E-commerce: 7 trucchi per aumentare conversioni e vendite

Hai un bellissimo e-commerce che però non genera i profitti sperati? Scopri 7 trucchi per aumentare conversioni e vendite da utilizzare oggi!

Se il tuo e-commerce dispone di un blog – e dovrebbe – probabilmente il tuo obiettivo è quello di creare contenuti che i tuoi utenti possano consumare e condividere con semplicità. Il che è fondamentale per costruire credibilità e autorità nel tuo campo di expertise.

E generare più vendite. Che è alla fine l’obiettivo principale di un e-commerce.

Ma se ciò non avviene? Sfortunatamente, un alto numero di visitatori al tuo blog non si tradurrà necessariamente in conversioni. Quindi potresti sperimentare un picco di traffico ma non un incremento delle vendite.

E naturalmente questo è un problema. Se da una parte fa piacere vedere i propri contenuti condivisi e consumati, lo scopo rimane sempre quello di espandere la propria platea di clienti. Quindi, bisogna intervenire.

In questo articolo, vedremo come ottimizzare il tuo blog e renderlo una vera macchina da soldi!

I contenuti del blog del tuo e-commerce devono essere su misura

Se vorrai attrarre più persone al tuo blog aziendale, e far sì che essi finiscano con l’acquistare i tuoi prodotti o servizi, dovrai creare contenuti altamente specifici, che vadano ad incontrare le esigenze di una nicchia ben delineata.

Tantissimi proprietari di e-commerce commettono l’errore di creare contenuti generalizzati che vanno ad attrarre anche persone potenzialmente non interessate ad acquistare un prodotto, andando di fatto ad “annacquare” la strategia.

Ad esempio, se sei un’agenzia di marketing digitale e pubblichi contenuti sul web design e sulla SEO, il tuo tono di voce dovrà essere diverso a seconda del tipo di persona che vuoi attrarre. Il tuo interesse dovrà concentrarsi sui potenziali clienti, e non sulle persone già preparate sull’argomento.

Ad esempio, contenuti con titoli come “Come la SEO può aiutare la tua azienda a livello locale” o “Perché hai bisogno di un sito web ottimizzato” sono perfetti per catturare l’attenzione di una persona che di marketing digitale ne sa poco.

Modulando i tuoi contenuti e dirigendoli verso il pubblico che davvero ti interessa, vedrai un picco di conversioni. Prendi sempre spunto dalla tua buyer persona, fondamentale per identificare il tuo target primario. In questo articolo, ne parlo in maniera più approfondita.

Scegli i pain points che andrai a risolvere con i prodotti del tuo e-commerce

A volte, comprendere il tuo pubblico potrebbe non essere abbastanza. Dovrai anche studiare una content strategy che si allinei con esso. Questo è uno dei problemi più comuni delle persone che creano contenuti per lavoro, e ciò frena la loro crescita.

Il modo migliore per trovare argomenti rilevanti da sfruttare per il tuo blog è quello di determinare quali sono i pain points – ovvero i problemi quotidiani del tuo pubblico target – e come il tuo prodotto o servizio potrà andare a risolverli.

Identificare i pain points non è difficile: dovrai condurre una ricerca sul pubblico, andando a leggere i commenti sia sul tuo blog che sui social media. Questo potrai farlo attraverso la tecnica del social listening.

Prendendo sempre come esempio un’agenzia di marketing digitale, potresti scoprire che il tuo pubblico, composto magari da PMI, ha difficoltà ad attrarre clienti al di fuori del proprio immediato territorio nonostante un’offerta di prodotti molto variegata.

Scrivere un articolo su come il tuo servizio di consulenza SEO locale può davvero essere la soluzione a questo problema. Una volta compreso il pain point, il tuo relativo contenuto sarà molto più efficace rispetto ad uno che adotta un approccio più generalizzato.

