Su Rai Play c'è una bella commedia di Gabriele Muccino che parla d'amore

Liceo, amore, paure e gelosie sono gli ingredienti del primo film di Gabriele Muccino: ecco trama e cast.

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Gabriele Muccino esordì nel 1998 con una commedia sull'amore, la giovinezza e il tarlo della gelosia, dopo aver diretto 25 episodi della soap "Un posto al sole" ed essersi fatto conoscere per qualche cortometraggio.

Vediamo allora di che cosa parla il film, e da quali attori (oggi grandi star) era composto il cast.

Su Rai Play c'è una commedia sull'amore di Gabriele Muccino

Questa commedia sui problemi dell'amore diretta da Gabriele Muccino è ora disponibile su Rai Play, e rappresenta sicuramente una visione obbligata per tutti i fan del maestro.

Questa commedia di tradimenti, amore, passione e gelosia, infatti, è il primo lungometraggio di Gabriele Muccino, che anticipa numerosi punti fermi della sua successiva poetica, anche se non mancano certamente sbavature ed errori.

Il film si apre in una lavanderia, dove lavora il protagonista Matteo. Qui inizierà a raccontare una sua grande storia d'amore ai vari clienti, che man mano diventeranno un gruppo sempre più numeroso, e che non esiteranno a dire la loro sui temi dell'amore e della gelosia, incarnando punti di vista molto distanti (troviamo fra gli altri un prete, una donna tradita, una donna lesbica e un vecchio saggio).

La storia di Matteo inizia quando frequentava ancora la terza liceo (nonostante avesse quasi vent'anni, date le numerose bocciature), insieme all'amico del cuore Pietrone.

Proprio allora aveva conosciuto la bellissima Margherita, più grande di lui di qualche anno, con un lavoro e un passato amoroso, oltre ad un padre che fin da subito non crede nel loro rapporto.

Infatti, nonostante le sue insicurezze, Matteo riesce a conquistare Margherita, e i due decidono di andare a vivere insieme. Qui, però, le insicurezze di Matteo si fanno sempre più forti, unite anche ai problemi a scuola, e inizia a sospettare sempre di più di possibili tradimenti da parte della compagna, che arriva addirittura a pedinare.

Una commedia agrodolce, dunque, sui pericoli della gelosia e sulle difficoltà dell'amore giovanile, che presenta una grande sfida ai suoi protagonisti: solo se Matteo riuscirà a ritrovare la fiducia in se stesso, infatti, potrà ritrovarla anche in Margherita.

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Un cast di future stelle per una prima prova non troppo riuscita

Come si è anticipato, "Ecco fatto" non è esente da difetti, sopratto per quanto riguarda il tono un po' troppo pedante dei commenti sulle dinamiche fra Matteo e Margherita, espressi dai clienti della lavanderia. Poco convincenti, inoltre, le caratterizzazioni stereotipate dei personaggi.

C'è da dire però che in quanto a casting il livello è sorprendentemente alto per una prima prova.

Nel ruolo di Matteo, infatti, troviamo un giovane Giorgio Pasotti, celebre in seguito per i ruoli de "Come te nessuno mai", "L'ultimo bacio" e "Baciami ancora" sempre di Gabriele Muccino, oltre a numeorse serie di successo come "Mina Settembre" e "La compagnia del cigno".

Ad interpretare Pietrone, invece, c'è Claudio Santamaria, fra i migliori attori italiani di oggi, noto in particolare per le sue interpretazioni in "Lo chiamavano Jeeg Robot", "La stanza del figlio" e "Gli anni più belli".

Nei panni di Margherita c'è poi Barbora Bobuľová, che aveva precedentemente esordito con "Il principe di Homburg", e che poi lavorerà con alcuni dei più importanti registi italiani (si ricordano qui le sue prove in "Cuore sacro" di Ozpetek e "Il sol dell'avvenire" di Nanni Moretti).

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