Cosa vuol dire user generated content

Pubblicità gratuita da parte dei tuoi stessi clienti? É possibile, grazie all'user generated content! Scopri come ottenerlo, e i modi migliori per sfruttarlo!

L’User Generated Content è un ternine fortemente discusso negli ultimi tempi in termini di strategie di Marketing Digitale per le aziende. La corsa a contenuti genuini e di qualità, creati dagli stessi utenti di una piattaforma social aziendale è competitiva.

Ma cosa si intente esattamente quando si parla di User Generated Contend – che più avanti definiremo solo come UGC? E perché è solo recentemente diventato una priorità per tutte le trategie di Content Marketing a livello globale?

In questo articolo, spiegheremo cos’è l’UGC, i suoi utilizzi nel marketing digitale e i suoi vantaggi, nonché qualche esempio pratico da cui potrai prendere ispirazione per la tua strategia.

Cos’è l’User Generated Content nel Digital Marketing?

Contenuti generate dagli utenti. Tuttavia, sebbene il concetto sia semplice, il suo significato e il suo valore per le aziende è più importante di quanto sembri.

Se internet – e più nello specifico i Social Network – ci hanno insegnato un concetto fondamentale è che qualsiasi utente, consumatore o anche troll è anche intrinsecamente un creatore e distributore di contenuti.

Ogni giorno produciamo, condividiamo e curiamo contenuti sui social network, sulle app di messaggistica istantanea, sui forum e persino via mail. Quindi non è importante la dimensione di una piattaforma, ma il fatto che un utente influenza e viene influenzato costantemente dai contenuti su internet.

Il che deriva da due abitudini chiave per il consumatore online: la condivisione delle proprie esperienze e la soddisfazione di introdurre qualcosa di nuovo nella sua cerchia. Tutti vogliono essere i più alla moda, i più influenti e i più seguiti.

Quando un’azienda va ad incoraggiare i propri clienti a creare contenuti che presentano un prodotto o un servizio, se la strategia funziona bene, è saranno i clienti stessi i primi a farlo con piacere. È un metodo organico di entrare nelle vite dei consumatori e nel contempo promuovere il proprio prodotto o servizio.

Dove può essere usato l’UGC nel Digital Marketing

L’UGC è una strategia in costante crescita, specialmente perché è di beneficio per entrambe le aziende e i consumatori. Da una parte l’azienda può sfruttare pubblicità gratuita, dall’altra l’utente si sente parte di una comunità e condivide ciò che ama.

Inoltre, è una strategia evergreen: per quanto i trend possano cambiare e modificarsi nel tempo, sarà sempre l’utente a decidere cosa va di moda sui social e cosa no, a seconda del proprio gusto. Quindi, i contenuti prodotti dal cliente finale saranno sempre al passo coi tempi.

Vediamo nel dettaglio i principali vantaggi dell’UGC.

1. Attivazione sui Social Network

I Social Network sono il posto migliore dove implementare una buona strategia di content marketing. Sono le piattaforme principali che ti permettono di estendere la tua copertura organica, connetterti con il tuo pubblico ed incrementare la visibilità del tuo brand.

Tuttavia, un buon social media manager vedrà questi canali anche come un’ottima opportunità di raccogliere come followers promotori spontanei del brand. Un cliente soddisfatto ed entusiasta ha un altissimo potenziale per produrre contenuti che parlano direttamente o indirettamente del brand.

Naturalmente, bisognerà trovare modi intelligenti per incoraggiare questo comportamento: un hashtag brandizzato, un contest, un concorso a premi o ricompense. L’incentivo giusto è tutto ciò che ti serve per “attivare” il tuo bacino di utenza.

Ma come trovare la formula giusta? Naturalmente dipende dall’archetipo del tuo brand, dalla buyer persona che hai creato e dai prodotti o servizi che promuovi. Ad esempio, se la tua azienda vende un prodotto visualmente accattivante, Instagram è la tua scelta migliore.

Se invece offri un servizio, incoraggiare gli utenti a condividere i benefici che ne hanno tratto è un ottimo modo per ottenere del buon UGC. Dopotutto, non solo questo dimostra la qualità del prodotto, ma anche l’impatto che ha sulle persone.

Ricorda tuttavia che dovrai prestare attenzione e rispondere agli utenti che creano UGC per la tua azienda. Questo scambio trasformerà i tuoi clienti in ambasciatori – e si spera – influencers!

2. Recensioni da ricondividere sui Social Network

Sapevi che le recensioni possono – anzi devono – essere utilizzate come UGC? Forse è la strategia più ignorata dai content marketers, ma dai un’occhiata all’account Instagram di Amazon… noti qualcosa?

Questo tipo di contenuto offre un’opinione diretta riguardo a un prodotto o un servizio. Ed è un’opinione priva di bias, perchè deriva da un cliente davvero soddisfatto che condivide il suo feedback diretto e onesto.

Nel mio articolo su come raccogliere e sfruttare le recensioni positive potrai approfondire l’argomento, tuttavia ecco due modi veloci per farlo:

  • Crea un servizio di raccolta recensioni automatizzato per incentivare i clienti
  • Incoraggia i clienti a lasciare una recensione di persona, tramite servizio clienti o e-mail

La regola d’oro è quella di non modificare il contenuto di una recensione, anche se la devi riportare su un blog e sei tentato di romanzarla un pochettino. Ricorda che non fa tanto il contenuto di una recensione quanto il tuo modo di presentarla.

Anche le recensioni negative sono infatti un ottimo contenuto, se collegate a questioni informative e poste in maniera oggettiva. Avrai un’occasione di mostrarti professionale e far capire ai potenziali clienti la tua volontà di crescere e migliorare.