Naturalmente, non dovrai fornire tutte le informazioni nell’articolo, sennò il tuo potenziale cliente potrebbe risolversi il problema da solo. Sii sul vago, e incoraggia il lettore a contattarti per avere maggiori informazioni e assistenza!

Il Buying Cicle: come un cliente arriva sul tuo e-commerce

Un cliente intraprende un buying cicle dal momento in cui scopre un nuovo prodotto o servizio, per poi svolgere le sue ricerche, scremando i risultati e – infine – decidendo di acquistare. Per i professionisti, questo percorso è anche definito come “buyer’s journey”.

I tuoi contenuti dovranno quindi puntare ad attrarre potenziali clienti che si trovano all’inizio del loro buying cicle, quando stanno ancora tastando il terreno alla ricerca di un determinato prodotto o servizio.

Per incoraggiarli alla conversione, i tuoi contenuti dovranno incontrare le esigenze di un potenziale cliente, focalizzarsi sui suoi pain points, fornire una soluzione semplice e immediata tramite il tuo servizio in maniera tale che esso non debba pensarci troppo.

L’idea è quella di andare a coltivare fiducia nei tuoi confronti, e fare una buona prima impressione per convincere il potenziale cliente del fatto che sai di cosa parli. Se egli verificherà il tuo expertise e la tua competenza, il buying cicle avrà più possibilità di arrivare alla sua conclusione.

I contenuti che vanno per la maggiore in questa fase sono quelli ben articolati e con un’approfondita ricerca alle spalle. Materiali educative come ebooks, white papers e ricerche di settore dono un’ottima scelta, ancora meglio se utilizzano parole chiave come “migliorare” o “risolvere”.

Più informazioni un potenziale cliente troverà nel tuo articolo, minore sarà la sua voglia di dirigersi altrove e distrarsi dalla sua ricerca per l’acquisto.

Attenzione alla soglia di attenzione bassa per i contenuti del tuo e-commerce

Tantissime persone – specialmente nel navigare online – dimostrano una bassissima soglia di attenzione, e sarà difficile che esse leggano il tuo contenuto approfonditamente e fino alla fine. Potrai verificarlo analizzando i dati di traffico sul tuo sito web.

La maggior parte dei lettori leggeranno frettolosamente e si focalizzeranno solo sui punti chiave, quindi dovrai far sì che essi siano ben evidenti utilizzando grassetti, formati diversi e contenuti visuali. Ecco qualche consiglio:

  • Assicurati che i paragrafi non superino le 4 righe
  • Usa titoli, sottotitoli ed elenchi puntati il più possibile
  • Aggiungi immagini ai tuoi contenuti per sfruttare la componente visuale
  • Scegli un font chiaro e ben visibile
  • Usa il maiuscolo e il grassetto per evidenziare le parti più importanti
  • Inserisci una call to action chiara e distinta, che possa attirare l’attenzione
  • Elimina le distrazioni all’interno dei contenuti per il tuo e-commerce

Vorrai naturalmente che il tuo potenziale clienti si concentri sul contenuto del tuo articolo e lo consumi fino alla fine. Ogni articolo dovrà quindi avere un inizio, uno sviluppo e una fine in sequenza e in maniera consistente. Dovrai anche evitare di girare attorno all’argomento.

Non includere commenti o link che distraggano il lettore dal flusso del contenuto, e che potrebbero potenzialmente portarlo ad abbandonarlo. Il tuo blog non dovrebbe contenere pop up, gif distraenti o reindirizzamenti di nessun tipo se non alla fine, quando il cliente cliccherà sulla CTA.

Il sito web dovrà caricare velocemente, perché un cliente potrebbe stufarsi di attendere e scegliere un altro risultato di ricerca. Quindi, se inserirai delle immagini, video o altri contenuti all’interno del tuo articolo, assicurati che esse pesino poco.

Le fonti o eventuali link di approfondimento dovranno posizionarsi al fondo della pagina, così che un lettore non venga tentato dall’abbandonare l’articolo per un altro. Nell’includere link nel corpo del testo, sii il più esaustivo possibile così che l’utente non debba necessariamente cliccarci sopra.

