Blog post: come scriverne uno perfetto?

Scrivere un buon blog post ottimizzato SEO è fondamentale per raggiungere il maggior numero di lettori possibili e far trovare il nostro sito sul web. Ecco quali sono i passi da seguire per la stesura di un ottimo articolo.

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I blog oggi sono uno dei mezzi più utilizzati per condividere informazioni e far crescere l’attività di un’azienda.

Come scrive GoDaddy:

Secondo la ricerca HubSpot 2020 Ultimate List of Marketing Statistics, i portali con un blog assistono ad un incremento di traffico del 106% rispetto a quelli senza.

Il primo blogger della storia di Internet, è stato Justin Hall che nel 1994 cominciò a scrivere dei racconti su Internet come diario delle sue giornate.

Per la scrittura di un buon blog post è necessario studiare i propri lettori e l’argomento. Secondo Archimedia.it, avere un blog al giorno d’oggi è fondamentale per avere successo.

Vediamo quali sono i passi necessari da seguire per scrivere un articolo di blog che venga letto da centinaia (ma anche migliaia) di utenti del web.

Scegli un argomento valido per il tuo blog post

La prima scelta da effettuare in riferimento alla scrittura di un blog post è l’argomento. Ecco alcune tecniche per trovare di che cosa parlare nel tuo prossimo articolo.

Raccogli idee dai social media

I social media sono un ottimo punto di partenza per la ricerca di idee per i contenuti del blog. Il 74% delle persone usa Facebook per scopi professionali secondo il rapporto State of Inbound.

Le chat di Twitter sono ottimi luoghi per informarsi su ciò che interessa al tuo pubblico e i loro punti deboli.

Ricerca hashtag del tuo settore sui social network per sapere cosa dicono le persone su un argomento specifico. Naviga tra gli hashtag rilevanti per sondare ciò che il tuo pubblico apprezza.

Sui social si svolgono discussioni molto stimolanti. Unendoti a loro o leggendo i commenti stimolerai le tue lampadine creative, aggiungendo spunti al tuo pool di idee per il prossimo contenuto.

Trova idee per i contenuti dai tuoi concorrenti

Prima di andare avanti qui, però, tieni a mente questo avvertimento: non copiare + incollare. Identifica, invece, i buchi nel contenuto pubblicato o aggiungi il tuo tocco personale ad esso.

Studia non solo i tuoi concorrenti del settore, ma anche quelli al di fuori di esso. I vantaggi di questo passaggio sono duplici. Innanzitutto, puoi trarre ispirazione. Leggere spesso stimola la creatività, quindi tieniti aggiornato su ciò che pubblicano i tuoi concorrenti.

In secondo luogo, puoi studiare le loro pubblicazioni e trovare lacune nei loro contenuti per coprirli all’interno del tuo blog. Inoltre, puoi leggere contenuti di altri settori e riprodurre idee interessanti in modo che siano pertinenti nel tuo campo.

Queste fonti includono podcast, discorsi TED, newsletter, libri e altro. Ad esempio, se trovi un argomento in una di queste fonti che viene toccato solo brevemente, puoi prenderlo come argomento per il tuo prossimo post sul blog.

Raccogli idee sui contenuti dalle persone che leggono e acquistano i tuoi servizi/prodotto

In altre parole, parla con chi ti legge e scopri cosa vuole sapere ulteriormente.

I tuoi lettori sono una delle migliori fonti per arricchire il tuo calendario di contenuti. Pubblica un sondaggio, chiedendo cosa vorrebbero che coprissi sul tuo blog.

È anche una buona idea chiedere alle persone che non hanno familiarità con il tuo campo per comprendere cosa le confonde. Questo è, in particolare, utile quando si pianificano post sul blog per la prima fase del viaggio dell'acquirente, che riguarda la diffusione della consapevolezza.

Le persone più vicine ai tuoi potenziali clienti sono i membri dei tuoi team di vendita e assistenza clienti. Chiedi loro quali reclami sentono comunemente sul tuo servizio/prodotto? Quale attrito nell'uso del tuo prodotto/servizio affrontano i tuoi clienti?

Quando raccogli queste informazioni, scegli i punti comuni e convertili in un argomento e il gioco è fatto: un'altra idea per post sul blog incentrata sul pubblico.

Raccogli idee di contenuto da commenti sul blog e sui social

I commenti forniscono una vasta gamma di idee per i post del blog. Questi provengono principalmente dalle domande che i lettori pongono. Converti una domanda popolare o che può davvero offrire valore ai tuoi lettori in un post sul blog.

Raccogli nuovi argomenti tramite strumenti di ideazione dei contenuti

Google offre una vasta gamma di idee per i post del blog se sai come guardare. Tre sezioni specifiche ti dicono cosa stanno cercando i lettori. Prendi l'idea più pertinente e inseriscila nel tuo calendario dei contenuti.

Auto suggerimento di Google

Quando digiti una query di ricerca, Google offre suggerimenti nel tentativo di indovinare la tua intenzione di ricerca. Efficiente e utile. Questi suggerimenti sono ciò che la maggior parte delle persone sta cercando, quindi se decidi di convertire un suggerimento in un post sul blog, scriverai contenuti molto richiesti dagli utenti.

