Avvia un business online: 10 tattiche semplici e avanzate!

Le potenzialità di Internet sono davvero infinite, ma ad oggi non tutti sanno come sfruttarlo al massimo delle sue potenzialità. Ad oggi uno dei metodi migliori è dar vita ad un business online. In questo articolo vi sveliamo come farlo in modo semplice e veloce, consigliandovi anche 10 tecniche affidabili e sicure per aumentare i propri guadagni.

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Secondo gli studi più recenti trascorriamo almeno 3 ore al giorno al telefono. Passiamo quindi buona parte della nostra giornata guardando lo schermo del nostro smartphone o tablet, sia per svago che per lavoro.

Escludendo tutti coloro che sfruttano i device per svolgere la loro professione, rimane un’ampia porzione di persone che li utilizza nel proprio tempo libero. 

E se questo tempo libero potesse fruttare dei soldi? 

Non tutti conoscono l’importanza e le svariate opportunità che può garantire il mondo digitale se usato nel modo corretto. 

Stiamo ovviamente parlando delle attività di business online! 

Le ragioni specifiche per cui al giorno d’oggi conviene iniziare un business online sono svariate e le analizzeremo tra poco. 

Ma di base il vero grande motivo è solo uno: il commercio sul web sta pian piano sostituendo quello fisico e questo è un dato di fatto.

Viviamo in un mondo estremamente tecnologico e la continua espansione di Internet sembra non trovare confini. 

Le aziende sul mercato sono state le prime a notare questo grande mutamento ed ovviamente hanno dovuto tenere il passo e adeguarsi alle tendenze del momento. 

La stra grande maggioranza dei brand si sono trasferiti online ed hanno creato e-commerce validi e di successo. 

In particolare, a seguito della pandemia di Covid-19 ci siamo ritrovati impossibilitati a fare molte cose, tra cui banalmente andare a lavorare o recarci in un negozio. 

In un mondo paralizzato dal virus le uniche attività che non si sono mai arrestare sono state proprio quelle online. 

Tuttavia, ad oggi, forse, ce ne sono fin troppi di business in rete e riuscire ad emergere non è semplice. Vediamo quindi come farlo in maniera semplice e sicura.

Perché creare un business online nel 2022?

Come abbiamo anticipato, decidere di dar vita ad un business online può di fatto rappresentare un vero e proprio punto di svolta.

Questo sia per le aziende già avviate e presenti sul mercato, sia per tutti coloro che si interfacciano con il digitale per la prima volta.

Vediamo qui di seguito 5 valide ragioni per cui conviene creare un business online nel 2022:

  • Più canali per le proprie entrate

La prima ragione che vogliamo analizzare è sicuramente una delle più motivanti, poiché riguarda il margine di guadagno. 

Siamo sicuri che tutti voi desiderereste avere una seconda o una terza entrata per aumentare i vostri redditi, e non vi biasimiamo. 

Dopotutto, fanno sempre comodo! Sia nel caso in cui volessimo arrotondare la nostra fonte di guadagno principale, sia laddove la prima entrata non fosse stabile e sicura.

Al giorno d’oggi qualsiasi imprenditore esperto consiglierebbe di puntare su una diversificazione delle entrate; e aprire un business online è sicuramente funzionale a questo.

  • Internet non ha confini territoriali 

A differenza dei negozi fisici, i quali sono raggiungibili solo in determinati punti vendita, peraltro non sempre presenti in tutte le città, i negozi online non hanno confini territoriali! 

È possibile acquistare da un e-commerce in qualsiasi parte del mondo e non solo in specifiche locazioni. 

Questo è il bello di Internet! Non avendo confini in termini di spazio e tempo, abbraccia un target molto più ampio e, di conseguenza, garantisce potenzialità maggiori. 

  • Tutto ciò che è in rete esiste 

Forse è un po’ triste da ammettere, ma oggi le persone tendono a notare solamente ciò che passa in rete. Se un un’attività non è online allora è come se non esistesse. 

Questo per lo stesso discorso affrontato poco fa: la maggior parte delle persone tende a preferire gli acquisti digitali.

Anche se un consumatore dovesse avere un brand di riferimento, se questo non compare tra le ricerche online, punterà subito su un diretto concorrente. 

Per di più, avere una pagina web garantisce vantaggi anche dal punto di vista informativo: se un cliente desidera sapere gli orari di apertura di un negozio, gli basterà digitare il nome nella barra di ricerca ed il gioco è fatto. 

  • Piccolo investimento per una grande resa 

A differenza delle imprese fisiche, i business online richiedono un investimento molto più contenuto. 

