Colorati, romantici e tranquilli. I borghi italiani hanno un qualcosa di unico, un fascino senza tempo, una bellezza autentica, fatta di vicoli affusolati e silenziosi, di angoli impregnati di storia, di tradizione, di odori e sapori genuini.
Che sia a pochi passi dal mare o sulle vette di una montagna, l’Italia è ricca di borghi in cui perdersi, lasciandosi trasportare da quell’atmosfera magica e fiabesca tipica del borgo, alla scoperta di tesori nascosti e dello stile di vita italiano fatto di convivialità, unione e condivisione.
I borghi italiani sono spesso meta di viaggiatori che desiderano vivere un’esperienza di breve durata e low-cost, ma intensa di emozioni e ricca di momenti da ricordare. Sono meta anche di quelle persone che vogliono staccare la spina dalla mondanità e dal caos delle grandi città, rifugiandosi in cittadine tranquille, immerse nella natura e nelle quali ritrovare un po’ di calma e pace interiore ammirando il tramonto seduti su di una panchina, sorseggiando una birra fresca e stuzzicando un po’ di cibo locale.
Come sostenuto anche dall’Agenzia Nazionale Turismo “Italia”, infatti:
“Queste piccole realtà sono in grado di elevare il livello qualitativo di un viaggio perché entrare a diretto contatto con le comunità locali sviluppa in chi viaggia la consapevolezza delle origini di un luogo e il desiderio che quegli usi e costumi continuino a essere rispettati.”
Con i contagi in calo e la campagna di vaccinazione che sembra procedere a gonfie vele, regalando risultati più che positivi, nonché con l’avvicinarsi dell’estate, sono molte le persone che partiranno per una vacanza.
Certo, da un recente studio condotto dall’Osservatorio Confcommercio Censis - e di cui vi abbiamo parlato nel dettaglio - è emerso che il 47,4% degli italiani non ha ancora programmato alcuna vacanza estiva, un po’ a causa della mancanza di risorse economiche, un po’ per timore dell’aumento dei contagi. Ma c’è comunque un buon 32,5% degli italiani che si è detto intenzionato a partire per le vacanze, e non è detto che una parte di quel 47,4% possa non cambiare idea con il progressivo migliorare della situazione pandemica in Italia.
Sicuramente sarà un’estate diversa, fatta di limitazioni e di regole anti-contagio pensate per garantire una vacanza in sicurezza, che sia al mare o in città.
Come riportato anche dai colleghi de Il Corriere della Città, infatti:
“Come l’anno scorso, anche la stagione balneare 2021 avrà delle limitazioni, delle regole, proprio per permettere la riuscita in sicurezza delle vacanze degli italiani e dei turisti. Il Governo ha presentato delle regole da seguire in spiaggia e per gli stabilimenti lasciando, tuttavia, facoltà alle Regioni di apportare modifiche.”
Dunque, se anche voi state organizzando le vacanze estive o un più semplice fine settimana per staccare la spina dal lavoro o altre situazioni stressanti, visitare uno o più borghi della nostra penisola potrebbe essere la soluzione ideale… anche per il portafogli!
Prima di procedere con la nostra selezione, condividiamo con voi questo video realizzato dai ragazzi di “Come si viaggia”, un canale YouTube specializzato nella realizzazione di classifiche relative ai luoghi più belli nel mondo, sui borghi italiani più belli.
Borghi italiani da visitare, Positano
Positano è una delle mete più suggestive della costiera amalfitana, nota per le sue vedute mozzafiato, il mare cristallino, le case colorate, le scalinate ripide e i sentieri tortuosi.
Tra le strutture da visitare si consiglia la Chiesa di Santa Maria Assunta, alla quale è legata la tradizione dell’arrivo dell’icona bizantina della Madonna Nera; oltre alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Andrebbero visitate anche le famose torri saracene di Positano: la più antica è quella della Sponda, dalla forma cilindrica e risalente al periodo angioino.
Immancabile il “Sentiero degli Dei”, la suggestiva Grotta dello Smeraldo e le Isole delle Sirene.
Borghi italiani da visitare, Polignano a Mare
Polignano a Mare sorge su uno sperone roccioso a strapiombo sul mare Adriaco, famosa per il suo centro storico fatto di chiese antiche, stradine bianche e balconi fioriti, nonché per la sua scogliera e le spiagge a dir poco spettacolari.
E’ da visitare assolutamente la spiaggia di Lama Monachile, una piccola insenatura che sorge tra due pareti rocciose che cadono a strapiombo sul mare; le tante frotte marine e il centro storico, al quale si può accedere attraversando l’Arco Marchesale, una struttura del XVI secolo.
Degna di nota anche la Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta, all’interno del quale sono custodite opere d’arte sacra centenarie e le spoglie di San Vito, patrono locale.
