Generazione Zeta e Social Media: 3 differenze coi millennial

Se pensi che la stessa strategia di marketing sviluppata per i millennial funzioni anche per la Generazione Zeta, commetti un errore. In questo articolo, ti aiuteremo a capire quali sono i differenti approcci di marketing per le due generazioni, e come sfruttarle a tuo vantaggio per distinguerti dalla concorrenza.

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Se pensi che la stessa strategia di marketing sviluppata per i Millennial funzioni anche per la Generazione Zeta, commetti un errore. Gli zoomer crescono e cominciano ad incrementare il proprio potere di spesa, mostrando comportamenti talvolta diametralmente opposti a quelli dei loro predecessori. 

Ogni generazione forma le proprie abitudini di spesa da fattori differenti, inclusi eventi politici e sociali che vanno a modellare – volente o nolente – la loro visione del mondo. E, nell’età di internet, questo è ancora più facilmente verificabile. 

In questo articolo, ti aiuteremo a capire quali sono i differenti approcci di marketing per millennials e Generazione Z, e come sfruttarle a tuo vantaggio per distinguerti dalla concorrenza. 

Millennials e Generazione Zeta: fatti 

I millennials sono i nati tra il 1981 e il 1995, e presentano le seguenti caratteristiche: 

  • Sono cresciuti in un periodo di boom economico, quindi sono per la maggior parte ottimisti e non hanno paura del cambiamento
  • I millennials sono spinti da un senso di collaborazione e condivisione in tutti gli ambiti della propria vita, a differenza della Generazione Zeta
  • Quasi il 75% dei millennials ha concluso gli studi universitari, ma molti di loro non pensano ne sia valsa la pena 

I millennials sono i primi ad aver assistito al progresso tecnologico nei primi anni della loro vita. Sono quindi a proprio agio con la tecnologia, anche se hanno ancora ricordi di quando essa non dominava ancora la quotidianità. 

Per quanto riguarda i Gen Z, essi sono i nati tra il 1996 e il 2012, e presentano le seguenti caratteristiche:

  • A differenza dei millennials – cresciuti in pieno boom economico – la Generazione Zeta è cresciuta durante la grande recessione tra il 2007 e il 2009. A causa di ciò, risultano più pragmatici dei loro predecessori, desiderano stabilità ed hanno paura dei cambiamenti. 
  • Sul posto di lavoro gli Zoomers preferiscono essere indipendenti e non contare su nessuno. Se invece i millennials apprezzano lo spirito di un team, i Gen Z preferiscono lavorare in solitaria. 
  • Il 60% degli Zoomers crede più nell’educazione informale rispetto a quella formale, nonostante si tratti della generazione più istruita

I Gen Z sono i primi nativi digitali, ovvero la prima generazione a non ricordare la vita prima dell’internet. Non hanno problemi a familiarizzare con le nuove tecnologie e sono più furbi dei millennials quando si tratta di navigare sul web.

Queste differenze generazionali creano una spaccatura che per i professionisti del marketing è fondamentale conoscere. 

Millennials e Generazione Zeta: rapporti con tecnologia e soldi 

Come già evidenziato sopra, i millennials e gli zoomers sono cresciuti in epoche differenti. Anche i millennials più giovani sono comunque cresciuti con una visione rivoluzionaria delle tecnologie: per essi, uno smartphone era ai tempi il pezzo di tecnologia più desiderato. 

Dall’altra parte abbiamo gli Zoomers, nati e cresciuti già con uno smartphone in mano, abituati ad avere attorno a loro tutte le tecnologie smart più recenti diventate ormai parte integrante della loro quotidianità. 

Amanti dei social, gli zoomers hanno una presenza consolidata sui social network, ed acquistano prevalentemente online, anche se la loro attitudine indagatrice e frugale non li porta a spendere troppo. 

Per entrambe le generazioni, il modo in cui esse guardano ai soldi gioca un ruolo fondamentale sul loro atteggiamento verso le campagne di marketing. I Gen Z sono abituati a effettuare ricerche approfondite sui prodotti da acquistare, mentre i millennials reputano qualsiasi acquisto online più conveniente di quello offline. 

L’essere nate in due periodi economici diversi rende queste generazioni molto differenti in termini di atteggiamento verso il denaro: se da una parte i millennials non hanno problemi a spendere, gli Zoomer hanno una politica molto più conservatrice. 

Il che significa che:

  • La Generazione Zeta è più portata ad acquistare prodotti di utilità, quindi è necessario puntare ai benefici di un prodotto rispetto alle sue caratteristiche
  • I millennials danno molta importanza alla user experience e al servizio clienti, ma non hanno problemi ad acquistare prodotti di dubbia utilità 

Dove acquistano Millennials e Generazione Zeta? 

Un’altra differenza tra millennials e Gen Z sono i luoghi dove preferiscono acquistare online. Gli ultimi prediligono gli acquisti via smartphone due volte più che i loro predecessori, mentre i millennials non fanno distinzioni tra PC, laptop e dispositivi mobili. 

Siccome entrambe le generazioni sono portate ad acquistare via smartphone, è bene usare degli accorgimenti per le tue campagne di marketing: 

  • Considerare lo sviluppo di un’app specifica per gli acquisti online, o affidarsi a un servizio esterno 
  • Assicurarsi che sito web e negozio online lavorino in maniera veloce ed efficiente da mobile 
  • Sviluppare una user experience impeccabile sia da desktop che da mobile, e concentrarsi principalmente sull’ottimizzazione dell’esperienza di checkout

Canali da utilizzare per raggiungere Millennial e Generazione Zeta

Se entrambi i Millennials e la Generazione Zeta sono perfettamente a loro agio con le nuove tecnologie, la differenza tra i canali di comunicazione che utilizzano e il tempo trascorso sulle varie piattaforme è abissale. 

