Sembra che la vecchia guardia dei social network stia tornando di prepotenza nel panorama attuale, portando idee non proprio nuovissime, ma sicuramente ambiziose. Dopo i fondatori di Instagram, anche Jack Dorsey lancia il nuovo social network Bluesky.
Esso promette di diventare presto concorrente diretto di Twitter, con un’interfaccia simile e gli stessi input, ma con una grande differenza: la decentralizzazione. Vediamo come sarà Bluesky.
Come sarà Bluesky, il nuovo competitor di Twitter
Come social network decentralizzato, i nodi della rete Bluesky sono autonomi e collaborano tra loro per fornire servizi di comunicazione. Il che significa un maggior controllo da parte degli utenti sulla piattaforma.
Insomma, come un social network nel social network, l’utente avrà la possibilità di creare una propria area in cui interagire con altri users, stabilendone regole e principi. Immaginate di creare, all’interno di Facebook, una piattaforma figlia da gestire come volete voi.
Mastodon, Friendica, Pixelfed e Peertube sono già alternative decentralizzate simili a Twitter, Facebook, Instagram e Youtube, ma Bluesky si distingue prima di tutto come creatura di Dorsey, e poi per la sua attitudine direttamente in competizione e opposizione con Twitter.
La sua interfaccia è infatti molto simile a quella dell’uccellino, anche se qui gli utenti hanno la possibilità di scegliere l’algoritmo che gestisce i contenuti visualizzati e possono anche decidere di non utilizzare alcuno.
Questo è un modo per prendere le distanze dalla “macchina omologata” che punta sempre e solo all’engagement.
La sfida ad Elon Musk: Bluesky sarà il social network della libertà d’espressione
L’obiettivo di Dorsey con Bluesky è quello di creare un social più democratico e libero.
Elon Musk, dopo aver acquistato Twitter per 44 miliardi di dollari, aveva paventato qualcosa di simile, ma la sua versione di “libertà” sembra oggi un escamotage per tagliare i costi e indebolire la moderazione aprendo le porte anche a contenuti violenti, offensivi e potenzialmente pericolosi.
Inoltre, il declino della piattaforma è sempre più evidente, tanto che recentemente Twitter ha scelto di far pagare l’autenticazione a due fattori agli utenti – una funzione free su tutte le altre piattaforme.
Mentre Mastodon aveva già provato a sostituire Twitter, il fenomeno migratorio si era bloccato dopo un’ingente fuga di utenti a causa di alcuni difetti del social, meno immediato rispetto alle piattaforme più consolidati.
I temi della sicurezza, della moderazione e della manipolazione algoritmica stanno però spingendo sull’opinione pubblica, e Bluesky potrebbe cogliere l’opportunità di diventare il social decentralizzato di riferimento.
Tuttavia, resta da vedere come gli utenti reagiranno al dover ricostruire una fanbase e scalare di nuovo il muro della visibilità. Bluesky, in ogni caso, promette di fornire maggiore sicurezza, privacy, libertà di espressione e resistenza alla censura per gli utenti.
La libertà all’utente e allo sviluppatore: la sfida dei social decentralizzati
Grazie alla sua natura decentralizzata, su Bluesky non ci sarà una singola entità che controlla i dati degli utenti, ma ogni utente avrà il proprio database e sarà responsabile della propria sicurezza.
Inoltre, gli utenti potranno creare le proprie regole e politiche per la propria istanza su Bluesky, il che potrebbe fornire una maggiore diversità di opinioni e di punti di vista sulla piattaforma.
Bluesky, inoltre, potrebbe fornire una maggiore flessibilità e innovazione per gli sviluppatori, poiché la piattaforma sarà aperta e trasparente. Gli sviluppatori saranno in grado di creare nuove funzionalità e nuovi servizi sulla piattaforma senza dover passare attraverso una singola entità centrale.
Il grande esodo dai social network decentralizzati? Forse ancora troppo presto
Resta da vedere come gli utenti reagiranno a questo nuovo tipo social network e se saranno disposti ad abbandonare i social media centralizzati a favore di quelli decentralizzati, considerando che in molti si sono decisamente “adagiati” sulle politiche di gestione e moderazione dei classici Facebook, Instagram e TikTok.
Dall’altro lato, la decentralizzazione potrebbe fornire una maggiore libertà di espressione per gli utenti, senza le restrizioni di una singola entità centrale e una maggiore sicurezza e privacy per gli utenti, che avranno il controllo completo sui propri dati.
Il futuro dei social network potrebbe quindi essere decentralizzato e aperto, con un maggiore controllo degli utenti sui propri dati e sulle proprie esperienze online?
Bluesky è solo uno dei primi passi in questa direzione, ma potrebbe rappresentare un importante punto di svolta per il mondo dei social media.