Cascate, ghiacciai, vulcani, Reykjavík. Tutto questo e molto altro è l’Islanda. Una terra affascinante nell’estremo Nord dalle caratteristiche irripetibili, un’isola con fenomeni naturali davvero unici. E l’Islanda è senza dubbio una terra ideale per un viaggio.
Una terra da visitare almeno una volta nella vita. Un’isola che, anche nel 2021 si è classificata al primo posto nel Global Peace Index ovvero il Grado di pacificità del paese.
Un primato che l’Islanda detiene in maniera continuativa dal 2008. Vediamo in un’idea di viaggio in Islanda che cosa non può mancare.
Viaggiare in Islanda: in giro per la Terra del Ghiaccio e del Fuoco
Con l’ausilio del sito specializzato di settore www.scopriislanda.com vediamo tutte le informazioni necessarie per chi ha intenzione di effettuare un viaggio in Islanda. Per gli appassionati di viaggi un’occasione unica per scoprire quella che viene definita anche la Terra del Fuoco e del Ghiaccio.
Intanto va sottolineato che per viaggiare in Islanda non servono documentazioni particolari. Non ci sono restrizioni per i cittadini italiani che si recano in Islanda: fino ai 3 mesi di soggiorno, i cittadini non hanno bisogno di nessun visto. Bastano quindi la carta d’identità o il passaporto.
Viaggiare in Islanda: le caratteristiche del periodo invernale
L’inverno islandese dura da ottobre ad aprile, le temperature medie sono attorno agli zero gradi. Clima piovoso e con frequenti nevicate ma simile a quello di Oslo.
La temperatura percepita però può essere anche inferiore viste il forte vento che caratterizza l’isola. Le ore di luce in questo periodo ovviamente si riducono decisamente: a dicembre e gennaio ci sono appena 4 ore di luce solare al giorno.
I mesi più bui invernali sono quelli che consentono di ammirare al meglio la celeberrima aurora boreale. Questo è anche il periodo ideale per visitare la grotta di ghiaccio di Langjökull.
Viaggiare in Islanda: le caratteristiche del periodo estivo
Le estati in Islanda sono fresche e piacevoli. La temperatura oscilla tra i 10 e i 14 gradi. Raramente si va oltre.
Questa stagione dell’anno consente di trascorrere giornate di trekking, visitare i parchi naturali oppure le città islandesi, capitale Reykjavík su tutte. A giugno si assiste al famoso sole di mezzanotte: qui si raggiungono le 22 ore di luce solare a Reykjavík mentre nelle città settentrionali Akureyri e Ísafjörður si arriva ad avere l’intera giornata.
L’estate dell’Islanda da fine maggio a metà agosto è il periodo ideale anche per visitare la cascata di Skógafoss.
Il periodo ideale per visitare l’Islanda dipende da che cosa si vuole fare. Dipende dagli interessi delle persone ma quel che si può dire è che l’Islanda è la meta ideale per essere visitata in ogni periodo dell’anno.
Il periodo può essere scelto in base alle preferenze: se preferite vedere l’aurora boreale meglio scegliere l’inverno. Se puntate al trekking o alla visita generale dell’isola l’estate si addice decisamente di più anche per il fatto di evitare le strade ghiacciate.
Viaggiare in Islanda: che cosa si deve portare in valigia
Il clima in Islanda è molto variabile anche all’interno della stessa giornata. Quindi occorre mettere in valigia un po’ di tutto. Occorre considerare giornate fredde e nuvolose, pioggia, forte vento e poi sole. E potrebbe pure nevicare.
Occorre essere attrezzati e vestirsi nella maniera cosiddetta “a cipolla” per potere togliere o aggiungere vestiti a seconda della necessità del momento.
Come scrive il sito scopriislanda.com, come avviene per altre città del Nord come ad esempio Oslo e Copenhagen, i prezzi sono più elevati rispetto ad altri paesi europei. Ristoranti, musei, trasporti: in generale il costo della vita non è bassissimo.
