Canale sull’app Telegram: 3 idee per la strategia marketing!

L'app Telegram può diventare essenziale per implementare la propria strategia digitale, grazie alla creazione di un canale aziendale. Trend Online.

Creare una strategia di promozione del proprio brand basata sul marketing digitale, significa anche aggiornarsi costantemente sulle nuove opportunità offerte. Telegram è certamente una di queste.

Inizialmente considerata come un semplice canale di messaggistica in più, alla stregua di WhatsApp per intenderci, in realtà ben presto si è capito come l’app di Telegram possa rivestire un ruolo assai interessante nel momento in cui si deve affinare una strategia.

Forse le sue funzionalità non sono immediate, e forse ci vorrà qualche minuto in più per capire come questa applicazione possa essere utile al nostro business.

Una volta che tutto questo sarà chiarito, però, questo tool di messaggistica diventerà un alleato importantissimo per la nostra strategia.

Gli usi che se ne possono fare sono davvero molteplici (ne avevamo parlato qui), e sono adattabili alle più diverse esigenze. In questo articolo, però, ci concentreremo su una delle funzionalità più interessanti dell’app Telegram, ovvero il canale.

App Telegram, cos’è un Canale e perché è utile

Come forse ci sarà capitato di osservare, Telegram è un’app di messaggistica, semplice e gratuita, utilizzata per mandare non soltanto messaggi, ma anche documenti di qualsivoglia natura.

Oltre alle sue funzionalità base, l’applicazione permette anche la creazione di gruppi in cui è possibile aggiungere fino a 200 mila persone e canali, dove si può aggiungere un numero pressoché illimitato di utenti.

Creare un canale sull’app Telegram, contrariamente a un gruppo, permette di creare un rapporto assai stretto con la propria community.

Aprendo un canale, non saremo noi, proprietari dell’attività, ad iscrivere gli utenti, ma saranno loro stessi a farlo. Una sorta di newsletter, che però arriva per messaggio.

Molto più rapida e diretta.

Senza contare che, volendo, l’utente potrà risponderci e darci un feedback. L’engagement generato dall’utilizzo dell’applicazione è superiore a quello di qualsiasi altro social media si possa utilizzare.

All’interno di un canale Telegram sarà possibile condividere con la propria community messaggi, ma anche video, link ad articoli del proprio sito, o addirittura impostare una live.

In realtà, di default, ad un utente all’interno di un canale non è concesso rispondere. Sarà il proprietario del canale a fare in modo, attraverso dei Telegram bot, di consentire la risposta.

Inoltre, questa applicazione, nonostante il successo sempre maggiore che sta riscontrando, specialmente dopo il periodo della pandemia, è in realtà ancora relativamente poco conosciuta. Per questo motivo, costituendo ancora una semi novità, potrebbe essere davvero utile per dare un boost al nostro business.

In questo video del canale YouTube di Automatiking, dedicato all’automazione del business, si spiega esattamente come l’app, unita ad una buona strategia di Telegram marketing, potrà essere entusiasmante per la nostra attività.

Ora che inizia a essere più chiara l’utilità di questa applicazione, cerchiamo di approfondire vedendo come fare tecnicamente.

Come aprire un canale pubblico o privato all’interno di Telegram

Telegram è un’app che può essere gestita tranquillamente sia dal computer, sia da tablet (versione web), sia da mobile (scaricabile da app store). Anche l’apertura di un canale prevede la stessa facile gestione.

Sia da desktop sia da mobile, sarà infatti sufficiente accedere all’applicazione e cliccare sulla matita azzurra in basso a destra. A quel punto, si aprirà una nuova finestra con alcune opzioni, e basterà cliccare su “Nuovo canale“.

Bisognerà obbligatoriamente inserire il nome del canale e, volendo, anche una piccola descrizione e una fotografia rappresentativa.

Il passaggio successivo richiederà che si decida tra canale pubblico oppure canale privato. La differenza è che, mentre nel canale pubblico chiunque può unirsi tramite la tradizionale ricerca all’interno dell’applicazione, così non è per un canale privato.

In questo secondo caso, infatti, si potrà accedere al canale dell’app Telegram solo tramite link di invito.

Nel caso si sia deciso che il canale sarà pubblico, verrà richiesto di impostare un nome di almeno 5 caratteri (t.me/link). In caso contrario, invece, verrà condiviso semplicemente il link tramite cui invitare chi si desidera.

Naturalmente se si vuole utilizzare il canale per scopi promozionali, è assai probabile che si imposti il canale come pubblico. In realtà, ci possono essere dei casi in cui il canale privato costituisce un vantaggio, come vedremo tra qualche riga.

Lo step successivo con un canale pubblico è facoltativo, e richiede l’inserimento di membri della propria rubrica all’interno del canale.

Il più è fatto e a quel punto il proprio canale sarà pronto per l’utilizzo.

Ora che abbiamo capito che la creazione del canale è un processo assai veloce, possiamo passare alla fase successiva, e capire perché questa particolare funzionalità dell’applicazione ci possa essere così utile.

