Whatsapp: dalle origini ad oggi
E' stata una rivoluzione a tutto tondo quella di Whatsapp che nel 2009 è piombata tra la popolazione e non se ne è più andata. Tutto ebbe inizio più di dieci anni fa quando Jan Koum inizia a credere che debba esistere un'applicazione che possa collegare gli utenti da una parte all'altra del mondo attraverso conversazioni semplici e dinamiche.
Soprattutto nei primi anni non mancano difficoltà che mettono a dura prova l'informatico Koum, tanto da farlo rinunciare all'idea per poter tornare al suo lavoro sicuro. Per fortuna questo è stato solo un pensiero e grazie all'aiuto e al supporto di Acton, il suo collega, i due hanno continuato a portare avanti la sfida del millennio.
L'arrivo di Whatsapp web
Le novità però non sono mai finite e dal 10 maggio 2016 è stata pubblicata l'applicazione WhatsApp Desktop, che ha permesso agli utenti di usare il sistema senza browser. Ciò è disponibile per Windows, versione 8 o successiva, macOS, a partire dalla versione 10.9 o successiva.
Whatsapp web: fino a 4 dispositivi collegati
Whatsapp web: dopo il down ancora problemi
Il problema si manifesta su piattaforme Windows 10 e Windows 11. Sembra essere legato a un recente aggiornamento (app-2.2138.13) rilasciato dallo sviluppatore, dunque verrà con tutta probabilità risolto con un ulteriore update, ma non è dato a sapere con quali tempistiche.
aprire la cartella “C:\Utenti\*NOME UTENTE*\AppData\Local\WhatsApp” e lanciare l'eseguibile “WhatsApp.exe” dalla cartella “app-2.2134.10” se ancora presente, anziché da quella della nuova versione (“app-2.2134.10”).
copiare il file “ffmpeg.dll” che si trova nella cartella della vecchia versione (“app-2.2134.10”) in quella della nuova (“app-2.2138.13”)
Whatsapp: nuovi aggiornamenti
Ciò è accaduto perché l'Apple non ha mai consentito al colosso della messagistica di attivare tale protezione a causa delle pressioni esercitate dall’FBI, che vorrebbe controllare questi dati potenzialmente quando vuole.
Tale trasformazione è stata resa possibile solo perché adesso gli utenti possono creare una password con chiave di crittografia a 64 cifre, che solo loro conoscono, per poter accedere ai backup delle chat di WhatsApp, indipendentemente dal fatto che siano salvate su iCloud o su Google Drive.
Questo aggiornamento avverrà in modo graduale agli oltre due miliardi di utenti WhatsApp su iPhone e Android e sarà disponibile in tutti i mercati in cui la piattaforma è operativa, ma ciò potrebbe creare dei problemi con alcuni governi.
Apple non può aggiungere la navigazione crittografata con iCloud+ Private Relay agli utenti che vivono all’interno di alcuni regimi autoritari, come Cina, Bielorussia, Colombia, Egitto, Kazakistan, Arabia Saudita, Sudafrica, Turkmenistan, Uganda e isole Filippine.
Whatsapp e Telegram: è guerra?
Da qualche anno Whatsapp deve tener conto di un'altra applicazione di messaggistica, si tratta di Telegram che offre un servizio molto vasto agli utenti che piano piano stanno migrando verso la nuova piattaforma.
Cosa sta succedendo? A quanto pare molte persone non riescono ad accettare le condizioni d'uso dell'ultima versione di Whatsapp che gli sviluppatori hanno impostato. Nello specifico si parla delle norme per la condivisione dei dati personali.
Da quando il colosso della messaggistica è collegato si rifà a Facebook, ha la possibilità di condividere le informazioni riservate degli utenti con il social network per rimodulare la pubblicità sulla stessa piattaforma. Questa condizione è diventata vincolante a partire dal 15 maggio scorso, prima era infatti a scelta del pubblico.
Inoltre, a causa del down che ha colpito Whatsapp i dati hanno registrato un calo per esso e un aumento di registrazioni per Telegram, si parla di circa 70 milioni di utenti in più in un solo giorno. Non solo gli utenti, ma Zuckerberg ha perso 6 miliardi di dollari per il blackout che ha mandato in tilt il mondo intero.
- Temi della chat: ci sono versioni diurne e notturne, entrambi partecipanti della chat vedranno lo stesso tema ed esistono più di 8 tipi;
- Emoji interattive: alcune hanno l'effetto a schermo intero e sono sempre in continuo aggiornamento;
- Conferme di lettura nei piccoli gruppi: si possono avere informazioni riguardo alla lettura e recezione del messaggio da parte degli amici a cui è stato mandato. Inoltre, per proteggere la privacy, le conferme di lettura vengono salvate solo per 7 giorni dopo l’invio del messaggio.
- Registra Dirette streaming e Chat video: l'utente avrà la possibilità di registrare video e audio dalle trasmissioni dal vivo nel tuo gruppo o canale. Gli amministratori possono avviare la registrazione dal menu Impostazioni. Si può scegliere se avere la registrazione in formato verticale e orizzontale, le registrazioni completate vengono inviate nei messaggi salvati dell’amministratore e possono essere condivise in modo semplice e dinamico.