Ad esempio, se vuoi citare un concetto nel tuo articolo senza approfondire troppo, includi una descrizione breve e concisa e aggiungi il link in una delle parole rilevanti. Questo ridurrà notevolmente le possibilità che il lettore abbandoni il contenuto.

Aggiungi link alle pagine prodotto del tuo e-commerce

Ecco l’eccezione che conferma la regola: non tutti i link sono deleteri. Alcuni incoraggiano la conversazione e aiutano ad incrementare le vendite. In punti strategici, aggiungi link ai tuoi servizi o prodotti e guida in maniera organica l’utente all’acquisto.

I link alle pagine commerciali offrono all’utente l’opportunità di acquistare direttamente il prodotto che andrà a risolvere il suo problema o difficoltà, e lo scoraggeranno dal recarsi altrove. L’importante è che il buying cicle sia il più naturale possibile e senza intoppi.

Nel leggere i tuoi contenuti, l’utente starà “prendendo la rincorsa” per comprare i tuoi prodotti. Se questa rincorsa viene interrotta da ostacoli – caricamento lento, pop-up etc – rischierai di perdere la vendita e di perdere la rincorsa iniziale!

Pubblicizza i prodotti del tuo e-commerce

Naturalmente – all’inizio – dovrai farti conoscere sui social media, perché ultimamente questo è il modo più semplice e rapido per acquisire clienti. Promuovi prima di tutto i tuoi contenuti, poi crea dei concorsi a premi in cambio di follow e condivisioni.

La promozione dei tuoi contenuti dovrà avere l’obiettivo di incoraggiare i tuoi clienti a condividerli con i propri followers, così da raggiungere una platea più ampia in cui potrebbero risiedere i tuoi futuri potenziali clienti. Per la legge dei grandi numeri, più persone conoscono la tua azienda, maggiori saranno le probabilità di vendere.

Ultimamente, va anche molto di moda il contenuto interattivo e l’interazione pura con il pubblico: ospita una sessione di domande e risposte, interagisci nei commenti e condividi i commenti positivi lasciati dai tuoi clienti.

Far sentire la tua presenza al pubblico incrementerà la loro fiducia nei tuoi confronti, e ancora di più lo farà un servizio clienti gestito bene – possibilmente sui social media. 

Inoltre, dovresti concentrarti sul raccogliere più feedback positivi possibile, così da risultare più degno di fiducia ai tuoi futuri clienti.

Conclusioni sull’incremento delle conversioni e-commerce tramite il tuo blog

Non dimenticare, tuttavia, che ci sono diverse variabili in gioco quando si parla di conversioni – e nello specifico, mancanza di conversioni. Una bufera generale nel settore potrebbe abbattere la tua metrica considerevolmente nonostante un buon contenuto e una buona promozione.

Non puoi pensare di avere il controllo sui fattori esterni, ma – se seguirai i nostri consigli – potrai farti trovare preparato e attutire i colpi. Un buon contenuto mirato e una buona promozione ti aiuteranno a mantenere un buon livello costante di conversioni a prescindere dai fattori esterni.

Francesca Di Feo
Francesca Di Feo
Copywriter SEO e Social Media Manager per piccole e medie imprese, classe 1994. Ho studiato Scienze Politiche e Sociali presso l'Istituto Federico Albert. Grazie al mio ruolo di Project Manager e Writer nell’ambito del programma Erasmus + ho sviluppato un forte interesse sui temi della Transizione Ecologica e Digitale. Appassionata da sempre di scrittura e tecnologia, ho continuato a formarmi autonomamente su come farne un lavoro attraverso il Marketing Digitale. Attualmente sono redattrice per Trend Online e Social Media Manager per due piccole aziende, e sto lavorando per costruire Valade D’Lans, Travel Blog sulle Valli di Lanzo, gioiello montano piemontese.
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