L’Egitto, meta turistica a livello internazionale, è la testimonianza viva di tutto l’incanto che riesce a suscitare nei suoi visitatori attraverso storie e artefatti.
Gran parte dell’interesse che ruota intorno a questo meraviglioso paese, oltre ad un mare da sogno e dei fondali ricchi di natura, è legato soprattutto alla sua antica civiltà.
L’Egitto rappresenta quel viaggio nella storia che ognuno di noi deve fare almeno una volta nella vita. Un tour che ora affronteremo in soli 5 giorni alla scoperta delle piramidi e dei suoi siti archeologici.
Una piccola guida di viaggio, indispensabile per chiunque stia pianificando una vacanza o un itinerario culturale in Egitto, una delle prime e più famose civiltà umane.
Se non siete mai stati in Egitto leggete fino in fondo l’articolo, troverete dei consigli utili su come risparmiare e non farvi prendere in giro.
Egitto: dal Cairo a Luxor, obiettivo tour piramidi
Obiettivo principale quando si decide di visitare l’Egitto è sicuramente vedere le Piramidi, ed è proprio la Necropoli di Giza il punto di partenza del nostro viaggio.
D’altronde in un breve tour in Egitto cosa vuoi fare se non vedere subito le Piramidi?
Un’idea interessante potrebbe essere quella di prenotare un albergo con vista panoramica sulle Piramidi di Giza.
Se optate per questa scelta non vi aspettate di soggiornare in una zona “ricca” perchè non lo è, ma la vista vi ricompenserà del sacrificio.
Il consiglio è di cercare un buon albergo con una vista mozzafiato, TripAdvisor in tal senso puó essere sicuramente di aiuto nella scelta.
Se andate a vedere le piramidi e la Sfinge ricordate che la vallata puó essere percorsa in cammello o anche a cavallo. Il costo si aggira intorno ai 10 euro, ne vale assolutamente la pena.
La scelta migliore e venire la mattina presto. La valle di Giza presneta due ingressi entrambi accessibili.
Il primo ingreso è situato dalla parte della piramide di Cheope, dove è possibile fare anche il biglietto per entrare dentro le piramidi. Rientra nel costo del ticket, per accedere alla necropoli, l’accesso alle piramidi più piccole.
Discorso diverso per le piramidi di Cheope, Chafren e Micerino. Il biglietto in questo caso ha un costo a parte di 15 euro. La piramide di Cheope è quella piú profonda e cammini a 90° in salita fino alla stanza del faraone.
C’è poi un’altro ingresso, piú centrale, la fila è notevole e arrivare a fare i biglietto non è uno scherzo. É quindi consigliabile alzarsi la mattina presto per evitare le lungaggini della fila. In alterativa si può chiedere ad un autoctono di acquistare il biglietto per voi. Il Cairo pullula di arabi con cartellini (di dubbia originalità) da guida turistica o controllori che vi chiedono soldi sempre e per qualsiasi cosa.
Questo comprtamento puó risultare fastidioso quindi il consiglio è di ignorarli o portarsi dietro banconote di piccolo taglio da dare come mancia a tutti coloro che chiedono soldi (ovvero quasi tutti) e provare con il loro aiuto a fare delle esperienze uniche in un luogo speciale.
Nel caso in cui fosse sotto i tren’anni è prevista una riduzione del 50% sul prezzo del biglietto, ma portatevi dietro un documento che lo dimostri, anche se in realtà nessuno controlla.
Quando cala la sera, ecco che parte lo spettacolo di luci sulle Piramidi d’Egitto con una voce narrante la storia. Se avete optato per un albergo con vista sulle piramidi, godetevi lo spettacolo nella comodità della vostra camera.
Il giorno dopo le piramidi si puó optare per una visita al mercato di Khan al Khalili, salire su in cima al Minareto dove potrei osservare tutta il Cairo, è molto suggestivo e dall’alto delle città si possono vedere ancora le piramidi.
Altra meta irrinunciabile è il museo Egizio con il tesoro di Tuthankom e i resti dell’impero di Akhenaton e Nefertiti.
Se si desidera approfondire, si consiglia di seguire “Tutankhamon e la tomba del tesoro segreto” un documentario diretto da Frédéric Wilner nel 2018 e visibile sul canale YouTube de “La storia siamo Noi”.
Il museo egizio conta al suo interno oltre 100.000 reperti di ogni periodo della storia dell’Antico Egitto.
Data la “faraonica” quantità di cose che ci sono, cercare di vedere tutto in una sola volta è quasi impossibile, la migliore strategia è quella di visitare il museo in due tranche.
Tenete conto che il biglietto di ingresso costa 15 euro e chiude alle 17.
Ci sono le moschee fuori dalla Cittadella di Saladino. Fuori dai normali giri, va segnalata la moschea di Ibn Tolun che ha lo stile antico di Baghdad, con la cinta muraria e la possibilità di camminare sul soffitto.