Innanzitutto, per aprire un negozio su strada è necessario trovare un locale da comprare o affittare, il quale poi andrà mantenuto attraverso le varie spese fisse. È quindi richiesto un capitale minimo che va dai 10.000 ai 50.000 euro.

Discorso totalmente diverso per le attività online. Infatti, per creare un sito web, l’unico costo che dobbiamo sostenere è il pagamento del sito di dominio che ci offre lo spazio, il cui prezzo varia dai 50 ai 100 euro. 

La differenza è immensa! Per di più, come abbiamo detto, le compere su Internet vanno per la maggiore; quindi, con tutta probabilità nel lungo periodo uno shop online potrebbe rendere di più.

  • I consumatori acquistano maggiormente online 

Oggi buona parte del commercio avviene digitalmente e, secondo gli studiosi del settore, pare che questa situazione non cambierà. Anzi, aumenterà sempre di più.

Aprire un business in rete sembra quindi la scelta migliore che un commerciante possa fare.

Preparazione di un business plan

Il primo step da fare per dar vita ad un’attività online è progettare e stendere il business plan. 

Cos’è un business plan?

Si tratta di un semplice documento composto da varie categorie che ha lo scopo di descrivere i progetti di business che un’impresa decide di intraprendere. Tutti i business plan si riferiscono a specifici periodi di tempo, entro i quali il progetto deve essere portato a termine.

A cosa serve avere un business plan? Vediamo qui di seguito alcune funzioni fondamentali:

  • Presentare i progetti aziendali in maniera dettagliata e valutare i papabili investimenti
  • Decidere le strategie da utilizzare ed indicare le date di scadenza
  • Avere un’idea chiara sulle tattiche imprenditoriali e sulla loro realizzazione
  • Monitorare costantemente l’andamento del progetto

In breve, il business plan consente ad una qualsiasi azienda di riordinare tutte le idee che ogni giorno vengono messe sul tavolo. 

Proprio per questo motivo è importante redigere il piano in maniera pragmatica e organizzata. 

Vediamo qui di seguito i passaggi da seguire per stilare un perfetto business plan:

  • 1. Stabilire l’indice: tutti i piani aziendali iniziano con una scaletta illustrativa delle varie sezioni. Questo per dare un senso a tutto il lavoro e potersi muovere più facilmente all’interno del documento
  • 2. Scrivere una piccola introduzione dell’attività: è fondamentale realizzare uno storytelling dell’azienda specificando come è nata, in che settore opera, quante e quali sedi operative ha, il vissuto fino a quel momento, gli obbiettivi già raggiunti e quelli ancora da raggiungere
  • 3. Illustrare i prodotti ed i servizi esposti: in questa parte andranno analizzati in maniera dettagliata tutti gli articoli ed i servizi offerti dall’impresa, come sono impostati e tutti gli eventuali aggiornamenti in programma
  • 4. Redigere l’analisi di mercato: per fare un buon lavoro è molto importante conoscere il contesto all’interno del quale si opera. È necessario effettuare uno studio approfondito della concorrenza per capire chi sono i diretti competitor e soprattutto su quali imprese ricade la scelta del consumatore
  • 5. Definire una strategia di marketing da intraprendere: questa è una sezione cruciale del business plan, poiché si definiscono le tattiche da usare per raggiungere gli obiettivi. Qui si decidono i prezzi dei prodotti, eventuali sconti e promozioni, quali canali usare per la distribuzione e su quali social network puntare per la sponsorizzazione
  • 6. Stendere il piano finanziario: quest’ultima parte è forse la più tecnica di tutto il piano. In questa sezione bisogna inserire un conto economico preventivo che faccia riferimento ad un arco di tempo di almeno 3 anni. Inoltre, andranno indicate tutte le spese sostenute, i ricavi, i movimenti della cassa aziendale e soprattutto lo stato patrimoniale anch’esso preventivo per 3 anni

Business online e buyer personas: come scegliere il target di riferimento

La parola “target” dall’inglese si traduce in “obiettivo” o “bersaglio”. Utilizzata in ambito di marketing e commercio, infatti, indica proprio ciò che si intende raggiungere. Più nello specifico, a quale pubblico si punta. 

Differente è invece la definizione di “buyer persona”, che indica il cliente tipo ideale per ciascuna impresa. 

Definire queste due figure è importantissimo se si spera di ottenere un risultato positivo. Dopotutto, se sapete con chi avete a che fare, siete anche in grado di capire di cosa ha bisogno.

Per individuare il proprio target di riferimento ciascuna azienda deve partire da una divisione segmentata del mercato in cui opera, per poi stabilire gli obiettivi da raggiungere. A questo punto si cominceranno a creare dei piccoli gruppi di consumatori che si suddivideranno a loro volta in base a determinate caratteristiche. 