Ricerche correlate di Google

Se scorri fino alla fine della pagina di ricerca, troverai le parole chiave correlate a ciò che hai appena cercato. Ecco! Ora hai più argomenti. In alternativa, puoi utilizzare queste ricerche correlate come materiale da aggiungere all'argomento che hai selezionato.

Also Asked

Il gigante della ricerca sul web ha anche iniziato a mostrare una sezione "Also Asked" nella pagina di ricerca. Quindi, prima di spostarti fino all'area delle ricerche correlate, fermati e cerca idee nel mezzo della pagina dei risultati.

Answer The Public

Answer The Public è ottimo per arricchire i dettagli da aggiungere in un post sul blog. Tuttavia, diversi argomenti possiedono dozzine di suggerimenti, che non possono rientrare in un singolo post sul blog a meno che tu non voglia scrivere oltre 5.000 parole o tracciare uno schema per un eBook.

Spezza i suggerimenti proposti da Answer The Public e assegna a ciascuno un titolo separato per un post del blog.

Quali sono le tipologie di blog post più comuni?

Ora che hai un argomento, è tempo di iniziare a scrivere il tuo blog post.

Non è necessario ricominciare da capo, soffrire del blocco dello scrittore o fissare uno schermo bianco vuoto. Usa, invece, uno dei seguenti modelli di post di blog più diffusi.

#1: Blog post elenco dettagliato

I blog post contenenti un elenco dettagliato sono un pilastro di molti portali web. Rappresentano una raccolta di piccoli suggerimenti che le persone possono utilizzare per ottenere un risultato specifico.

Con un elenco dettagliato, sei in grado di fornire molti dettagli su ciascun elemento della tua lista.

Perché funzionano?

I normali post ad elenco semplice fanno sì che le persone debbano effettuare un sacco di lavoro ulteriore di ricerca.

Ad esempio, supponiamo che il primo suggerimento da un post di elenco sia: "Mangia uova a colazione" Bene, questo lascia fuori molte informazioni importanti, come:

  • A che ora devo mangiare?
  • Come faccio a cucinare le uova (sode vs strapazzate)?
  • E le uova biologiche e da allevamento all'aperto?
  • Posso mangiare qualcosa con le uova?

Grazie ad un post ad elenco dettagliato puoi rispondere a tutte queste domande e altro ancora. In questo modo, il tuo lettore non dovrà riempire gli spazi vuoti.

#2: Il caso di studio

Un caso studio è un post strategico che risolve un problema con cui il tuo pubblico di destinazione ha difficoltà.

Quando fornisci questa soluzione, sei immediatamente visto come un esperto del settore.

C'è solo un problema: devi dimostrare che ciò che stai affermando funziona veramente. Inserisci, quindi, delle prove e dei dati dettagliati.

Perché funziona?

Il tuo marchio dà alle persone qualcosa di tangibile a cui collegarsi. Ti aiuta anche a stabilirti come un'autorità nella tua nicchia.

#3: Strumenti del mestiere

Si tratta di un elenco di strumenti che utilizzi personalmente per la tua attività e che consigli

Uno "strumento" può essere una routine mattutina, un foam roller o un integratore di vitamina B12.

Finché lo strumento aiuta il tuo lettore a risolvere un problema, puoi stare tranquillo che il tuo contenuto verrà apprezzato.

Perché funziona?

Trovare lo strumento giusto può essere davvero difficile ed è qui che entra in gioco il tuo post "Strumenti del mestiere": un elenco selezionato dei migliori prodotti e consigli tutto in un unico posto.

#4: La guida definitiva

Una risorsa completa che copre tutto l’argomento.

Perché funziona?

La tua guida offre a qualcuno tutto ciò che deve sapere su un determinato argomento in un unico posto, quindi non è necessario che le persone leggano dozzine di post diversi. Una volta trovata la tua guida, avranno tutto ciò che devono sapere.

Questa tipologia di blog post è anche ottima per ottenere backlink.

Oltre a scrivere un blog post, potresti essere interessato alla monetizzazione. Per questo ti consigliamo di visionare il video del canale di Cristina Nolli che consiglia per 8 strategie per guadagnare attraverso un portale web:

Crea dei titoli attraenti per il blog post

BuzzSumo ha recentemente analizzato 100 milioni di titoli e hanno trovato che i titoli che iniziano con queste 20 frasi tendono a ottenere il maggior numero di condivisioni:

  • X ragioni per…
  • X cose che tu…
  • Questo è ciò…
  • Questo è il…
  • X del…
  • X modi di/per…
  • Questo è il motivo…
  • Le X migliori…
  • Come fare…
  • Queste sono le…
  • Qui le…
  • Come arrivare…
  • X meravigliose foto…
  • X cose che…
  • X cose per…
  • Tu puoi ora…
  • Le X più…
  • X cose che solo…
  • Perché dovresti…

Diamo un'occhiata a un'altra scoperta interessante da quello studio BuzzSumo: hanno riscontrato che i titoli che performano meglio sono composti da 12 a 18 parole.

