Come diventare influencer: 5 segreti che nessuno ti dice!

Sapevi che esistono anche gli influencer virtuali? Creati da un computer e non persone fisiche? Sono nati nel 2016 e da quel momento hanno conquistato una grande popolarità al punto da essere stati presi come testimonial di alcuni brand. Scopriamone di più.

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Miquela Sousa, meglio conosciuta con il nome di influencer Lil Miquela, è una modella, artista musicale e influencer brasiliana-americana di 19 anni con tre milioni di follower su Instagram. Ha collaborato con artisti del calibro di Calvin Klein e Samsung e si dice che abbia guadagnato $ 10 milioni nel 2020, una parte dei quali proviene da partnership retribuite con i marchi.

C’è, però, una particolarità: non si tratta di una persona reale, ma bensì di una figura generata dal computer.

Lil Miquela è ciò che è noto come un "influencer virtuale". E lei non è sola. 

Come scrive Buzoole:

Sono giovani, trendy, conquistano la stampa e i brand ed hanno un tasso di engagement invidiabile. Sono la nuova generazione di influencer? No, sono avatar. 

Si tratta di un fenomeno che è iniziato nel 2016 e da quel momento è diventato molto popolare al punto che molti brand hanno preso come testimonial proprio degli influencer virtuali. Scopriamone quindi di più.

Per saperne di più sul mondo degli influencer virtuali, ti consigliamo la visione del seguente video pubblicato all’interno del canale YouTube Ciao Internet con Matteo Flora:

Cosa sono gli influencer virtuali?

Gli influencer virtuali sono personaggi generati dal computer che possono essere simili a quelli umani, con caratteristiche, personalità e fisionomie realistiche. Ci sono anche influencer virtuali di natura più da cartone animato, con Barbie forse la più riconoscibile tra questi.

Anche se non sono ancora mainstream, stanno sicuramente crescendo in popolarità con alcuni di loro, come Lu do Magalu e Lil Miquela, che hanno già accumulato milioni di follower su Instagram.

Gli influencer virtuali sono anche indicati come avatar digitali, modelli CG o personaggi digitali. Sebbene non esistano nel mondo fisico con noi, vivono una vita molto attiva sui social media

E sembrano davvero realistici. Certo, se guardi le immagini degli influencer virtuali per più di 1,5 secondi, puoi dire che c'è qualcosa di non esattamente umano in loro: sono troppo ferme, troppo perfette, ma sono, allo stesso tempo,  interessanti. Questo è ciò che li rende così impressionanti e intriganti.

Come lavorano gli influencer virtuali?

Gli influencer virtuali sono creati e gestiti dai loro creatori. I creatori sono quelli che si mettono al lavoro realizzando i retroscena, facendo crescere i follower sulle piattaforme di social media e in generale commercializzando gli influencer virtuali. 

I loro creatori costruiscono questi influencer virtuali per soddisfare le proprie esigenze e specifiche, dall'aspetto che indossano a come si comportano. E, naturalmente, gestiscono anche le relazioni e le collaborazioni.

Influencer virtuali: come i marchi ne possono beneficiare

Gli influencer virtuali stanno diventando sempre più popolari tra i marchi e per una buona ragione. Per cominciare, di solito è molto più facile correggere gli errori quando si ha a che fare con influencer virtuali piuttosto che con una persona reale. 

Alcuni marchi trovano gli influencer virtuali così attraenti da aver creato personaggi digitali propri, come Liv, un'ambasciatrice virtuale per il marchio automobilistico Renault.

Man mano che la tecnologia continua a progredire, questi influencer virtuali diventeranno sempre più realistici e potranno essere tranquillamente assimilati a una persona reale. Ma per ora, il fatto che gli influencer virtuali non siano chiaramente umani non sembra infastidire marchi come Coach, Dior, Balenciaga, Prada o nessuno degli altri brand che hanno già unito le forze con star virtuali come Lil Miquela.

