Relazione tossica, ci sono dei segnali da non sottovalutare: a cosa fare attenzione

Sai riconoscere una relazione tossica? Ecco i segnali da non sottovalutare in un rapporto di coppia.

Relazione tossica: i segnali

Avere una relazione di coppia dovrebbe essere fonte di gioia e amore reciproco sempre. Tuttavia, sempre più spesso non è così e le persone restano immischiate in relazioni tossiche senza via di uscita per anni facendosi del male.

Ci sono una serie di meccanismi che non fanno bene né alla persona, né alla coppia, che si innescano automaticamente quando due persone stanno insieme. Vediamo nel dettaglio quando è bene fare attenzione e quali sono i segnali da non sottovalutare.

Tipologie di relazione tossica

Esistono vari tipi di relazione che fanno riferimento ad alcuni comportamenti altrettanto dannosi per la salute. Il primo tipo di relazione da evitare assolutamente è quello sadomasochistico. Spesso alcune donne o uomini hanno alle spalle un passato di sofferenza e credono che il dolore sia il prezzo da pagare per avere amore. Da adulti scelgono partner anaffettivi particolarmente sadici.

Un altro tipo di relazione da non sottovalutare è quello di dipendenza affettiva. In questa tipologia rientrano tutte le persone che non riescono a fare a meno di un'altra persona allontanando amicizie e smettendo di fare attività da soli. Inoltre, spesso la figura che sfrutta la dipendenza dell'altra persona è un narcisista. Ci può essere anche la variante in cui entrambi sono co-dipendenti. In questo caso si ha una difficoltà di separarsi maggiore.

In ultimo, è da menzionare la tipologia di coppia in cui c'è una lotta per il potere. Si tratta di coppie che sostanzialmente non provano più amore verso il proprio partner, ma continuano a stare insieme per esercitare il ruolo di potere sull'altro/a. Questo tipo di relazione si tramuta in continui ed evidenti conflitti quotidiani che non fanno altro che far emergere la rabbia come sentimento dominante.

Quando una relazione è tossica? I segnali a cui fare attenzione

Come si capisce quando una relazione è tossica? Ci sono alcuni atteggiamenti da non sottovalutare quando si sta in coppia. Il primo monito è la violenza fisica. Quando il partner alza le mani sull'altro, questo è il primo campanello d'allarme perché ci si trova in una relazione tossica. L'amore non include violenza e quando ci si trova di fronte a atteggiamenti violenti, si ha il diritto di chiedere aiuto e di scappare da questo circolo vizioso.

Accanto alla violenza fisica c'è anche la violenza verbale che è dolorosa allo stesso modo. Rientrano in questa categoria una serie di atteggiamenti come le offese, le svalutazioni e il sarcasmo. In poche parole il partner diventa un bullo che fa leva sui punti deboli della vittima inducendola in un continuo senso di colpa.

Anche il litigio è un monito che può indicare che ci si trova in una relazione non sana. Avere un punto diverso su un determinato argomento è sano, perché il confronto implica il rispetto per un punto di vista diverso dal proprio, e non comporta necessariamente a conseguenze negative sulla propria relazione. Ma, litigi continui e quotidiani che non portano a nessun punto di incontro sono indicatori di una relazione che non ha nulla di salutare ed è bene scappare a gambe levate.