Le piccole imprese utilizzano l’email marketing come strategia di marketing digitale per creare lead e aumentare le entrate. L’email è preferita dal 73% dei millennial per quanto riguarda le comunicazioni aziendali.
Le aziende che non hanno esperienza di marketing digitale interno possono avere difficoltà quando si tratta di email marketing. In questo articolo, vedrai alcuni errori di email marketing commessi dalle piccole imprese.
Che cos’è l’Email marketing e come funziona?
Le piccole imprese possono utilizzare l’email marketing per pubblicizzare i servizi e i prodotti di un’azienda e premiare i clienti per il loro continuo supporto. Per mantenere i tuoi clienti aggiornati sugli ultimi articoli e servizi che offri, puoi utilizzare l’email marketing. Come iniziare con l’email marketing?
Non c’è momento migliore di adesso per iniziare quando si tratta di email marketing. L’efficacia dell’email marketing non è cambiata, tuttavia. Secondo ricerche recenti, scoprire come iniziare con l’email marketing è la componente più difficile per le piccole imprese.
- Seleziona un fornitore di servizi per l’email marketing
- Crea un elenco di contatti per l’email marketing
- Aggiungi contatti all’account di email marketing
- Crea un’e-mail di benvenuto
- Crea un modello riutilizzabile
- Esercitati e scrivi messaggi persuasivi
- Costruisci righe oggetto uniche
- Verifica sempre e visualizza l’anteprima prima di inviare
- Traccia statistiche e risultati
Errori che le piccole imprese commettono con l’email marketing
Solo se lo fai correttamente, l’email marketing è un modo fantastico per interagire con i tuoi clienti!
Anche se la maggior parte delle aziende comprende il valore dell’email marketing, troppe continuano a commettere errori costosi che si traducono in clienti persi e risorse sprecate. Ecco alcuni dei più tipici errori di email marketing commessi dalle aziende.
1. Non utilizzare un fornitore di servizi di email marketing
L’email marketing è semplice al livello più elementare. Invia un messaggio ai tuoi destinatari raccogliendo i loro indirizzi email, scrivendolo e inviandolo. Ma quando si tratta di inviare messaggi, non si desidera utilizzare affatto Gmail o Hotmail!
MailChimp invece. Inoltre, le partnership che queste aziende hanno con rinomati provider di posta elettronica assicurano che le tue comunicazioni vengano consegnate e non relegate nelle caselle di spam dei tuoi destinatari. È un enorme vantaggio.
2. Invio di troppe email
Troppe email ai consumatori sono un errore commesso da alcune aziende . Quando si tratta di tenersi in contatto con i propri iscritti, molte e-mail settimanali possono sembrare a prima vista un’idea brillante, ma il pubblico potrebbe iniziare a vederle come spam.
I sistemi di posta elettronica come Gmail e Outlook rimuovono le email che arrivano incessantemente, assicurando che il destinatario non li veda. Peggio ancora, i clienti che si sentono bombardati dai tuoi sforzi di marketing possono smetti di acquistare da te se continui questo comportamento.
L’email marketing è progettato per attirare nuovi clienti e coinvolgere i clienti attuali. Concentrati non solo sull’acquisizione di clienti ma anche sulla creazione e sul mantenimento di un significato connessioni con loro nel tempo. Ricorda che lo scopo dell’email marketing è favorire le relazioni con i clienti e guidare i visitatori attraverso il tuo processo di conversione.
3. Invio di e-mail senza consenso
Puoi creare elenchi di e-mail con attivazione singola o doppia quando il tuo account provider di e-mail marketing è impostato. I visitatori devono inviare le loro informazioni di contatto alla tua mailing list per ricevere il tuo comunicazioni. Tuttavia, gli accordi di double opt-in richiedono che i potenziali lettori confermino via e-mail che ti hanno richiesto di contattarti.
Di norma, si ritiene che il double opt-in riduca i reclami di spam, ma potresti osservare una modesta diminuzione del numero di persone che si iscrivono alla tua newsletter. Entrambi i metodi funzionano nell’email marketing; l’importante è che tu stia ottenendo l’autorizzazione dai tuoi futuri clienti per inviare loro comunicazioni.
Per evitare Reclami CAN-SPAM, non inviare comunicazioni senza aver prima ottenuto questa autorizzazione.
4. Contenuti inutili
L’invio di contenuti irrilevanti per gli interessi dei tuoi clienti è un altro errore comune. Se hai intenzione di utilizzare l’email marketing, invia un messaggio generico a tutti nella tua fascia demografica target. I tuoi clienti si sentiranno come spam se tu invii e-mail esclusivamente sulla tua attività, che potrebbe danneggiare la tua reputazione a lungo termine.
Quando scrivi le tue email, tenta di metterti nei panni del cliente e vedere le cose dal suo punto di vista. Segmenta il tuo pubblico in gruppi più piccoli in base ai loro interessi e dati demografici. In base alla cronologia degli acquisti, puoi mantenere i tuoi consumatori soddisfatti e interessati alla tua azienda inviando loro e-mail su argomenti rilevanti.
