Facebook Business: 5 modi di usare i gruppi per vendere!

I gruppi Facebook un terreno molto fertile per fare pubblicità ai propri prodotti o servizi, avendo nel contempo accesso a insights preziosissime.Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulle potenzialità dei gruppi per promuovere il tuo brand, e come utilizzarli al meglio!

Image

Quando si parla di marketing, è imperativo prediligere la qualità del pubblico e non la quantità. Il che rende i gruppi Facebook un terreno molto fertile per fare pubblicità ai propri prodotti o servizi, avendo nel contempo accesso a insights preziosissime.

Specialmente osservando il declino di Facebook in contrasto con la risalità di altre piattaforme, è oggi più che mai necessario sfruttare i gruppi più attivi e specializzati, dove è possibile andare a colpo sicuro e trovare il pubblico più rilevante.

Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulle potenzialità dei gruppi Facebook per promuovere il tuo brand, e come utilizzarli al meglio!

Facebook Business: i benefici di utilizzare i gruppi Facebook per il tuo brand

La tua pagina Facebook aziendale è un must, ma la tua strategia di marketing sulla piattaforma non dovrebbe limitarsi ad essa. Sfruttare i gruppi di nicchia ha tantissimi benefici, ma ecco i principali.

Crea relazioni solide e durature con i tuoi clienti

L’efficacia di un gruppo sta nel fatto che i membri scelgono spontaneamente di unirvisi. Pensaci: ti uniresti a un gruppo brandizzato di un’azienda che non ti piace?

Naturalmente, dovrai lavorare su interazioni ed engagement per garantirti i tuoi personalissimi “sponsor” gratuiti, ovvero membri del gruppo che promuoveranno spontaneamente i tuoi prodotti o servizi.

Inoltre, un gruppo Facebook ti da accesso a tutta una serie di funzionalità che ti consentiranno di coinvolgere maggiormente i tuoi followers – andremo nel dettaglio nelle prossime sezioni dell’articolo. Insomma, una community nella community

Incrementa la tua copertura organica

In media, un post organico pubblicato da una pagina Facebook raggiunge circa il 5% di copertura. Tuttavia, lo stesso post – pubblicato su un gruppo – risulta molto più efficace da questo punto di vista.

Facebook dà infatti priorità ai post pubblicati sui gruppi, facendoli comparire di più nei feed organici degli utenti. Il che significa avere maggiori possibilità di apparire davanti agli occhi di persone davvero interessate a ciò che hai da dire.

Scopri di più sul tuo pubblico tramite gli insights

La ricerca di mercato è importante, e un gruppo Facebook potrebbe diventare una fonte preferenziale di insights sul tuo pubblico tramite il maggior numero di interazioni.

La possibilità di testare nuove idee e strategie all’interno di un piccolo focus group ti darà accesso a molte più informazioni, e soprattutto farà sentire valorizzati i membri del gruppo perché sapranno che li ascolti.

Facebook Business: quali sono i tipi di gruppo su Facebook e quale scegliere?

È importantissimo considerare questo aspetto prima di lanciarsi in questa particolare strategia di marketing. Potrai infatti modificare il tipo di gruppo e le sue impostazioni solo in casi particolari, quindi assicurati di aver bene in mente la conformazione del tuo gruppo.

Gruppo pubblico

I gruppi pubblici sono accessibili da chiunque e si possono trovare anche attraverso i risultati di ricerca. Anche i contenuti sono pubblici, insieme a commenti e post dei membri. Chiunque su internet ha anche accesso alla lista delle persone che fanno parte del gruppo.

Inoltre, i post possono essere indicizzati su Google e un utente può unirsi al gruppo senza l’approvazione dell’amministratore.

Per un’azienda non è consigliabile creare un gruppo pubblico. Il fatto che chiunque possa unirsi apre le porte a spammatori seriali e troll, che potrebbero impattare negativamente sull’immagine del tuo brand. Purtroppo, i disturbatori sono inevitabili, ed è quindi meglio stroncarli subito.

Se parti da un gruppo pubblico, potrai modificare questa impostazione più tardi ma attenzione: non potrai nuovamente effettuare il cambiamento.

Gruppo privato

Questa categoria si divide in due ulteriori categorie: gruppo privato visibile e gruppo privato nascosto. Vediamo cosa significa.

