Portale dell’automobilista: punti patente in un click!

Portale dell'automobilista: con un semplice gesto potete conoscere il saldo punti della vostra patente. E non solo. Tante informazioni utili in un click.

Che tipo di autista siete? Ligio e sempre attento ai limiti di velocità, alle regole, alla segnaletica stradale oppure siete persone che si distraggono e che ogni tanto si lasciano tentare dal pedale dell’acceleratore o dal cellulare che suona?

Se appartenete alla prima categoria, un doveroso “chapeau” alla vostra rettitudine ed osservanza delle regole è il minimo. Se invece rientrate nella seconda casistica, allora, sarà meglio cambiare registro al più presto, prima che multe, sanzioni e punti sulla patente decurtati vi costringano a preferire obbligatoriamente la bicicletta.

Già, i punti sulla patente. Ma come funziona?

Il riferimento normativo è l’articolo 126 bis del Codice della Strada. Estrapoliamone il concetto di base dal sito Alvolante.it:

“A ogni patente viene assegnato un punteggio iniziale di 20 punti. Il credito si perde se si commettono infrazioni di una certa gravità al codice della strada. Per esempio, il passaggio col semaforo rosso è punito con un verbale di 167 euro e il taglio di sei punti.”

Quindi, nel momento in cui superiamo l’esame e ci viene rilasciata la patente, partiamo con un cosiddetto budget di 20 punti. E poi? Si possono perdere? Si guadagnano mai? I punti si perdono se si commettono infrazioni, ovvero non si rispetta il Codice della Strada. Si può arrivare a perderli tutti. Possibile? Cosa succede?

Dal sito Patente.it, apprendiamo che:

“Chi esaurisce tutti i punti deve rifare gli esami per la patente (revisione). Chi commette infrazioni, ma nei due anni successivi non ne commette altre comportanti la decurtazione, ha il reintegro completo dei 20 punti. Chi non commette nessuna infrazione, ad ogni biennio avrà due punti in più, fino ad un massimo di 30 punti complessivi.”

Come faccio a sapere quanti punti ho?

Portale dell’automobilista: ancora di salvezza

Se non avete mai preso alcuna sanzione per violazione del Codice della Strada, la vostra patente a punti, si può affermare che sia immacolata. Il vostro saldo punti sarà pari ad un massimo di 30, anche se siete titolari di patente da trent’anni senza mai aver commesso una infrazione.

Se invece non siete stati proprio impeccabili, allora il conteggio potrebbe essere più complicato. 

Intanto, il portale cercaassicurazioni.it, ci ricorda che:

“Le sottrazioni vanno da uno a dieci punti: se si commettono più violazioni, si può arrivare a perdere un massimo di 15 punti.”

Potrà sembrare utopia, potrete pensare che tanto a voi non capiterà mai. Per carità, tutto bene, però è sempre meglio prestare attenzione.

Già, ma nel momento in cui non siete stati proprio irreprensibili alla guida, come fare a verificare il saldo punti della vostra patente? 

La soluzione la trovate su Ilportaledellautomobilista.it:

“E’ possibile verificare il saldo punti della propria patente di guida una volta effettuata la registrazione sul Portale dell’Automobilista, oppure chiamando, da telefono fisso, il servizio automatico al n. 848 782 782 attivo H24, al costo di una telefonata urbana.”

Quindi, potete telefonare al numero di telefono evidenziato oppure, molto più semplicemente, consultare il sito. Semplice, no? Ma soprattutto, utile!

Portale dell’automobilista: come registrarsi

La prima procedura da eseguire, è quella di registrarsi sul sito de “Il portale dell’automobilista”. Si tratta di un processo elementare che ci chiede di inserire i nostri dati anagrafici, un indirizzo di posta elettronica valido, il numero e la scadenza della nostra patente di guida.

Dopo aver ricevuto la richiesta di conferma registrazione sulla nostra casella di posta elettronica, possiamo effettuare l’accesso per inserire altre informazioni utili.

Come si può accedere al sito? Esclusivamente tramite le credenziali SPID se siete cittadini maggiorenni. L’accesso tramite le credenziali tradizionali (indirizzo mail e password) invece, è riservato ai soggetti minorenni, alle imprese e ai professionisti del settore.

La procedura di accesso al portale, comunque, è semplice e rapida. 

Dopo aver effettuato l’accesso con le credenziali SPID, vi si presenta una schermata riepilogativa del vostro saldo punti patente, degli estremi e relativa scadenza della patente stessa e del numero dei veicoli in vostro possesso (ovviamente se avete inserito tali dati nel sistema).

Portale dell’automobilista: come verificare il saldo punti patente

Come evidenziato precedentemente, una delle informazioni che vi fornisce il portale dell’automobilista appena dopo aver effettuato l’accesso, è il saldo punti della vostra patente (con evidenziata, appena sotto, la scadenza della patente stessa).

Se cliccate sulla voce “Estratto conto”, si apre una schermata nella quale, sinteticamente, vengono proposti i dati fondamentali che vi riguardano, ovvero: tipologia del documento (ovvero patenti di guida), numero dello stesso, punti patente, scadenza della patente, estratto conto punti.

Una precisazione fondamentale: è importantissimo che il nunero della patente inserito in sede di registrazione sia corretto, altrimenti il sistema non riuscirà ad abbinarlo e a fornire tutte le informazioni del caso.