I 5 vantaggi di aprire un canale aziendale su Telegram

In effetti, questa applicazione, ancor più di WhatsApp Business (del quale avevamo parlato approfonditamente in questo articolo), può portare ad almeno 5 interessanti vantaggi.

A prescindere dal settore della nostra attività e a prescindere dal nostro modello di business, questo tool di messaggistica, unito alle funzionalità del canale, potrà certamente aiutare la nostra attività a crescere.

Innanzitutto, come abbiamo già anticipato, un canale è assai utile per costruire una community, anche quando si parte da numeri molto bassi. Certamente si è facilitati nel caso in cui nei social media si abbia già un vasto seguito, perché sarà sufficiente condividere il link per avere degli iscritti.

Anche in caso le proprie pagine social non siano troppo seguite, o non si abbia affatto deciso di aprire degli account su tali piattaforme, questa applicazione può davvero aiutarci a costruire una community.

Il proprio canale, qualora impostato come pubblico, potrà essere infatti trovato da centinaia di utenti in cerca di soddisfare quel loro particolare bisogno. Tutto dipenderà, a quel punto, da noi e da che cosa abbiamo deciso di inserire come contenuto del nostro canale.

In secondo luogo, tramite il canale sarà possibile contenuti riservati soltanto agli utenti iscritti. Questo è particolarmente nel caso si voglia creare un canale privato i cui contenuti vengono diffusi soltanto a pagamento.

In terzo luogo, gli utenti del canale diventeranno parte della nostra nicchia. Avremo un seguito estremamente sensibile ai temi di cui trattiamo e, soprattutto, un seguito assai fidelizzato, con il quale possiamo entrare costantemente in contatto.

Quarto vantaggio è certamente la possibilità di poter variare i propri contenuti, sperimentando diversi mezzi di comunicazione. Dal messaggio di testo, alle immagini, ai link, ai video e alle dirette.

Infine, un canale Telegram, molto più di qualsiasi altro social media, permette un approfondimento maggiore dei contenuti trattati in altri luoghi. E anche questo riconduce comunque al terzo vantaggio: il proprio seguito sarà sempre più fidelizzato con il nostro brand.

Canale Telegram: 3 idee per la tua strategia marketing

Attraverso un canale costruito all’interno di questa applicazione, sono molteplici le strategie attuabili.

Come detto, innanzitutto, sarà molto utile instaurare un feedback continuo con i propri utenti. Tramite l’app, infatti, è possibile anche creare dei bot, per poter rispondere in modo automatizzato a delle domande di base. Senza contare che è possibile creare sondaggi per avere le opinioni in tempo reale.

In secondo luogo, l’apertura del canale sarà assai utile per incrementare le visualizzazioni al proprio blog. Attraverso un calendario editoriale ben organizzato, sarà possibile infatti condividere link al proprio sito, con le ultime notizie ed articoli.

Certamente non dovrà essere l’ennesima piattaforma in cui continuare a fare self promotion, ma un luogo in cui, come negli altri casi, cercare di condividere un discorso ben più in generale e in linea con lo spirito della community. In altre parole, un modo per rinforzare la propria brand authority.

In terzo luogo, sempre all’interno del canale è possibile condividere sconti e promozioni. Questa attività può essere fatta a prescindere dal fatto che il canale sia pubblico o privato anche se, ovviamente, potrebbe dare un incentivo all’iscrizione il fatto che il canale sia privato.

Si deve infatti pensare che la piattaforma è utilissima in una serie infinita di modi. Qui è possibile condividere video di diverso tipo, ma anche, provate ad immaginare, file audio, come in una sorta di podcast. Tutto dipenderà sempre dall’uso che si deciderà di farne.

Canale o gruppo Telegram per la tua azienda?

La domanda delle domande ha in realtà una soluzione piuttosto semplice.

Come già WhatsApp ci ha abituati, i gruppi sono luoghi ottimali per poter interagire con tutti i membri. Quando i membri sono pochi la conversazione è facilmente gestibile (non sempre). Quando però le persone iniziano ad essere decine, e poi centinaia, e infine migliaia, la situazione può sfuggire di mano.

A quel punto, anche i messaggi più importanti inviati dall’amministrazione del gruppo si perderanno nel mare magnum di informazioni e comunicazioni inviate dagli altri membri.

Un canale, invece, può essere assai più gestibile. Compaiono infatti soltanto i messaggi dell’amministratore, o degli amministratori, e da quelli è possibile accedere alla sezione discussione. Si tratta di un luogo decisamente più ordinato, dove riuscire ad avere con molta più facilità il polso della situazione.

Oltre a ciò, in un canale gli ingressi restano abbastanza segreti. Non arrivano notifiche agli altri membri su chi è stata la recente acquisizione. Insomma, tutto riesce a rimanere piuttosto anonimo.

In conclusione, ecco che l’app di Telegram può davvero riuscire a cambiare le cose per il nostro business. Riuscendo a capire chi sia il target sul quale vogliamo puntare, grazie a questa applicazione ci potrà certamente riscontrare una crescita della propria attività.

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