Chi è la moglie di Massimo D’Alema: vita privata e curiosità su Linda Giuva

Massimo D'Alema è sposato da tanti anni con Linda Giuva: ecco chi è la moglie dell'ex Presidente del Consiglio e politico di Articolo Uno.

Massimo D’Alema è sposato da tempo con una donna parecchio conosciuta nel mondo universitario italiano. Si chiama Linda Giuva ed è anche la madre dei suoi due figli: ecco chi è e cosa sappiamo sul suo conto della consorte dell’ex Presidente del Consiglio.

Massimo D’Alema, chi è la moglie: tutto su Linda Giuva

Classe 1953, Linda Giuva è nata a Foggia. Appassionata fin da giovanissima di studi umanistici, è professoressa associata e archivista dell’Università di Siena. E’ membro del comitato scientifico della Fondazione Istituto Gramsci di Roma, del Comitato direttivo dell’Associazione Bianchi Bandinelli e del Comitato per l’Edizione nazionale delle opere di Gramsci. Non solo, è anche consulente del progetto Archivi della città di Bologna, della Fondazione Cassa di risparmio di Bologna e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Nel suo curriculum ci sono anche studi sugli archivi dei partiti politici e delle singole personalità e ricerche nel campo dell’innovazione applicata alla gestione documentale delle pubbliche amministrazioni. All’attivo ha diverse pubblicazioni, legate soprattutto al mondo della politica e dell’archivistica.

Il nome di Linda è noto al grande pubblico soprattutto per la sua vita sentimentale. E’ sposata da tempo con il politico ed ex Presidente del Consiglio Massimo D’Alema. Nel corso della loro unione sono nati due figli: Giulia e Francesco. Dal 2008, la Giuva e il marito sono proprietari di un’azienda agricola situata tra Narni e Otricoli, in Umbria. Nel 2012 hanno imbottigliato il primo vino rosso, che hanno chiamato Sfide, motto che è proprio anche dell’impresa.

Massimo D’Alema indagato per corruzione internazionale aggravata

Nel mese di giugno del 2023, Massimo D’Alema è stato indagato per corruzione internazionale aggravata. Con lui sono finiti nel centro del mirino tanti altri personaggi di spicco, come: l’ex amministratore delegato di Leonardo Alessandro Profumo, l’ex direttore generale di Fincantieri Giuseppe Giordo e Francesco Amato. L’indagine, portata avanti dalla Digos di Napoli, è inerente alla vendita di navi e aerei militari alla Colombia.

Secondo i Pm, gli indagati hanno promosso “l’iniziativa economica commerciale di vendita al governo della Colombia di prodotti di aziende italiane a partecipazione pubblica – Leonardo, in particolare aerei M 346, e Fincantieri, in particolare Corvette e piccoli sommergibili e allestimento di cantieri navali – al fine di ottenere da parte delle autorità colombiane la conclusione degli accordi formali e definitivi aventi ad oggetto le descritte forniture ed il cui complessivo valore economico ammontava a oltre 4 miliardi di euro“.

Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, Massimo D’Alema avrebbe avuto il ruolo di “mediatore informale” con i vertici delle società italiane, ovvero Alessandro Profumo (amministratore delegato di Leonardo) e Giuseppe Giordo (direttore generale della Divisione Navi Militari di Fincantieri). Al momento, né l’ex Presidente del Consiglio e né tantomeno la moglie Linda Giuva hanno commentato la notizia.

Fabrizia Volponi
Fabrizia Volponi
Copywriter, classe 1985. Laureata in Scienze Storiche presso l'Università La Sapienza di Roma, con una seconda laurea in Scienze Religiose alla Pontificia Università Lateranense, ho una passione per la scrittura e la lettura. Ideatrice di un blog dedicato ai libri, il mio motto è πάντα ῥεῖ, tutto scorre.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
765FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate