Come funziona il capitale sociale in una SRL? Il capitale sociale è il valore che i soci portano alla società attraverso i loro conferimenti, che possono essere in denaro oppure beni, tra cui immobili, macchinari, impianti e attrezzature. La sottoscrizione del capitale è l’impegno di ciascun socio ad effettuare determinati versamenti o apporti di beni nella società. Per questo il capitale sottoscritto può essere diverso dal capitale effettivamente versato. Scopriamo in questa guida di Trend Online cosa è e come funziona il Capitale Sociale in una SRL.
Capitale sociale: cos’è?
Il capitale sociale è un elemento fondamentale della SRL: al momento della costituzione della società di capitali, ciascuno dei soci apporta dei conferimenti, che sono la dotazione iniziale della società. Il valore complessivo, misurato in denaro, di tutti gli apporti dei soci esprime il capitale sociale di cui la società è dotata per avviare la propria attività. La SRL può essere unipersonale: in tal caso i conferimenti sono effettuati tutti dall’unico socio. Per le obbligazioni sociali risponde solo e soltanto la società con il suo capitale. In caso di insolvenza, i creditori non potranno aggredire il patrimonio personale dei soci e quello dell’azienda. Il rischio massimo è quello di perdere il valore del capitale conferito nella società. Il capitale sociale della SRL è soggetto a modifiche che possono intervenire nel corso del tempo. Il capitale non è fisso ed immutabile ma è soggetto a varie vicende, che dipendono da circostanze esterne e dalla volontà dei soci. Il capitale sociale è un valore sintetico, che deve essere indicato nell’atto costitutivo e deve essere riportato nel Registro delle Imprese. Il capitale sociale può essere costituito non solo da denaro, ma anche da altri beni.
Capitale sociale nella SRL: Versamento
La procedura di costituzione di una SRL prevede il versamento dei conferimenti dei soci, per i seguenti importi:
- di almeno 10.000 euro per aprire una SRL ordinaria,
- compreso tra 1 euro e 9.999 euro per aprire una SRL semplificata. La semplificata può essere aperta anche con un capitale minimo e a costi irrisori, ma non ci sono particolari agevolazioni fiscali. L’articolo 2464 del Codice Civile sancisce che al momento della costituzione della SRL occorre versare almeno il 25% dei conferimenti in denaro. I conferimenti vengono versati all’organo amministrativo della società.
Capitale sociale SRL: aumento e/o riduzione
L’assemblea dei soci della SRL può deliberare un aumento del capitale sociale, la cui decisione deve essere presa da tanti soci che costituiscano almeno il 50% del capitale sociale. Gli amministratori possono deliberare l’aumento del capitale sociale.
Ai sensi dell’articolo 2482 Codice Civile, la riforma del diritto commerciale ha stabilito che la riduzione del capitale sociale di una SRL possa essere richiesta per qualsiasi ragione.
Capitale SRL: Ricostituzione
Il capitale sociale della SRL assume rilevante importanza nella società di capitali perché rappresenta l’unica garanzia per il creditore. Al fine di tutelare i diritti dei creditori il Legislatore ha istituito precisi interventi a sostegno del capitale di una SRL. Se il capitale sociale scende oltre il minimo legale a causa di perdite maggiori di 1/3 del capitale stesso, l’assemblea va convocata e va ridotto il capitale. Se il capitale sociale scende non oltre il minimo legale, occorre procedere alla sua riduzione, mentre per la ricostituzione si può aspettare l’esercizio successivo.
Capitale SRL: Pignoramento
I creditori della SRL possono far valere i propri diritti chiedendo il pignoramento:
- presso l’Agenzia delle Entrate;
- delle quote societarie e poi procedere alla vendita delle stesse;
- di beni immobili o mobili;
- di crediti della società vantati verso soggetti terzi.