3. Contenuti video per i Social Network

I video diventano sempre più accessibili al pubblico, ed è uno dei canali migliori per implementare una strategia UGC. Se YouTube rimane ancora un pilastro del settore, dovresti però spostare la tua attenzione su piattaforme come TikTok e Instagram Reels, che offrono un potenziale di condivisibilità più alto.

Potresti usare le stesse tattiche, come hashtag specifici e concorsi, per creare valore aggiunto nei contenuti creati dai tuoi utenti.

4. Eventi speciali sui Social Network

Potrai utilizzare tutte le tue piattaforme social e i tuoi canali promozionali per promuovere eventi esclusivi, come ad esempio giornate speciali, anniversari aziendali o festività generali, ma anche periodi come il Pride Month o la settimana contro la violenza sulle donne.

Una strategia ben organizzata di content marketing dovrebbe instillare nel cliente il cosiddetto FOMO – ovvero fear of missing out, paura di perdersi qualcosa. Vorranno quindi partecipare il più possibile con foto, video e testi per sentirsi coinvolti.

Più persone coinvolgi in un evento online, più persone vorranno partecipare a quello successivo. I contenuti creati hanno inoltre un ottimo potenziale di riutilizzo per tutto l’anno!

Quali sono i benefici dell’UGC per il Digital Marketing

Non è una coincidenza che così tante aziende puntino sull’UGC oggi. I casi studio hanno dimostrato una variegata moltitudine di benefici, che va a impattare in maniera positiva sulle strategie di content marketing, la copertura generale e l’engagement.

1. Contenuti gratuiti e di valore per il SEO

La cosa migliore dell’UGC è che è economico dal punto di vista delle risorse e del tempo, perché non dà lavoro a un team di marketing. Il ruolo del tuo social media manager sarà solo quello di curare i contenuti migliori e ricondividerli. Sarà il tuo pubblico a fare il resto.

Il che si traduce in un volume inimmaginabile di contenuti collegati al tuo brand, molti di più rispetto a quelli creati dal tuo team o dai tuoi collaboratori. Con il tempo, la frequenza in cui i tuoi utenti pubblicheranno i loro contenuti basterà a farti posizionare ai primi posti sui motori di ricerca, andando di fatto a impattare sul SEO.

Ecco perché l’UGC è una strategia a costo zero ed estremamente efficace: due parole che piacciono a qualsiasi imprenditore.

2. Più copertura sui social

Quando pensi a come una rete sui social si dilata a livello esponenziale, comincerai a capire perché l’UGC è importante. Se hai 1.000 followers oggi, trasformarli in ambasciatori ti permetterà di duplicare, triplicare quel numero!

Ecco perchè gli sforzi volti a tenere il tuo bacino di utenza ingaggiato dovrebbero sempre essere diretti a trasformare ciascun utente in un promotore. Non c’è modo migliore di incrementare la propria visibilità che diventare un meme o creare un hashtag popolare. Sfrutta queste conoscenze a tuo favore.

3. Incrementare la fiducia del consumatore

In un recente studio di settore, è stato riscontrato che il 92% dei clienti crede molto di più a contenuti spontanei, creati da utenti come lui rispetto che ai contenuti di marketing tradizionali. È una bella statistica non trovi?

Ed ha anche senso. Un cliente sa che una pubblicità è studiata per attirare la sua attenzione. Quando vogliamo un feedback genuino, andiamo a controllare opinioni e recensioni. Chiediamo a persone di cui ci fidiamo.

Avere una strategia UGC che produce costantemente questo tipo di contenuto ti permetterà di annoverarti come figura autorevole del tuo settore e mostrare il valore del tuo brand, prodotti e servizi a un bacino di utenza più esteso senza neanche doverci provare.

4. Inclusione

Se tutti parlano di questo prodotto, voglio far parte della conversazione”. Ecco un sentimento costante e molto comune, che fa parte del FOMO di cui abbiamo parlato prima. Le persone sono naturalmente attratte da ciò che gli altri possiedono.

L’UGC è ottimo per instillare un senso di appartenenza. Dagli utenti agli influencer, tutti desideriamo ciò che hanno gli altri. E quindi un contenuto brandizzato non-brandizzato impatta fortemente sulle decisioni di acquisto dell’utente medio.

5. Raccolta dati

Qual è l’elemento più prezioso che puoi sfruttare sui social oltre alle potenzialità di vendita? I dati. Per un marketer moderno, i dati raccolti dale campagne precedenti sono la chiave per creare nuove campagne di successo.

Nel creare i propri contenuti, gli utenti ti offrono anche informazioni di inestimabile valore, perché la loro genuinità di fa comprendere il loro punto di vista. Inoltre, un cliente che utilizza un po’ del proprio tempo per promuovere il tuo prodotto è un cliente che interagisce più volentieri.

Quindi, l’UGC risulta fondamentale anche per conoscere meglio il tuo pubblico, farti un’idea delle sue aspettative e capire perché hanno scelto te. Da lì, potrai utilizzare il tuo expertise – o quello del tuo social media manager – per creare campagne sempre più rilevanti e mirate.

Francesca Di Feo
Francesca Di Feo
Copywriter SEO e Social Media Manager per piccole e medie imprese, classe 1994. Ho studiato Scienze Politiche e Sociali presso l'Istituto Federico Albert. Grazie al mio ruolo di Project Manager e Writer nell’ambito del programma Erasmus + ho sviluppato un forte interesse sui temi della Transizione Ecologica e Digitale. Appassionata da sempre di scrittura e tecnologia, ho continuato a formarmi autonomamente su come farne un lavoro attraverso il Marketing Digitale. Attualmente sono redattrice per Trend Online e Social Media Manager per due piccole aziende, e sto lavorando per costruire Valade D’Lans, Travel Blog sulle Valli di Lanzo, gioiello montano piemontese.
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