Come ogni anno arriva l’appuntamento fisso con la classifica dei migliori atenei. La QS ha realizzato una World University Rankings ma edizione Europa!
Realizzata dalla società di consulenza Quacquarelli Symonds, questa graduatoria tiene conto di diversi fattori tra cui la reputazione di un ateneo e la qualità della ricerca, insieme alle politiche green intraprese da un ateneo , alle risorse dedicate all’insegnamento, all’internazionalizzazione e ai risultati occupazionali.
Andiamo a scoprire la classifica dei migliori atenei europei 2023 e quali sono le migliori università italiane della classifica.
Migliori atenei europei: la nuova classifica 2023
Come ogni anno, è stata pubblicata la nuova classifica dei migliori atenei del vecchio continente del 2023 – QS World University Rankings.
La ricerca ha tenuto conto dei vari atenei in totale 690 posizioni in tutti in realtà considera tutti e 42 i Paesi membri del Consiglio d’Europa, includendo quindi anche Stati come Turchia, Armenia, Georgia e Azerbaigian
L’Italia è presente sia nella top 50, che nella top 100, con impprtanti atenei
Quali sono le migliori università 2023
il Regno Unito domina la classifica, vantando 107 atenei in classifica su 690 in totale. Seguono la Turchia e la Germania, con rispettivamente 73 e 53 atenei. Quarto posto per l’Italia che piazza, invece 51 università, una in più rispetto alla Francia che si ferma a quota 50. La classifica dei primi 10, l’Italia grande assente nelle prime posizioni
UNIVERSITY OF OXFORD
ETH, ZURIGO
UNIVERSITY OF CAMBRIDGE
IMPERIAL COLLEGE, LONDRA
UCL, LONDRA
THE UNIVERSITY OF EDINBURGH
UNIVERSITÉ PSL, PARIGI
THE UNIVERSITY OF MANCHESTER
EPFL, LOSANNA
KING’S COLLEGE LONDON
Tra le migliori 50 università italiane c’è una milanese:
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il Politecnico di Milano si piazza al 47 posto, risultato che migliora le vecchie prestazioni, recuperando molte posizioni rispetto alla precedente rilevazione.
Sarebbe tra le prime università in Europa e prima in Italia per Employer Reputation, un indicatore che valuta le opinioni dei datori di lavoro a livello globale, su come le università formano i laureati per il mondo del lavoro
In linea generale, l’Italia eccelle nelle seguenti discipline: Medicina, Fisica e Astronomia, e Biologia. Mentre gli atenei italiani più premiati sono La Sapienza di Roma, seguita dall’Alma Mater di Bologna e dall’università di Padova.
Nelle 100 università però troviamo altre tre italiane, come la Sapienza (65°), l’Università di Bologna (78°) e l’Università di Padova (89°). Tra le prime escluse dalla top 100 invece ritroviamo il Politecnico di Torino (112°), e la Statale di Milano (114°). La Sapienza è particolarmente apprezzata nella comunità accademica internazionale, oltre ad avere una vasta rete di ricerca globale e ottime prospettive occupazionali per i suoi laureati
Ricapitolando i nuovi criteri seguiti:
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Produttività La produttività dei ricercatori.
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Sostenibilità Per quanto riguarda l’indicatore di Sostenibilità, che valuta l’impatto ambientale e sociale delle università, nonché la ricerca e l’insegnamento in questo ambito cruciale per formare cittadini e futuri leader consapevoli dal punto di vista etico, ecologico e sociale, l’Italia si posiziona bene.
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Reputazione La reputazione guadagnata all’interno della comunità accademica internazionale.
Quali sono le migliori università al mondo 2023
Rimanendo in Europa non possiamo non segnalare il posizionamento del Politecnico di Zurigo (EHT Zurich), che ha ottenuto ben tre primi posti in classifica.
Passando in rassegna anche gli atenei del resto del mondo possiamo notare un predominio statunitense con 32 posizionamenti: per citarne alcuni, il celebre ateneo di Harvard è l’istituzione con i risultati migliori. Si è piazzato al primo posto in 14 materie, due in più rispetto all’anno scorso.
Anche il Regno Unito si è battuto molto bene, guadagnando, guadagnando la vetta di 15 classifiche e piazzando gli atenei di Oxford e Cambridge in testa rispettivamente in quattro e due materie.
L’università di Toronto, invece, ha ottenuto il maggior numero di piazzamenti nella top 50, con ben 48. La Cina (continentale) ha raggiunto il secondo numero più alto di materie in classifica. Infine, il Giappone continua un lento declino: il 485 degli atenei è sceso in classifica, mentre solo l’8% è migliorato.
Per quanto riguarda l’America Latina, tra i migliori atenei si è piazzata l’università del Cile con Ingegneria – Mineraria e Mineraria (ottavo posto al mondo). Ma resta il Brasile il Paese latino più rappresentato in classifica (con 291 programmi).
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