Giornata dei calzini spaiati: cos'è, significato e perchè si chiama così

Non tutti sanno che il primo venerdì di febbraio è una giornata speciale: quella dei calzini spaiati. Ecco come si celebra

giornata dei calzini spaiati che cos'è e perché si celebra

Ogni primo venerdì di febbraio si celebra la Giornata Internazionale dei calzini spaiati. A prima vista sembra una celebrazione bizzarra, ma questa particolare ricorrenza nasce ormai 10 anni fa, quando è stata istituita con l'intento di promuovere un messaggio unico e colorato di inclusività e rispetto reciproco.

Ecco come viene festeggiata questa particolare giornata.

La Giornata dei calzini spaiati: il significato della giornata e perché si celebra

Il primo venerdì di febbraio di ogni anno viene festeggiata la Giornata Internazionale dei calzini spaiati.

Alla base di questa celebrazione ci sono il riconoscimento dell'altro e il rispetto verso il prossimo, che deve essere insegnato quando ancora si è piccoli. È molto importante celebrare la diversità umana, soprattutto in un tempo in cui la spinta a uniformarsi è sempre molto forte.

Inizialmente i bambini comprendono in maniera giocosa e istintiva il concetto di diversità, accettando l'unicità di ognuno senza pregiudizi. L'obiettivo è infatti quello di sensibilizzare ed educare i bambini alla diversità, di modo che vedano le differenze come elementi di ricchezza e non come motivo di esclusione.

Si tratta di un'idea nata nel 2010 da Sabrina Flapp, una maestra che insegna in una scuola primaria di Terzo di Aquileia (Friuli), elaborata con i suoi bambini nelle. Particolarmente importanti sono le parole dell'insegnante:

Diffondere il messaggio di accettazione della diversità, in varie forme e in vari modi. Con i calzini si può giocare, ci si può divertire, fanno parte della quotidianità. Ognuno legge l'iniziativa a modo suo, la fa propria. È questa la forza del progetto.

Come si celebra la giornata dei calzini spaiati

Come già detto, lo scopo dell'iniziativa è promuovere e valorizzare la diversità: i bambini devono essere educati e la scuola è un elemento essenziale nel loro percorso di formazione crescita, caratterizzando grande parte della loro vita. Dunque, non ci deve stupire che l'iniziativa sia partita proprio da una maestra di scuola primaria, la cui presenza è fondamentale nel percorso umano e scolastico dei più piccoli.

In particolare, sembra che quest'ultima è stata ispirata da Pippi Calzelunghe, un vero e proprio simbolo dell'originalità, che combatte il conformismo con la sua simpatia e comicità.

Nel corso degli anni, il nobile obiettivo è stato riconosciuto sempre da più scuole in tutta Italia, motivo per cui l'iniziativa è divenuta una vera ricorrenza, ricordando a tutti quanto sia importante abbracciare le differenze. In questo senso, l'importanza di questo valore viene espressa attraverso i calzini spaiati, diversi, usati in differenti modi per dare avvio alla celebrazione:

  • realizzare l'albero dei Calzini Gentili: si uniscono (simbolicamente) due alberi con un cordoncino, su cui i bambini possono appendere il proprio calzino con dentro una riflessione o una storia sulla diversità.

  • creare canzoni, filastrocche o poesie in rima.

  • realizzare attività di gruppo nelle classi, come il Calzino Puzzle o il Ballo dei Calzini Spaiati.

Inoltre, si tratta di un'iniziativa molto in voga sui social, su cui impazzano foto dei propri calzini con l'hashtag #calzinispaiati: il motto? ''Si spai chi può!''.