Viaggiare in Islanda: una proposta di viaggio: il primo giorno a Reykjavík
L’Islanda pur non essendo particolarmente estesa dal punto di vista geografico ha luoghi meravigliosi e per chi se lo può permettere può consentire anche una vacanza di un mese e oltre. Naturalmente il costo della vita e il tempo delle persone fa in modo che non sia sempre possibile effettuare un viaggio di questo tipo.
Il sito internet scopriislanda.com ha effettuato una proposta di viaggio su 10 giorni che consente di vedere tantissime delle bellezze dell’isola. Vediamo un possibile viaggio.
Arrivando all’aeroporto il primo giorno del viaggio può essere dedicato proprio alla scoperta della capitale Reykjavík. Questa prima giornata potrebbe farvi entrare nel clima di Reykjavík e quindi entrare in maniera dolce nell’atmosfera sdel paese. Nella capitale ci sono tantissime cose che si possono esplorare.
Una volta atterrati all’Aeroporto Internazionle di Keflavik si può visitare il Museo Nazionale d’Islanda situato in centro a Reykjavík.
Naturalmente non puà mancare una passeggiata nel centro storico di Reykjavík in cui si possono osservare diversi punti di interese che non si possono mancare come il lago Tjörnin, l’Althing, la Cattedrale Luterana o il Porto Vecchio.
E si può camminare fino al Sólfar, la scultura più famosa della città, e da lì raggiungere la Hammgrímskirkja, simbolo di Reykjavík, e salire sulla torre per godere della miglior vista panoramica della capitale islandese. Si può fare shopping a Laugavegur.
Viaggiare in Islanda, una proposta di viaggio: dal secondo al quinto giorno
Tenendo in considerazione un itinerario per il quale è basilare una macchina a noleggio ecco le idee per seconda, terza, quarta e quinta giornata. Il sito scopriislanda.com propone un secondo giorno prima a Thingvellir con i suoi paesaggi e poi a Geysir in cui si possono ammirare fiumiciattoli di acqua bollente e il geyser Strokkur.
Da lì si arriva alla cascata di Gullfoss, una delle più famose di tutta l’Islanda.
E poi le cascate della costa sud dell’Islanda: Seljalandsfoss e Skógafoss.
Il terzo giorno potrebbe essere dedicato al trekking al ghiacciaio Vatnajökull. Poi si può andare al Parco Nazionale di Skaftafell.
Si tratta di una tappa ideale per tutti gli amanti della natura. Si può poi arrivare a Jökulsárlón. Gli enormi iceberg galleggianti che sboccano nella Spiaggia dei Diamanti, sono una delle immagini più tipiche del sud-est dell’Islanda. Quarto giorno tra Seyðisfjörður, Dettifoss, la cascata più bella che vedrete nel nord dell’Islanda.
L’ultima tappa della giornata avrà luogo nel Lago Mývatn. A questa Regione del Lago Mývatn può essere dedicata tutta la quinta giornata. E se la stagione lo consente si può fare un bagno nelle acque termali.
Viaggiare in Islanda, una proposta di viaggio: dal sesto al decimo giorno
Il sesto giorno si può fare tappa a Húsavík, località ideale per l’avvistamento di balene in Islanda. Qui c’è anche il museo municipale dedicato alle balene della zona. La giornata potrebbe proseguire a Akureyri, considerata la capitale del nord del paese.
Settima giornata sulla costa della Penisola di Trollaskagi. Paesaggi e località che la caratterizzano, come Siglufjörður. Si può poi arrivare alla Penisola di Snaefellsness.
Qui nell’ottavo giorno si può visitare Stykkishólmur, una delle località più pittoresche di tutta l’Islanda. Da non mancare i paesaggi di di Djúpalónssandur e le scogliere di Arnarstapi. E Ytri Tunga, luogo migliore per l’avvistamento di foche.
Nono giorno al The Settlement Center, museo, situato nella pittoresca località di Borgarnes e sulla strada del ritorno verso Reykjavík e tappa alla cascata di Hraunfossar.
Decimo giorno a Reykjavík con appuntamenti forse mancati nel primo giorno come ad esempio la visita di alcuni musei come il Árbæjarsafn o il Perlan, interamente dedicato alla natura islandese.
Prima del ritorno all’aeroporto di Keflavík.