Gruppo privato visibile

Un gruppo privato visibile consentirà solo ai membri di vedere e commentare i post sul gruppo, nonché di avere accesso alla lista di membri. Tuttavia, tutti gli utenti su Facebook potranno trovare il gruppo nei risultati di ricerca.

Il che significa non esporre tutti i contenuti sul gruppo, ma solo il titolo e la descrizione. Qualsiasi utente può chiedere di entrare nel gruppo, e tu – o i tuoi amministratori – dovrete approvare la richiesta. Solo i membri approvati potranno pubblicare e commentare.

Questo è il tipo di gruppo migliore per il 99% delle aziende. Ti permette di controllare chi entra e chi esce, filtrare gli spammer ed essere comunque scopribile dal tuo pubblico target.

Gruppo privato nascosto

Un gruppo privato nascosto – anche conosciuto come “gruppo segreto” – ha le stesse funzionalità di un gruppo privato visibile ma non compare sui risultati di ricerca.

Nessuno – sia interno o esterno a Facebook – può vedere i post, i commenti o i membri, oppure trovare il gruppo tramite ricerca. Per vedere il gruppo e chiedere di entrare, un utente dovrà avere l’URL specifico.

Questo tipo di gruppo è utile per una nicchia davvero VIP e su invito, aperta solo a un pubblico davvero selezionato. Un esempio pratico è l’accesso riservato solo a coloro che hanno già acquistato un prodotto.

Se, ad esempio, crei un gruppo specifico per il servizio clienti, ha senso che vi entrino solo coloro che potrebbero averne bisogno. Tuttavia, salvo in casi particolari, è sempre meglio creare un gruppo privato ma visibile.

Novità all’orizzonte?

Con la consistente perdita di utenti degli ultimi anni, Facebook sta tentando di venire ai ripari aggiungendo nuove funzionalità. Una di queste potrebbe essere un nuovo tipo di gruppo, in arrivo nei prossimi mesi, che consentirà di pubblicare solo immagini, video e testi brevi.

Come se fosse un feed Instagram, ma su Facebook.

Il che potrebbe non accontentare tutti i tipi di brand, ma potrebbe funzionare alla grande per certi campi come il graphic design o la fotografia!

Facebook Business: come si crea un gruppo su Facebook?

Ci sono due modi per creare un gruppo su Facebook:

  • dal tuo computer
  • dallo smartphone

Potresti utilizzare il tuo profilo personale, tuttavia è consigliato usare quello aziendale così da comparire tra gli amministratori ed attrarre qualche like. Avere una pagina aziendale come amministratore ti permette di avere automaticamente i suoi amministratori come amministratori del gruppo.

Per creare il tuo gruppo:

  • Effettua il login da un account che abbia permessi da amministratore sulla tua pagina business
  • Cerca “pagine” dal menu sulla sinistra e seleziona l’opzione
  • Clicca sulla tua pagina aziendale
  • Clicca su “gruppi” direttamente dal tuo pannello amministratore. Nel caso in cui non dovessi trovare l’opzione, scopri come attivare i gruppi per la tua pagina aziendale.
  • Clicca su “crea gruppo collegato
  • Aggiungi un nome per il tuo gruppo e il livello di privacy. Puoi anche invitare persone che hanno già il follow sulla tua pagina, ma è opzionale.

Hai creato il tuo gruppo! Non dimenticare di aggiungere più dettagli possibile alla tua descrizione!

Facebook Business: aggiungere un amministratore al tuo gruppo

Chiunque crei un gruppo su Facebook ne è automaticamente amministratore, che si tratti della tua pagina aziendale o del tuo profilo personale. Prova ad aggiungere un’altra persona o pagina come amministratore seguendo questi passi:

  • Vai sul gruppo che hai creato
  • Apri la lista dei membri e cerca la persona che vuoi rendere amministratore – dovrà essere già un membro del gruppo
  • Clicca sui tre puntini vicino al suo nome e poi su Invita come amministratore” o “Invita come moderatore

Un admin può rimuovere altri admin, quindi il consiglio è quello di rendere persone diverse da te semplici moderatori.