Borghi italiani da visitare, Dolceacqua
Dolceacqua è un borgo medievale della val Nervia, la cui parte più antica, situata ai piedi del monte Rebuffao, è dominata dal castello dei Doria.
Oltre alle chiese che si incontrano percorrendo i principali itinerari di visita, caratterizzati dal Ponte Vecchio, vale la pena soffermarsi alla Chiesa di San Giorgio e alla Chiesetta di San Bernardo, raggiungibile con una mulattiera dal centro del paese.
Il corso centrale è ricco di attività commerciali con negozi, bar ed esercizi vari. Dolceacqua offre anche dei sentieri interessanti per gli appassionati di escursioni, come quello dell’Alta Via.
Borghi italiani da visitare, San Gimignano
Il borgo di San Gimignano sorge nella provincia di Siena e nel 1990 è stato dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Il tempo, qui, sembra essersi quasi fermato e il centro storico del borgo continua a conservare buona parte del suo aspetto medievale.
San Gimignano è noto per le sue tantissime torri. Purtroppo, delle settantadue torri costruite nel medioevo dalle famiglie più ricche, come simbolo di potere e prevalenza sugli altri borghi italiani, oggi ne sono rimaste solamente tredici.
Tra le strutture da visitare si consiglia il Duomo e la Collegiata di Santa Maria Assunta, che conserva alcuni capolavori come il Martirio di San Sebastiano di Benozzo Gozzoli e il Giudizio Universale di Taddeo di Bartolo.
Il Duomo, insieme al Palazzo del Popolo, la Torre Grossa e la Loggia del Comune compongono la Piazza del Duomo. Il Palazzo del Popolo oggi ospita il Museo Civico di San Gimignano, all’interno del quale si nasconde la Sala di Dante, così soprannominata per onorare il Poeta che nel 1300 soggiornò a San Gimignano per aiutare la causa di una grande lega guelfa.
Da visitare anche il Museo della Tortura e la Rocca di Montestaffoli, costruita per difendere la città dagli attacchi di Siena dopo la sottomissione a Firenze.
Borghi italiani da visitare, Cividale
Cividale è un borgo del Friuli-Venezia Giulia, fondato in epoca romana da Giulio cesare con il nome di “Forum Iulii”. Uno dei punti più suggestivi del borgo è il Ponte del Diavolo, con la sua vista sul Natisone.
La leggenda vuole che il ponte sia stato costruito dal diavolo in cambio dell’anima del primo passante, poiché il punto era considerato troppo pericoloso per consentire la costruzione da parte dell’uomo.
Cividale è ricca di monumenti e luoghi da visitare, come il Duomo di Santa Maria Assunta, il Museo cristiano, il Monastero di Santa Maria in Valle e il Palazzo Comunale, un edificio costruito tra il 1545 ed il 1588 e all’interno del quale sono stati rinvenuti i resti di una domus romana risalente al I-II secolo d.C.
Borghi italiani da visitare, Cefalù
Cefalù è una delle mete estive più gettonate dai turisti, sia italiani che stranieri, per le sue incredibili spiagge e per il fascino antico che la pervade.
La cittadina si sviluppa attorno al Duomo di Cefalù, che è stato dichiarato patrimonio dell’Unesco, mentre l’intero centro storico è circondato da una cinta muraria megalitica risalente al V secolo a.C.
Anche Cefalù è ricca di monumenti e luoghi da visitare, come la Porta Marina, l’ultima rimasta delle quattro porte originali e che affaccia sul mare. E ancora, il tempio di Diana, il Lavatoio medioevale e il Palazzo Martino.
Tra le spiagge più gettonate, invece, c’è quella di Lido di Cefalù, Spiaggia Caldura - conosciuta per la presenza di ghiaia e per il fondale profondo - Spiaggia di Salinelle e quella di Capo Playa, quest’ultima molto apprezzata dagli amanti del surf e della vela.
Borghi italiani da visitare, Vernazza
Vernazza è il secondo dei borghi che costituiscono le Cinque Terre, anch’esso molto vivace, colorato e caratterizzato dai tipici terrazzamenti per la coltivazione della vite.
Uno degli aspetti più apprezzati di questa terra, infatti, è proprio la produzione dei vini, in particolare il “vernaccia”, un vino molto ben apprezzato già in età medievale e più volte citato da Boccaccio.
Vernazza offre diverse strutture da visitare per una vacanza indimenticabile, come il Castello dei Doria, al di sotto del quale è situato il Bastione Belforte, un bastione medievale di forma quadrangolare che faceva parte del sistema difensivo del borgo.
Ma anche la Chiesa di Santa Margherita d’Antiochia, dedicata alla patrona del comune, e la Chiesa sconsacrata di San Francesco, oggi sede di spettacoli musicali e teatrali, nonché spazio per esposizioni. Infine, il Santuario di Nostra Signora di Reggio e quello di Nostra Signora delle Grazie.