri a Torino dai funzionari dell'Agenzia delle Entrate nell'ambito degli accertamenti del fisco sulla presunta esistenza di un conto in Svizzera riconducibile a Gianni Agnelli. Ad accompagnarla alcuni avvocati e consulenti fiscali.Il quotidiano di via Solferino riferisce che "l'audizione si inserisce nella battaglia giudiziaria che coinvolge gli eredi dell'Avvocato. La causa sull'eredità di Gianni Agnelli è stata avviata nel 2007 dalla figlia Margherita contro la madre, Marella Caracciolo, Gianluigi Gabetti, Franzo Grande Stevens e Siegfried Maron: i professionisti sono accusati di aver gestito il patrimonio personale dell'Avvocato e anche un presunto 'tesoro' occultato, il cui valore potrebbe aggirarsi attorno al milione di euro".In particolare, l’accertamento in corso dovrà valutare l’obbligo fiscale che gravava sui beni essteri di Gianni Agnelli. L’indagine dovrà anche accertare da chi appartenesse quel patrimonio, se a Marella Caracciolo o all’Avvocato. Margherita, infatti, ha ricevuto dalla madre alcune società, diversi beni immobili in Italia, somme di denaro e collezioni d’arte, per un valore complessivo di circa 580 milioni di euro, mentre una parte dei beni dell’Avvocato sono stati progressivamente intestati o trasferiti alla moglie, fiscalmente residente in Svizzera.