Pomeriggio di vendite in Europa e Usa. Piaza Affari arretra con Fiat e Pirelli

Tornano i ribassisti sulle banche, ad eccezione di Ubi banca che sale dello 0,18%. In positivo i petroliferi tranne Tenaris, in rally Lottomatica.

Pomeriggio tutto in discesa per le Borse europee che dopo aver cercato di mantenersi a poca distanza dalla parità nel corso della mattinata, hanno accelerato al ribasso sulla scia delle negative indicazioni arrivate dall’opposta sponda dell’Atlantico. La seduta odierna non ha offerto alcuno spunto di rilievo sul fronte macroeconomico e gli operatori concentrano la loro attenzione sul versante societario, in attesa di conoscere i risultati trimestrali di Intel che saranno diffusi a mercati chiusi. Nel frattempo prevalgono alcune prese di profitto che vedono il Nasdaq Composite limitare i danni allo 0,2%, diversamente dal Dow Jones e dall’S&P500 che flettono dello 0,4% e dello 0,59%. Ancora più pesante il bilancio delle Borse europee tra le quali il Ftse100 scende dello 0,8%, preceduto dal Cac40 e dal Dax30 che arretrano rispettivamente dell’1,17% e dell’1,24%. In rosso anche Piazza Affari dove l’indice Ftse Mib si presenta in area 23.900, con una perdita dello 0,9%.Tra le blue chips che si mantengono in controtendenza segnaliamo Lottomatica che viaggia ancora in rally di oltre il 3% sulla scia delle ultime novità relative al rinnovo del Gratta & Vinci. Nel settore industriale performano bene Ansaldo STS e Prysmian, in rialzo dell’1,2% e dell’1%, diversamente da Finmeccanica che cede lo 0,7%, ma ad avere la peggio è Fiat che lascia sul parterre il 2,7%, complici le prese di profitto dopo i forti rialzi delle ultime giornate. Non diversa la situazione di Pirelli che arretra di quasi tre punti percentuali. Bene i petroliferi con Saipem ed ENI in salita dello 0,65% e dello 0,4%, diversamente da Tenaris che scende ancora dello 0,85%. Nel settore bancario sono più deboli di altri Intesa Sanpaolo (-1,75%), Banco Popolare (-1,63%), Unicredit (-1,55%), seguiti da Banca Popolare di Milano (-1,08%), Monte Paschi (-0,98%) e Mediobanca (-0,89%), mentre l’unico bancario a muoversi in controtendenza è Ubi banca che mostra un frazionale rialzo dello 0,18%.