Per gli amanti delle storie vere, ecco un film drammatico imperdibile su Netflix

Un capolavoro su Netflix per raccontare un evento drammatico in occasione della Guerra del Vietnam.

Per tutti gli amanti dei film drammatici, su Netflix è disponibile una pellicola perfetta, che si ispira ad un evento realmente accaduto.

Il dramma dal cast straordinario

Una storia commovente che affronta il tema dei conflitti del Vietnam e le proteste portate avanti per fermare il conflitto, purtroppo sofferto da migliaia di persone. Questo film uscito nel 2020 ha riscosso un grandissimo successo, soprattutto da parte della critica, che ha celebrato la qualità del cast e della regia, per non parlare della magistrale sceneggiatura.

Il titolo del film in questione è Il processo ai Chicago 7, ed è disponibile su Netflix tra i drammi più premiati dalla critica. Considerando il regista, la riuscita di questo film era quotata. Dietro alla pellicola abbiamo infatti Aaron Sorkin, regista di molteplici film iconici come The social network, Molly’s Game o Codice d’onore.

La caratteristica principale di questo prodotto è che è un mix tra un film drammatico, con scene di commedia, rappresentando appieno lo stile americano. Alla riuscita della pellicola contribuiscono sicuramente gli attori, infatti troviamo nomi come Sacha Baron Cohen, Micheal Keaton, Jospeh Gordon-Lewitt, giusto per nominarne qualcuno. Essi riescono a trasmettere veridicità ed emozione, per coinvolgere lo spettatore in un viaggio tra scene di guerra e lotte alla corte per i propri diritti.

Essi infatti sono accusati degli scontri a Chicago, essendo presente ormai dal 1776 un conflitto civile negli USA, che viene preso in causa in occasione della Guerra del Vietnam. I temi principali sono ovviamente la pace, i conflitti politici, i diritti, la protesta, per questo risulta un film molto toccante, che ha colpito e segnato il pubblico, nonostante risulti anche piacevole e scorrevole grazie ai toni tipici di una commedia.

Siamo nel bel mezzo delle rivolte degli hippie, che si scontrano contro le forze dell’ordine. Quando dei ribelli sforano il coprifuoco, vengono attaccati dalle guardie. Le conseguenze non sono banali, essi infatti finiscono in prigione quando abbiamo Nixon al governo. È qui che iniziano le battaglie in tribunale, per la difesa della libertà e la vittoria della giustizia. Si svelerà in questa circostanza, la corruzione del ceto politico statunitense.

La trama del grandioso capolavoro di Sorkin

È il 1968, quando gli 8 protagonisti protestano in occasione di un evento del Partito Democratico. Dopo essere imprigionati a causa degli atti rivoluzionari, a seguito di una serie di imprevisti e controversie, il gruppo va in udienza, avendo come avvocato difensore William Kunstler.

Gli 8 “nemici” del governo sono Abbie Hoffman, Jerry Rubin, John Foines, David Dellinger, Tom Hayden, Lee Weiner, Rennie Davis e Bobby Seale e le loro manifestazioni gli costeranno care.

Julius Hoffman è un giudice il quale non sembra essere imparziale, infatti cerca in tutti i modi di accusare i protestanti, e cerca di tagliare fuori tutti coloro che sembrano supportarli, seminando difficoltà e maldicenze. In queste circostanze scomode e complicate per gli 8 imputati, non sarà facile vincere un processo, essendo messi ai ferri corti dal governo americano.

 

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