Se avete più giorni a disposizione scendete fino a Saqqara e Memphis, l’antica capitale degli egizi , oggi sobborghi del Cairo, per vedere gli altri momenti tra cui la piramide rossa e quella gradoni, la prima costruita.
In totale sono circa 130 le piramidi conservate oggi in Egitto.
Tour piramidi Egitto: come arrivare a Luxor
Luxor l’Antica Tebe, capitale del periodo più importante della storia dell’Egitto, ovvero quello di Tutankhamon.
Se trovate un aereo economico prendete quello, in Egitto sulle lunghe distanze è preferibile l’aereo .
La compagnia aerea locale piú economica è la nileair.
In alternativa potete farvi l’esperienza in treno prenotando i biglietti su questo sito enr.gov.eg (sito ufficiale delle ferrovie)
Luxor è divisa a metà dal Nilo e si attraversa solo grazie alle imbarcazioni che si chiamano Feluka. É una città tempio a cielo aperto, ma i luoghi e le cose da fare non sono tutte vicine tra loro, dunque avere un mezzo proprio aiuta per muoversi. Anche avere una guida o comunque una persona del luogo che vi dice cosa fare sicuramente aiuta.
Prima luogo da visitare la Valle dei Re. Qui scoprirete che molte tombe hanno un biglietto extra tipo quello di Tutankhamon, così come anche per fare foto e riprese occorre pagare 15 euro per ogni sito.
Valle delle regine dopo la Valle dei Re dove sono sepolti anche i principi, i figli dire che non sono diventati dei Faraoni.
La Valle delle Regine a tombe meno belle di quelle della Valle dei Re ma merita soprattutto quella di Nefertiti che però ha un costo extra di 60 euro a persona. I biglietti a dispozione non sono molti e in alta stagione sicuramente conviene prenotare.
La maggior parte delle tombe di questo sito sono state scoperte da missioni italiane nel 1903-1905.
Un’altra area molto suggestiva è quella di Deir el-Bahari, con le tombe dei sacerdoti e delle persone illustri che hanno lavorato per i faraoni, da visitare perchè contengono affreschi di quel periodo storico.
Non sono i faraoni grandi servitori del faraone avevano delle torte bellissime e poi anche toccarle.
Nella zona di Deir el-Bahari c’è il suggestivo tempio funerario di Hatshepsut, si tratta della zona più suggestiva da questa parte del Nilo, quella dove si trovano le tombe.
Gli altri templi si trovano nella parte del Nilo dell’attuale città di Luxor che è quella piú bella e dove conviene alloggiare.
Al centro della città c’è il tempio di Luxor al cui interno hanno costruito, già in antichità, una moschea. Un dritta per risparmiare sul biglietto è di visitare il tempio accedendo dallla moschea.
Per chi soggiorna a Luxor, imperdibile il pallone aerostatico (da prenotare la sera prima in albergo), vi potrete gustatare con le luci dell’alba tutta la magnificenza della città vista dall’alto.
Se avete più giorni a disposizione, dal Cairo a Luxor è bene andarci in crociera navigando in uno di quei fiumi intorno al quale è nata la civiltà umana.
Egitto in tour: alcune dritte per risparmiare
Se non siete mai stati in Egitto e non volete incappare nei classici errori da sprovveduto, ecco dei consigli utili su come risparmiare e non farvi prendere in giro.
La scelta dell’Hotel. Primo consiglio è di scegliere l’hotel dove si parla italiano o comunque una lingua che comprendete bene per il semplice motivo che in Egitto vi sobbarcheranno di offerete, iniziative, gite, escursioni, e se non siete in grado di capire bene cosa state acquistando vi ritroverete a pagare molto più del dovuto.
La contrattazione è legge. Non fermatevi mai al prezzo che vi dicono ma contrattare sempre su qualsiasi cosa, vi garantisco che riuscirete a spuntare il prezzo migliore.
Mai acquistare le escursioni direttamente in albergo. Ovvio che il servizio offerto dall’hotel ha un suo costo, quindi il consiglio è di avere pazienza e acquistare fuori le diverse gite dove i prezzi saranno sicuramente piú convenienti, soprattutto se mettete in atto il punto due, ovvero la contrattazione.
Evitare all-inclusive. In Egitto le escursioni sono veramente tantissime, quindi in albergo ci resterete veramente poco.
Il visto per Sharm non è fondamentale. Il visto quello che loro chiamano ghisa, non serve se decidete di restare a Sharm El Sheikh, occorre invece se decidete di andare a visitare le piramidi al Cairo.
Se volete fare il visto occorrono due foto tessere che conviene portare dall’Italia perchè sul luogo costato piú, inoltre occorre un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi.
Se volete informarvi meglio prima di partire sufficiente collegarvi al sito ufficiale del consolato egiziano.
Prendete l’aereo per il Cairo. Al Cairo la gita è faticosa perché il bus ci mette ad arrivare 6 ore e si parte all’una del mattino, e si arriva alle 7. Preferite l’aereo, piuttosto risparmiate su altro ma i soldi dell’aereo sono ben spesi.