Buone notizie per i fan delle televisione degli anni Novanta: Il Bagaglino potrebbe tornare in tv. Il varietà, nato dal genio creativo di Pier Francesco Pingitore e Mario Castellacci, dovrebbe sbarcare in Rai dopo ben 30 anni di assenza.
Il Bagaglino torna in tv? L’indiscrezione vede un cambio Rete
Il Bagaglino, storica compagnia di varietà fondata nel 1965 a Roma da Pier Francesco Pingitore e Mario Castellacci, potrebbe tornare in tv. Stando ad alcune indiscrezioni, il programma dovrebbe approdare in Rai nella stagione televisiva 2023/2024. Da giorni, i nuovi vertici di Viale Mazzini stanno apportando una vera e propria rivoluzione alla televisione di Stato. Basti pensare alla cacciata, o presunta tale, di Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e Lucia Annunziata, oppure al ritorno su Rai1 della finale di Miss Italia, assente dalla Rete da ben quattro anni.
Protagonista assoluto della tv degli anni Novanta, Il Bagaglino potrebbe tornare in scena dopo anni e anni di spettacoli esclusivamente teatrali. D’altronde, qualche tempo fa, Pier Francesco Pingitore aveva confessato al settimanale Oggi di aver già contattato i vertici di Viale Mazzini: “La cosa è ancora molto acerba, la proporrò a Viale Mazzini, ma chissà se quagliamo“. Se l’indiscrezione dovesse corrispondere a verità, il varietà tornerebbe da mamma Rai dopo ben 30 anni di assenza.
Il Bagaglino, che ha debuttato in tv nel lontano 1987, è diventato famoso per le innumerevoli gag portate in scena dai vari protagonisti, come: Pippo Franco, Leo Gullotta (che impersonava Signora Leonida e imitava Maria De Filippi, Raffaella Carrà, Rosanna Cancellieri, Gina Lollobrigida e Sandra Milo), Oreste Lionello (che imitava Giulio Andreotti, Carlo Azeglio Ciampi, Romano Prodi, Silvio Berlusconi, Giuliano Amato), Valeria Marini e Pamela Prati.
https://twitter.com/Cinguetterai/status/1666466440482897920/photo/1
Il Bagaglino potrebbe diventare Il Bagaglione
Pingitore, nel corso dell’intervista al settimanale Oggi, aveva rivelato di aver già in mente il nuovo nome per lo show: Il Bagaglione. Al momento, non si hanno certezze sul ritorno in tv del varietà, ma, considerando la rivoluzione in corso, ci sono buone probabilità.
L’ultima volta che Il Bagaglino è andato in onda sul primo canale della televisione di Stato era la stagione 1993/1994. In seguito è approdato su Mediaset, dov’è rimasto fino al 2020, con lo speciale “La presidente – Valeria Marini al Quirinale”. Pertanto, sono trascorsi 30 anni dalla cacciata dalla Rai. Qualche tempo fa, Pingitore ha così parlato di quel periodo:
Noi siamo stati cacciati dalla Rai dei Professori, ma nessuno si stracciò le vesti. L’unico che ci diede la solidarietà fu Michele Santoro, che ci invitò in trasmissione. Fu Angelo Guglielmi, anche lui lontanissimo dalle nostre idee, a spiegare ai nuovi dirigenti che avrebbero perso una bella fetta di inserzionisti. Così ci richiamarono e facemmo una stagione trionfale con Bucce di banana. Ma poi ci volle Berlusconi e, ammaestrati dall’esperienza, passammo a Mediaset.
In un primo momento, Il Bagaglino, un mix di varietà, cabaret, musica, satira politica e imitazioni, avrebbe dovuto chiamarsi Bragaglino, in onore del regista e scrittore futurista Anton Giulio Bragaglia. Gli eredi, però, si opposero e Castellacci decise di togliere la R. Dai primi passi in un teatro-cantina di vicolo della Campanella 2 a Roma, la compagnia si spostò al Salone Margherita e oggi potrebbe, meritatamente, tornare in tv.