I vantaggi degli influencer virtuali

Diamo un'occhiata più da vicino ai vantaggi dell'utilizzo di influencer virtuali per l'influencer marketing:

  • La produzione è generalmente più semplice poiché non è necessario assumere persone per acconciature e trucco, per l’affitto di uno spazio in studio o per esplorare le location.
  • Non c'è bisogno di viaggiare, quindi niente voli o spese di viaggio.
  • Non sarà necessario affrontare emozioni o atteggiamenti.
  • Gli influencer virtuali possono trovarsi in più posti contemporaneamente.
  • Siccome si tratta di un fenomeno brillante e nuovo in questo momento, c'è un ulteriore potenziale di attenzione e copertura.
  • Gli influencer virtuali sono sicuri e affidabili, non ci si deve aspettare nessuna sorpresa.
  • Secondo HypeAuditor, gli influencer virtuali hanno un coinvolgimento quasi 3 volte superiore rispetto a quelli umani.
  • Sono disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Gli svantaggi degli influencer virtuali

Ora che abbiamo coperto i vantaggi degli influencer virtuali, dobbiamo anche approfondire gli svantaggi.

  • Pagare un personaggio digitale 3D basato sull'intelligenza artificiale può diventare costoso.
  • Col passare del tempo, la novità degli influencer virtuali scomparirà e l'interesse per loro probabilmente diminuirà.
  • Gli influencer virtuali sollevano preoccupazioni etiche poiché non sono veramente in grado di sperimentare le cose che stanno promuovendo (il gusto del cibo, la sensazione e la vestibilità dei vestiti, il formicolio dei prodotti per la cura della pelle).
  • Potrebbe esserci un limite alla connessione emotiva che i consumatori possono creare con gli influencer virtuali.

Gli 8 migliori influencer virtuali

Ora sai cosa sono gli influencer virtuali e come funzionano, nonché i pro e i contro di lavorare con loro. 

Ne vuoi conoscere qualcuno, vero? Ecco i primi 8 influencer virtuali che sono stati attivi nel 2021. 

Abbiamo incluso solo influencer virtuali con sembianze umane all’interno di questa classifica.

1. Lu do Magalù

  • Mi piace medi per post: 4.8K
  • Commenti medi per post: 303
  • Tasso di coinvolgimento: 0,1%
  • Guadagno stimato per post: $ 10.054– $ 16.756

Lu do Magalu è l'influencer virtuale più seguita e ha la maggiore visibilità di un essere umano virtuale al mondo. Ha più di 14,4 milioni di follower su Facebook, più di cinque milioni di follower su Instagram, più di 2,4 milioni di abbonati YouTube, 1,3 milioni di follower su Twitter e 1,4 milioni di follower su TikTok.

Lu do Magalu è apparsa per la prima volta sulla scena più di 10 anni fa per Magazine Luiza, una delle più grandi società di vendita al dettaglio in Brasile, per commercializzare iBlogTV su YouTube. 

La sua popolarità è cresciuta da allora ed è apparsa in video di unboxing, recensioni di prodotti e ha persino condiviso suggerimenti software per Magazine Luiza.

2. Lil Miquela

  • Mi piace medi per post: 53.000
  • Commenti medi per post: 462
  • Tasso di coinvolgimento: 1,76%
  • Guadagno stimato per post: $ 6.033– $ 10.055

Miquela Sousa è una brasiliana-americana dalla faccia lentigginosa con un accattivante spazio tra i denti anteriori meglio conosciuta come Lil Miquela. È un'influencer virtuale creata dalla startup di Los Angeles Brud

Lil Miquela ha lavorato con alcuni marchi di moda di fascia alta come Dior, Prada e Calvin Klein, ma è più di un semplice viso carino. Ha pubblicato un singolo, "Not Mine", nel 2017 e ha debuttato con il suo primo video musicale per la canzone "Hard Feelings" al festival online di Lollapalooza nel 2020.

Lil Miquela ha 3 milioni di follower su Instagram, quasi 30.000 follower su Twitter e 2,8 milioni di follower su TikTok.

3. Knox Frost

  • Mi piace medi per post: 8.8K
  • Commenti medi per post: 176
  • Tasso di coinvolgimento: 1,1%
  • Guadagno stimato per post: $ 2.416,50– $ 4.027,50

Knox Frost è il miglior influencer virtuale maschile su Instagram. Ha 21 anni e viene da Atlanta. Anche se è in circolazione da poco tempo, Knox è stato in grado di far crescere il suo seguito fino a oltre 800.000 follower su Instagram, in modo organico. 

Condivide molta positività e le sue lotte per adattarsi e sembra risuonare con altri uomini sulla piattaforma: gli uomini statunitensi poco più che ventenni costituiscono il suo segmento di pubblico più ampio.