Vediamo qui di seguito alcune variabili identificative di un target:

  • Interessi e preferenze: tutto ciò che rientra nelle scelte dei consumatori, le quali ovviamente non sono tutte uguali
  • Localizzazione territoriale: è possibile suddividere il target per aree geografiche, ad esempio in base a città, province, regioni e così via
  • Dati demografici: tutte le informazioni relative a genere, età, professione, titolo di studio, reddito, etc… 

Fai crescere il tuo business online con 10 tattiche marketing

Decidere di avviare un business online sicuramente richiede tempo, dedizione e soprattutto tanta pazienza. 

Vi anticipiamo sin da subito che per vedere i primi veri risultati sarà necessario aspettare un po’ di tempo affinché l’attività venga conosciuta e inizi un primo passaparola tra clienti.

Questo è appunto un processo che non avviene dall’oggi al domani. Ma sicuramente ci sono alcune tattiche che possono velocizzarlo.

Scopriamo subito 10 strategie per far crescere il proprio business online:

  • 1. Proponi un’applicazione: la maggior parte degli utenti predilige gli smartphone ed i tablet per navigare e per fare acquisti online. Raramente viene scelto un computer, anche perché non possiamo averlo sempre a portata di mano. È quindi fondamentale essere presenti anche sui vari store sotto forma di applicazione, possibilmente gratuita e facile da usare
  • 2. Sfrutta la SERP: oggi le potenzialità della SERP hanno raggiunto livelli elevatissimi ed è possibile aumentare la visibilità e le vendite di un e-commerce. In particolare, la SERP di Google predilige siti con informazioni coerenti, dati strutturati, sistemi di messaggistica e una buona reputazione
  • 3. Utilizza le tecniche SEO: di pari passo con la SERP, anche le strategie SEO sono molto importanti per un brand, poiché permettono di far ottenere al proprio sito un posizionamento più alto sui motori di ricerca
  • 4. Usa file multimediali: i clienti sono molto più propensi ad acquistare su siti che pubblicano molte foto e video illustrativi. Consigliamo quindi di dare la giusta attenzione ai contenuti di questo genere
  • 5. Velocizza il processo d’acquisto: questa tecnica consiste nel rendere il sito quanto più intuitivo possibile, riducendo al minimo i passaggi che dividono un consumatore dalla schermata del prodotto all’acquisto finale. A questo scopo sono utili i pulsanti “call to action”, i quali invogliano il cliente a proseguire tramite pochi comandi
  • 6. Crea eventi e promozioni: un modo perfetto per fidelizzare i propri clienti è proporre eventi e specifici periodi di offerte speciali, ad esempio in corrispondenza delle festività
  • 7. Pubblicizza sui social network: il mondo social è di importanza vitale per qualsiasi azienda, poiché è proprio lì che ad oggi si registra il maggior numero di accessi. Consigliamo quindi di attivare un profilo business su tutte le principali piattaforme digitali: Facebook, Instagram, Twitter e Linkedin
  • 8. Fai content marketing e inbound marketing: queste due branchie del marketing hanno come unico scopo quello di proporre contenuti di qualità ed innovativi. L’impatto iniziale che una persona ha con un brand o con un determinato prodotto è decisivo per il futuro dell’azienda
  • 9. Realizza collaborazioni: collaborare con altri brand, con ovviamente una valida reputazione, porta la brand awareness ad un altro livello e conferisce all’impresa credibilità ed autorevolezza
  • 10. Punta all’influencer marketing: questo trend ha preso piede soprattutto negli ultimi anni e consiste nello sfruttare la popolarità dei personaggi pubblici, o influencer, per promuovere i propri prodotti e servizi. D’altronde molti di loro sono gli idoli di tanti adolescenti; quindi, sicuramente rappresentano una mossa facile e sicura per ottenere visualizzazioni 

Business online: alcune idee di successo

Ad oggi esistono tantissimi tipi di business online. Talmente tanti che, per chi parte da zero, ci potrebbe essere l’imbarazzo della scelta

Sicuramente alcuni sono più redditizi di altri, così come ci sono attività più impegnative ed altre che possono essere svolte nel tempo libero.

Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti! 

Potete tranquillamente scegliere in base alle vostre capacità, disponibilità economiche e di tempo. L’importante è puntare su un campo sul quale ci si sente particolarmente ferrati. 

Per tutti coloro che volessero qualche idea, vediamo i business online che vanno per la maggiore nel 2022:

  • Corsi e ripetizioni online
  • Vendita di prodotti artigianali
  • Servizi di consulenza online
  • Aprire un e-commerce misto
  • Personal trainer virtuale