Facebook Business: 5 consigli per sfruttare i gruppi Facebook per il marketing

Crea un regolamento

Questo è il primo passaggio da compiere, specialmente su un gruppo che rappresenta la tua azienda e il tuo brand. Puoi aggiungere fino a 10 regole nelle impostazioni del gruppo.

Il regolamento dovrà includere regole base – come il tenere un comportamento civile ed incoraggiare la discussione – ma potrai anche includere comportamenti specifici, come vietare menzioni ai tuoi competitor e ai loro prodotti.

Nel definire le regole da subito, andrai a influenzare i comportamenti del gruppo e limitare scorrettezze o atteggiamenti poco appropriati – come lo spamming. Inoltre, le regole ti permettono di giustificare l’eventuale rimozione di un membro del gruppo.

Pubblica frequentemente

Sebbene sia allettante lasciare che le persone parlino del tuo brand tra di loro, assicurati di fare capolino spesso. Potresti accogliere un nuovo membro con un messaggio, o annunciare il lancio di un prodotto in anticipo per i membri!

Interagisci con i membri, ma lascia che siano loro a guidare le conversazioni

Il tuo lavoro è quello di rendere produttivo il tuo gruppo e incoraggiare determinate discussoni in maniera cordiale e rispettosa. Tuttavia, non cedere alla tentazione di esercitare troppo controllo sulle attività del gruppo.

Incoraggia i membri ad avviare discussioni e a sentirsi a proprio agio, per ottenere opinioni autentiche e veritiere.

Magari, l’ultimo prodotto che hai lanciato non ha ottenuto il successo sperato. Invece di spostare l’opinione a tuo favore in maniera autoritaria, ascolta cos’hanno da dire i tuoi clienti ed accogli i feedback costruttivi per fare meglio in futuro.

Permetti ai membri del gruppo di condividere le loro opinioni su cosa è andato storto, ringraziali e icnoraggia il proseguo della conversazione. Naturalmente, non dare corda ai troll!

Poni domande di ammissione per evitare i bot

Questo è un passaggio critico per tenere a bada gli spammer. Potresti porre tre domande a cui un aspirante membro dovrà rispondere. Il che ti permetterà di conoscere la persona prima di ammetterla al tuo gruppo.

Se non sai cosa chiedere, ecco qualche ispirazione:

  • Accettazione delle regole del gruppo
  • Indirizzo mail – sia per ragioni di verifica sia che per attività di marketing
  • Una domanda semplice sul tuo settore

Non solo un bot non potrà rispondere a domande da essere umano, ma questo procedimento ti sarà utile anche per restringere l’accesso al gruppo quando ce ne sarà bisogno. Ad esempio, se crei un gruppo rivolto solo ai già clienti, chiedi quale prodotto hanno già acquistato e come si trovano!

Offri contenuti di qualità e con valore aggiunto

Perchè un cliente dovrebbe unirsi al tuo gruppo aziendale? Cosa offri di speciale che non possono trovare da nessun’altra parte? Se non hai la risposta a queste domande, potrebbe essere un problema non trascurabile.

Essere coinvolto in un gruppo Facebook è una forma di interesse più profonda rispetto al “mi piace” su una pagina aziendale. Il che significa che, per guadagnarti la lealtà dei tuoi clienti, dovrai dare loro una buona ragione per unirsi.

Ecco qualche idea esclusiva per il tuo gruppo Facebook:

  • Una sessione di domande e risposte mensile
  • Dirette Facebook o altri eventi live
  • Sconti speciali
  • Accesso anticipato a nuovi prodotti
  • Invito alla compilazione di questionari in campio di uno sconto esclusivo
  • Partecipazione attiva al design di un prodotto (possibilità di suggerire colori e funzionalità)
  • L’opportunità di diventare affiliati e guadagnare commissioni per effettuare vendite a tuo conto

I modi di far sentire speciali i tuoi clienti e membri del tuo gruppo sono tantissimi, ma solo tu sai come usarli a seconda del tuo tipo di business e della tua attitudine. Crea qualcosa che offra davvero un valore ai tuoi clienti.

Se non hai idee, potresti addirittura chiedere ai membri del tuo gruppo di cosa preferirebbero beneficiare. Un ottimo modo per conoscere meglio il tuo pubblico e agire a seconda delle sue esigenze!