Seconda precisazione importante: per le patenti di nuova emissione, ovvero nel formato carta di credito, il numero del documento (da inserire sul portale) è quello che trovate al punto numero 5, immediatamente accanto alla fotografia e sotto la data di validità del documento. 

Fatte queste doverose precisazioni, ritorniamo alla verifica del saldo punti e, nello specifico, all’estratto conto dei punti. Cliccando sulla voce “Estratto conto punti patente” il sistema vi porta ad una schermata che, dopo aver riepilogato i vostri dati, evidenzia, proprio come un estratto conto, la sequenza dei movimenti relativi ai punti caricati sulla vostra patente. Dalla dotazione iniziale di 20 punti, sino al saldo ultimo, con tanto di accrediti o addebiti a seconda che siate stati ligi oppure abbiate commesso infrazioni varie.

Portale dell’automobilista: patente da scudetto o retrocessione? 

La patente a punti è nata nell’anno 2003. Infatti, per coloro che già erano patentati all’epoca, l’estratto conto relativo al saldo punti, parte proprio dal 1 luglio 2003 con la dotazione di 20 punti.

Se siete stati ligi ed anche fortunati, vi potete trovare un bel saldo di 30 punti. Perchè? Il meccanismo entrato in vigore nel 2003, ha infatti previsto che, in assenza di infrazioni comportanti la perdita di punti sulla patente, ogni due anni, all’autista, venissero caricati ulteriori 2 punti, fino ad un massimo di 30.

Ecco perchè, se dal 2003 al 2013 non avete avuto subito sanzioni nè decurtazioni di punti, vi siete ritrovati col saldo da scudetto, ovvero 30 punti. Da lì in avanti, infatti, non è più possibile incrementare il proprio punteggio in classifica.

Paradossalmente, invece, può essere molto più semplice perderne. Semplice e doloroso. Per fare un esempio, passare col rosso al semaforo, oltre ad una salata multa, comporta la perdita di 6 punti sulla patente. La recidività, inoltre, determina un aggravio delle sanzioni.

Se però, dopo essere passati incautamente o inavvertitamente col rosso, siete stati ligi per due anni consecutivi, potete recuperare due punti. E così via. Fino ad un massimo di 30. Sempre. 

Perdere tutti i punti, ovvero andare in negativo non è possibile. Certo, però, che se si perdono 10 o 15 punti in un colpo solo, si arriva in piena zona retrocessione e il rischio di dover ripetere l’esame di abilitazione presso una scuola guida è piuttosto concreto.

Portale dell’automobilista: attivare le notifiche

Un servizio estremamente utile offerto dal Portale dell’automobilista, riguarda la possibilità di attivazione delle notifiche.

Di che cosa si tratta? 

Attivando le notifiche, si ricevono, via sms sul proprio cellulare o via mail, una marea di informazioni utili. In primis, ogni volta che c’è una variazione nel saldo punti della patente, l’applicazione invia un messaggio per ricordare la perdita o il conseguimento dei punti in caso di autista immacolato per due anni consecutivi.

L’utilità di questo servizio, però, non è limitata al saldo punti. Infatti, almeno sette giorni prima della scadenza della patente, vi arriverà una notifica per ricordarvi di andarla a rinnovare.

Se poi, in sede di registrazione o anche successivamente, avete inserito i dati dei veicoli di cui siete possessori, il portale dell’automobilista vi ricorderà, nell’ultima settimana del mese che la precede, l’approssimarsi della scadenza della revisione della vostra auto.

Al di là delle notifiche, invece, potete consultare direttamente il sito per verificare la copertura assicurativa della vostra auto o di qualsiasi altro veicolo immatricolato in Italia. 

Portale dell’automobilista: tante informazioni a portata di click

Riassumendo, quindi, il portale dell’automobilista vi fornisce accesso ad una infinità di informazioni e di servizi utili, oltre a fungere da agenda e promemoria quando si avvicinano le scadenze importanti come quella relativa alla revisione del vostro veicolo.

Nella sezione relativa al Codice della Strada, inoltre, potete consultare la sezione relativa a “Violazione e punti” nella quale, per ogni tipologia di infrazione, in base alla data in cui è stata perpetrata, si può conoscere l’ammontare dei punti che vengono defalcati dalla patente stessa.

Questo tipo di informazione è molto utile non solo a posteriori, ovvero se sapete di aver commesso un’infrazione e, pur non avendo ancora ricevuto la maledetta raccomandata verde, volete comunque sapere di che morte dovrete morire. Questi dati sono utili soprattutto per prevenire, nel senso che, dopo aver dato una occhiata alle sanzioni previste in caso di infrazione del Codice della Strada(sia a livello economico che in termini di punti persi), sarete degli autisti particolarmente vigili e ligi al dovere.

Giova ricordare infatti, che lo scopo del legislatore, nel momento in cui ha introdotto la Patente a punti, è stato proprio quello di andare a inibire qualsiasi comportamento potenzialmente dannoso (alla guida) per la circolazione stradale. La sola sazione pecuniaria, infatti, spesso si rivelava un deterrente di poco conto. La paura di dover sostenere nuovamente l’esame per la patente, può rivelarsi decisamente più efficace. Specie per chi, dell’auto, non può fare a meno.

Prudenti alla guida e attenti al saldo punti: perchè ci vuole un attimo per passare dallo scudetto alla zona retrocessione.

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