5. Non tenere d’occhio il punteggio spam
Considera il punteggio di spam del provider del tuo account mentre crei le tue e-mail con la stessa attenzione della sostanza delle tue comunicazioni. È una funzionalità offerta da quasi tutti i provider di elenchi di email commerciali e classifica i tuoi messaggi in base alla presenza di termini orientati alla vendita (come “Compra ora!”)
Ci sono buone probabilità che il tuo punteggio di spam non sia mai un problema se il contenuto del tuo messaggio è solido. È fondamentale ricontrollare la statistica prima di inviare i messaggi.
6. Troppa copia
Cosa rende questo errore tanto più comune? E’ l’esatto contrario di scrivere una copia troppo piccola!
Se scrivi un romanzo in ogni email, i tuoi lettori perderanno interesse rapidamente. Se vuoi che le tue email vengano lette nell’ambiente frenetico di oggi, dove le persone sono continuamente inondate di informazioni, un layout “scremato” può aiutarti a trasmettere meglio le informazioni delle tue email senza la necessità di scrivere troppa prosa.
7. Mancanza di coinvolgimento
Assicurati che ai clienti sia data ogni opzione per fare affari con la tua azienda e avrai più successo. Che senso ha inviare un’e-mail se i tuoi clienti non possono semplicemente scoprire come interagire con la tua attività e, in tal caso, qual è il valore dell’invio?
Nella tua email c’è una semplice soluzione a questo problema. Puoi raggiungere il tuo obiettivo pubblicizzando un prodotto o servizio specifico, invitando i visitatori a iscriversi a una newsletter via e-mail o seguendoti sui social media!
I migliori servizi di email marketing per le piccole imprese
Per le piccole imprese, l’email marketing è uno dei modi più convenienti per commercializzare. Secondo la Direct Marketing Association.
Grazie alla facilità con cui puoi gestirlo, al controllo totale e al contatto diretto con i tuoi clienti, l’email marketing è un’ottima opzione. La scelta del giusto software di email marketing può avere un impatto significativo sulle tue prestazioni nell’email marketing perché sono responsabili di garantire che le tue email vengano consegnate.
Finché non presti troppa attenzione, finirai per spendere più soldi per meno funzionalità e peggiori tassi di consegna delle email. Alcuni dei
Tipi di Campagne di email marketing di successo per le piccole imprese
Non si può negare che l’email marketing sia un potente strumento di vendita, sia che tu abbia appena iniziato o sia un professionista esperto. D’altra parte, gli esperti di marketing sono continuamente alla ricerca di nuovi modi per stabilire relazioni e aumentare le entrate.
È una buona idea inviare newsletter settimanali per coinvolgere i tuoi iscritti? La domanda è se gli invii dedicati (e-mail con un’unica offerta) sono più efficaci per ottimizzare il tuo funnel di vendita e marketing. Questi sono tutti problemi legittimi che i marketer si pongono quando si tratta di email marketing. Ecco alcuni dei migliori tipi di campagne di email marketing di successo che dovresti utilizzare nel 2022:
I potenziali clienti di solito non sono interessati a fare affari quando ti contattano per la prima volta. La verità è che solo il 25% dei lead è subito pronto per la vendita, mentre il 50% dei lead è qualificato ma non ancora pronto per l’acquisto.
Il tocco personale e le presentazioni alla tua attività senza il tono di vendita portano a percentuali di apertura e di clic più elevate nelle e-mail di benvenuto. Introduce nuovi prodotti e servizi solo dopo aver stabilito un rapporto con i tuoi clienti.
Le newsletter via email sono un modo popolare per le aziende e le organizzazioni di rimanere con i propri clienti. La maggior parte delle organizzazioni industriali utilizza le newsletter via email come fulcro della propria strategia di email marketing.
Sono strumenti eccellenti per insegnare a clienti potenziali e potenziali la tua azienda ed evidenziare i progetti di passione aziendale, i profili dei dipendenti e le immagini pertinenti. Il primo passo nello sviluppo di una newsletter via email è capire cosa vuoi ottenere.
Cosa speri di ottenere con la tua newsletter via email? Ad esempio, potresti voler concentrarti sulla crescita della tua rete attuale e essere il nome a cui le persone pensano quando cercano un prodotto o un servizio nella tua nicchia.
E-mail dedicate, dette anche e-mail autonome, si concentrano su un’unica promozione. Il tuo pubblico di destinazione potrebbe essere interessato a conoscere un nuovo whitepaper che hai pubblicato o una conferenza che stai ospitando. Sono paragonabili alle landing page in questo senso. Tutti i tuoi abbonati e-mail vengono solitamente contattati tramite invii dedicati.
Tuttavia, dovresti avvisare i tuoi abbonati in alcune occasioni, come una nuova offerta tempestiva o un’emergenza nazionale senza precedenti. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, dovresti segmentare in modo significativo in base ai vari comportamenti e interessi dei tuoi iscritti.