Festa del papà, perché si festeggia il 19 marzo: la data cambia nel resto del mondo

Festa del papà, perché si festeggia il 19 marzo? Non tutti lo sanno, ma la data di celebrazione varia da paese a paese. Ecco quando si festeggia nel resto del mondo.

festa del papà

Festa del papà, perché si festeggia il 19 marzo? Questa è la prima domanda che viene in mente quando comincia ad avvicinarsi la nota ricorrenza che celebra la figura del padre in molti paesi.

Non tutti sanno, però, che non in tutto il mondo la data dei festeggiamenti coincide con quella italiana. Ci sono diversi paesi che non celebrano il papà il 19 marzo, bensì in altri momenti dell’anno, da gennaio fino a dicembre.

Per capire il perché della mancanza di una data univoca per tutti i paesi del mondo, dobbiamo andare all’origine di questa celebrazione.

Se per l'Italia, la Spagna o il Portogallo non è difficile individuarla, per altri, per esempio gli Stati Uniti, diverse sono le storie legate alla nascita di una festa dedicata a tutti i papà.

Cominciamo, quindi, a capire perché la festa del papà si celebra il 19 marzo in Italia e vediamo, in seguito, quando e come viene celebrata questa giornata nel resto del mondo.

Festa del papà, perché si festeggia il 19 marzo e in quali paesi

Nella nostra tradizione, il 19 marzo è la giornata dedicata a tutti i papà.

I più piccoli sono soliti preparare regalini o lavoretti e bigliettini di auguri a scuola da donare. Inoltre, il nostro Paese è noto per l’associazione tra festa e cibo e, soprattutto al Sud, si è soliti preparare o comprare le tipiche frittelle o zeppole, ripiene di crema pasticcera.

Ma perché la festa del papà si festeggia proprio il 19 marzo?

Questa festa trova la sua origine in motivi religiosi. Nei paesi cattolici si è soliti celebrare il papà il 19 marzo, giorno di San Giuseppe, padre “adottivo” di Gesù.

Si tratta di origini molto antiche: i primi a celebrare la festa furono dei monaci benedettini nel 1030. La celebrazione venne, in seguito, estesa a tutta la chiesa nel 1621 da Gregorio XV.

In Italia, inoltre, il 19 marzo era considerata una giornata festiva anche agli effetti civili. Cosa, questa, che accade ancora in alcuni cantoni della Svizzera e in alcune province della Spagna, mentre in Italia se ne fece a meno a partire dal 1976.

In effetti, l’Italia non è l’unico Paese che fissa al 19 marzo la data per la celebrazione della festa del papà. A celebrare la figura del padre questo giorno sono anche altri paesi come la Croazia, il Portogallo, il Liechtenstein e, appunto, la Spagna e la Svizzera.

Quando si celebra la festa del papà in altri Paesi europei

Come già accennato, non in tutti i paesi il papà si celebra il 19 marzo. Questo vale anche per alcuni paesi in Europa.

È il caso, per esempio, della Germania. Qui la festa del papà coincide col giorno dell’Ascensione, 40 giorni dopo Pasqua. Ciò significa che la festa arriva sempre in giorni diversi di anno in anno.

Conosciuta anche come Mannertag o Herrentag (cioè, giorno degli uomini), la festa del papà porta con sé alcune tradizioni. Una di questa è quella che vede uomini e padri di famiglia girare per la città sui Bollerwagen, carretti carichi di cibo e bevande.

In Francia, invece, la festa del papà si celebra la terza domenica di giugno. Le tradizioni francesi sono molti simili a quelle italiane, ma i regali spesso vengono fatti non solo ai papà, ma anche a nonni, zii e agli altri uomini importanti della propria vita.

Quando si celebra la festa del papà negli Stati Uniti

A celebrare la festa del papà la terza domenica di giugno sono anche gli Stati Uniti.

Sono due le storie che rimandano alla scelta del mese di giugno per i festeggiamenti.

La prima risale al 1908 e vede protagonista Grace Golden Clayton, ricordata proprio come la prima persona ad aver suggerito un giorno per festeggiare i padri.

Dopo il disastro minerario di Monongah in West Virginia, la donna suggerì al pastore locale della Williams Methodist Episcopal Church South a Fairmont di dedicare una giornata alla memoria delle vittime, 250 dei quali erano padri.

Una seconda storia, invece, è legata a Sonora Smart Dodd che, in occasione della festa della mamma nel 1909 sollecitò la città intera perché venisse ufficializzata anche una festa in onore dei padri.

La decisione del mese di giugno derivò dal suo desiderio di rendere omaggio al padre, veterano della guerra civile nato il 5 giugno.

La festa si celebrò la prima volta il 19 giugno del 1910 a Spokane.

Quando si celebra la festa del papà nel resto del mondo

Come già accennato, la festa del papà cade in periodi diversi dell’anno anche in altri paesi.

Per esempio, in Russia la data coincide con il giorno dei difensori della Patria (il 23 febbraio). È dal 2016 che è stata indetta una giornata molto simile a quella celebrata nel nostro Paese che celebra il padre come figura educativa.

In Thailandia, invece, la festa del papà cade il 5 dicembre. La data ha un’origine politica, in quanto coincide con il compleanno del re Bhumibol Adulyadej, morto nel 2016, il cui regno è durato oltre 70 anni.

Anche in Australia si celebra la festa del papà, ma la data è fissata alla prima domenica di settembre. Le tradizioni, però, somigliano molto a quelle italiane, con regali, biglietti di auguri e pranzi e cene in famiglia.

 

 

 

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