Petrolio: l’ultima seduta della scorsa settimana si è conclusa con un nulla di fatto per i prezzi dell’oro nero che si sono fermati a 67,97 dollari. in frazionale rialzo di appena un cent. Negativo il bilancio settimanale visto che nelle ultime cinque sedute le quotazioni del greggio hanno lasciato sul parterre il 6,56% rispetto al close del venerdì precedente. Wall Street: chiusura sui massimi intraday venerdì prossimo per la piazza azionaria americana che ha visto i tre indici principali presentarsi tutti in positivo al suono della campanella. Il Dow Jones e l’S&P500 sono saliti rispettivamente dell’1,03% e dell’1,31%, mentre il Nasdaq Composite si è fermato a 2.018,78 punti, con un vantaggio dell’1,79%. Da segnalare che quest’oggi la piazza azionaria americana rimarrà chiusa per via della festività del Labor Day e i listini torneranno regoalrmente alle contrattazioni nella giornata di domani. Dati Macro Europa: per la seduta odierna si segnalano in Germania gli ordini all’industria manifatturiera che a luglio dovrebbero mostrare una variazione positiva del 2%, in frenata rispetto alla crescita del 4,5% del mese precedente. Telecom Italia: in relazione alla decisione dell’Antitrust argentino che ha imposto al gruppo italiano la cessione dei suoi assets nel Paese, il presidente Galateri ha fatto sapere che saranno tutelati in maniera corretta e decisa gli interessi del gruppo. Pirelli & C.: Marco Tronchetti Provera ha fatto sapere che il gruppo non ha nei suoi piani un’emissione obbligazionaria, visto che non ha bisogno di andare sul mercato, avendo una posizione finanziaria molto solida. Banca Popolare di Milano: la Consob ha autorizzato la pubblicazione del prospetto informativo relativo all’offerta al pubblico delle n. 4.599.624 obbligazioni del prestito obbligazionario a conversione automatica “Convertendo BPM 2009/2013 – 6,75%”, con abbinati “Warrant azioni ordinarie BPM 2009/2013”, non sottoscritte nel corso dell’offerta in opzione che si è conclusa nel mese di luglio.