I millennials sono grandi utilizzatori di Facebook, Twitter e LinkedIn, su cui spendono circa 3,8 ore ogni giorno in media. Questo numero è nettamente aumentato durante la pandemia, ma si stima che tornerà alla normalità a breve. 

Dall’altra parte gli Zoomers passano circa 4.5 ore al giorno sui social network e prediligono piattaforme come TikTok, Snapchat, Instagram e YouTube. Entrambe le generazioni dichiarano di utilizzare i social per gli stessi motivi: seguire gli influencers e intrattenersi. 

Alla luce di questi fatti, è bene seguire alcune raccomandazioni per le tue campagne di marketing

  • Se entrambe le generazioni amano seguire le proprie celebrità ed influencer preferiti, allora è bene cominciare a puntare sull’influencer marketing.
  • Le piattaforme video – specie quelle per i video brevi – sono in crescita per entrambe le generazioni, quindi e bene puntarvi. 
  • Lo sviluppo di partnership strategiche non solo con influencer, ma anche con altri brand e individui che già si rivolgono a millennials e zoomer è molto consigliato. 

Frequenza di acquisto di Millennials e Generazione Zeta

Entrambe le generazioni Zoomer e millennials spendono molto meno dei loro predecessori, ma la Generazione Zeta spende ancora meno. Il che deriva probabilmente dai differenti contesti economici in cui sono cresciuti i membri delle rispettive generazioni. 

È un dato di fatto che i Gen Z acquistino solo se ce n’è davvero bisogno. I millennials, dall’altra parte, indulgono leggermente di più perché sono più ottimisti rispetto al futuro. Ecco quindi alcuni accorgimenti per le tue campagne di marketing: 

  • Se ti rivolgi alla Generazione Zeta sii pragmatico. I tuoi prodotti dovranno saper dimostrare la propria utilità – e possibilmente risultare in sconto. 
  • Entrambe le generazioni sono molto attente alla qualità dei prodotti che acquistano, quindi controlleranno prima le recensioni. Assicurati che siano positive. 

Lealtà verso il brand di Millennials e Generazione Zeta

La lealtà verso i brand è comune a millennials e Generazione Zeta, anche se con alcune sostanziali differenze. Entrambi preferiscono acquistare da aziende votate alla sostenibilità e che dichiarano apertamente la loro posizione su questioni politiche e sociali.  

Gen Z e millennials hanno fiuto per i bugiardi, quindi non risparmieranno asprissime critiche a coloro che professeranno valori senza praticarli, e non si faranno problemi a boicottare – e incoraggiare altri a farlo – aziende che non si allineano con i propri valori. 

La lealtà verso il brand sarà quindi cruciale per entrambi. Ecco qualche raccomandazione per le tue prossime campagne di marketing: 

  • Sii fedele ai valori che dichiari, e non sfruttarli solo per vendere
  • Investi nel dimostrare la tua trasparenza nelle tue campagne di marketing 

Attitudine verso contenuti brandizzati di Millennials e Generazione Zeta

Nè ai millennials nè alla Gen Z piacciono le aziende troppo commerciali, e di conseguenza non si fidano delle campagne pubblicitarie troppo dirette. Puntare troppo sulle ads potrebbe quindi alienare questa fascia di pubblico. 

Se la pubblicità tradizionale è messa a rischio dalle nuove generazioni, ecco alcuni consigli che ti faranno da ancora di salvezza: 

  • Concentrati sul creare contenuti che abbiano un valore educativo, informativo e divertente, non semplici pitch di vendita. 
  • Concentra i tuoi sforzi sul traffico organico e sulla costruzione di una community attraverso i contenuti, dopodichè potrai anche spostarti sulle pubblicità a pagamento

Tipi di contenuti preferiti dai Millennials e Generazione Zeta

Tappa finale del tuo viaggio alla scoperta delle migliori tecniche di marketing per Gen Z e Millennials, i tipi di contenuti su cui puntare. Entrambi sembrano prediligere contenuti divertenti e leggeri, e gli Zoomers in particolare consumano molti contenuti video.

La differenza sostanziale tra le due generazioni è che se i millennials preferiscono contenuti più strutturati e “estetici”, la Generazione Zeta predilige l’autenticità e i contenuti meno filtrati, con cui sentono di potersi identificare. Quindi: 

  • È bene investire sul video marketing e l’influencer marketing insieme
  • I contenuti divertenti, informativi ed educativi – che quindi offrono un valore aggiunto – sono quelli che vanno per la maggiore e funzionano meglio
  • Punta molto sui contenuti visuali, come infografiche, caroselli di foto e in generale offri qualcosa in cambio dell’attenzione dei tuoi potenziali clienti 

Millennials e Generazione Zeta, simili ma incredibilmente diverse

Ora che sempre più membri della Generazione Zeta si approcciano al mondo del lavoro possiamo davvero capire quanto siano diverse – seppur simili in certi aspetti – le loro abitudini di spesa e il loro atteggiamento verso le aziende. 

La Generazione Zeta non è altro che la Millennial 2.0, cresciuta però in un contesto diverso che ne ha modellato diverse attitudini e atteggiamenti mantenendo però una mentalità perlopiù simile rispetto ai core values.