Uno studio di OutBrain ha scoperto, inoltre, che l'aggiunta di parentesi sia quadrate che tonde ai titoli può migliorare il CTR fino al 38%.

Scrivi un'introduzione avvincente

L’introduzione è il momento in cui attrai l’attenzione del tuo lettore: 4-7 frasi sono più che sufficienti per agganciare le persone ed entusiasmarle per il contenuto che stanno per leggere.

Utilizza la formula PPP (Preview, Proof, Preview), ossia Anteprima, Prova e ancora Anteprima.

Innanzitutto, vi è l'anteprima: fai sapere al tuo lettore esattamente cosa può aspettarsi. In questo modo, quando qualcuno arriverà sul tuo post, saprà di essere nel posto giusto.

Successivamente, è il momento della prova. Qui è dove mostri alle persone che sei un esperto del settore dimostrando le tue conoscenze.

Puoi mostrare la prova con:

  • Risultati personali
  • Anni di esperienza
  • Numero di clienti
  • Credenziali o certificazioni

Infine, abbiamo l'anteprima... di nuovo. La prima anteprima era una panoramica di alto livello del tuo post, la seconda è leggermente diversa. È dove fornisci informazioni specifiche su qualcosa dal tuo post.

Consigli per scrivere un perfetto articolo di blog

Ora è il momento di mostrarti come scrivere contenuti super coinvolgenti.

Vuoi che le persone leggano i tuoi contenuti? Evita assolutamente giganteschi muri di testo. I paragrafi brevi sono più facili da leggere, soprattutto su dispositivi mobili.

Fai uso dei sottotitoli per dividere le sezioni. Essi sono in grado di suddividere il contenuto in blocchi di facile lettura.

Preferisci la forma attiva, invece che quella passiva in quanto più nitida e comprensibile.

Utilizza una grandezza di carattere compresa tra 15 e 17 pixel in modo che i lettori possano facilmente leggere le tue parole da qualsiasi dispositivo.

Scrivi nel modo più semplice possibile. A volte non è semplice, ma un consiglio per farlo è leggere il tuo blog post ad alta voce dopo averlo terminato. Se qualcosa risulta incomprensibile, modificalo finché non sarà più intuitivo.

Fai uso di molte immagini per spezzare il testo. Via libera a screenshot, grafici, immagini e infografiche.

Aggiungi una conclusione d'effetto

La conclusione di un articolo è molto importante, soprattutto se vuoi che le persone commentino il tuo post.

Inizia la tua conclusione con una transizione che trasporti le persone dal contenuto del tuo blog alla sezione delle conclusioni.

Successivamente, è il momento dell'Ask in cui devi porre al tuo lettore una domanda molto specifica.

In altre parole: non chiedere: “Fammi sapere cosa ne pensi”. Invece, lancia al tuo lettore una domanda più dettagliata a cui è facile rispondere.

Infine, termina con un invito all'azione: puoi chiedere ai tuoi lettori di commentare o di condividere i tuoi contenuti sui social media.

Ottimizza il tuo blog per la SEO

L’ultima fase per la scrittura di un buon blog post che possa essere letto da centinaia di lettori, è l’ottimizzazione per la SEO.

Ecco alcune semplici strategie.

URL brevi

Non ci sono dubbi a riguardo: quando si tratta di SEO, gli URL brevi funzionano meglio.

Ci sono due ragioni per cui gli URL brevi sono di gran lunga preferibili agli URL lunghi. Prima di tutto, il tuo URL aiuta Google a comprendere l'argomento della tua pagina. In effetti, Google consiglia ufficialmente URL brevi e descrittivi.

In secondo luogo, le persone utilizzano gli URL per aiutarli a decidere su cosa fare click all'interno della pagina dei risultati di ricerca.

Meta Description

No, i motori di ricerca non usano la tua meta descrizione per la SEO. Detto questo: la tua meta descrizione è un ottimo modo per convincere più persone a fare clic sul tuo risultato.

In particolare, assicurati che la tua meta descrizione:

  • Includa la tua parola chiave target (parole chiave in grassetto di Google nei risultati di ricerca).
  • Usi verbi come "imparare", "trovare" e "acquistare".
  • Descriva l’intento dei tuoi contenuti.
  • Rientri entro il limite di circa 155 caratteri.

Parola chiave nel tag del titolo

Questo non potrebbe essere più semplice: includi semplicemente la tua parola chiave esatta nel tag del titolo.

Parola chiave nell'introduzione

Assicurati di utilizzare la tua parola chiave una volta all’interno dell'introduzione del tuo post sul blog.

Collegamenti interni

Il collegamento interno potrebbe essere la strategia SEO più sottovalutata del pianeta.

Detto questo, inserire un collegamento interno non è complicato: ogni volta che pubblichi un nuovo post, aggiungi 2-5 link ai post più vecchi. Puoi anche tornare sui post più vecchi e collegarli al tuo nuovo blog post.