4. Thalasya

  • Mi piace medi per post: 2.9K
  • Commenti medi per post: 31
  • Tasso di coinvolgimento: 0,58%
  • Guadagno stimato per post: $ 1.482– $ 2.470

Thalasya è originaria di Giacarta, in Indonesia, e viaggia in tutto il suo paese, principalmente godendosi lo shopping e oziando sui balconi. Ha anche viaggiato negli Stati Uniti per qualche tempo in uno studio di registrazione della Florida. 

Per finanziare il suo stile di vita nomade, Thalasya fa pubblicità per ristoranti, hotel, pillole per la salute e ha persino il suo negozio di abbigliamento (Yipiiiii) che possiede con la sua amica Zeline. 

Thalasya è stata creata da Magnavem Studio ed è apparsa per la prima volta sulla scena nel 2018. Da allora, ha raggiunto quasi 500.000 follower su Instagram.

5. Imma

  • Mi piace medi per post: 7.6K
  • Commenti medi per post: 48
  • Tasso di coinvolgimento: 2,28%
  • Guadagno stimato per post: $ 993– $ 1.655

Imma, la prima modella virtuale giapponese, viene da Tokyo ed è apparsa per la prima volta nel luglio 2018.

Da allora ha fatto molti titoli ed è stata persino nominata dalla Japan Economics Entertainment come "Nuovi 100 talenti da tenere d'occhio". Le piace la cultura, l'arte e il cinema giapponesi e ha lavorato con diversi marchi famosi come Burberry, Adidas Tokyo, TikTok e IKEA Japan. 

Nei due brevi anni da quando è apparsa per la prima volta come influencer virtuale, Imma ha creato un seguito su Instagram di oltre 332.000 follower ed ha un seguito TikTok di quasi 250.000.

6. Bermuda

  • Mi piace medi per post: 21.000
  • Commenti medi per post: 284
  • Tasso di coinvolgimento: 7,2%
  • Guadagno stimato per post: $ 886,50– $ 1.477,50

Bermuda è in circolazione dal 2016 e ha sede a Los Angeles. Il suo obiettivo è nobile: motivare più donne a seguire le carriere nella robotica. È anche una musicista e ha pubblicato una cover di "Under the Bridge" dei Red Hot Chili Peppers che puoi ascoltare in streaming su Spotify.

7. Shudu

  • Mi piace medi per post: 6.6K
  • Commenti medi per post: 97
  • Tasso di coinvolgimento: 3,1%
  • Guadagno stimato per post: $ 644,25– $ 1.073,75

Shudu è una degli influencer virtuali dall'aspetto più realistico che abbiamo incontrato. E, wow, è straordinariamente bella. Il suo account Instagram è pieno di immagini meravigliose che sono davvero stimolanti. 

Nel marzo 2018, il marchio Fenty Beauty di Rihanna ha condiviso alcuni dei contenuti di Shudu, esponendola ai suoi 8 milioni di follower, anche se non avevano idea se fosse reale o meno. 

Shudu ha firmato un contratto di modella con l'agenzia di top model digitale The Digitals.com e si è anche unito a Balmain come uno dei loro modelli.

8. Blawko

  • Follower su Instagram: 155.000
  • Mi piace medi per post: 6.9K
  • Commenti medi per post: 113
  • Tasso di coinvolgimento: 4,45%
  • Guadagno stimato per post: $ 468,75– $ 781,25

Blawko è un altro influencer virtuale creato dalla società Brud con sede a Los Angeles. Indossa regolarmente una maschera che copre la metà inferiore del viso, ha tatuaggi e abiti alla moda streetwear. 

È un personaggio digitale rilassato ed è noto per avere una relazione continua con le Bermuda. Ma, se guardi il suo feed di Instagram, sembra che abbia passato un bel po' di tempo con Lil Miquela. 

Un paio di anni fa ha iniziato a fare interviste online, ha aperto un canale YouTube (ha circa 5.000 iscritti ma non pubblica da molto tempo) e ha anche fatto un dj set su NTS Radio.

Sebbene gli influencer virtuali siano accurati, potrebbero non essere adatti a tutti i marchi. È importante considerare davvero la tua strategia di marketing e prendere decisioni in base a ciò che desideri dalle tue campagne di influencer marketing. 

Alla fine della giornata, le persone seguono gli influencer perché li ammirano. A volte commettono errori, non sono perfetti, sono umani. Proprio come noi. 

Quindi, gli influencer virtuali potrebbero offrire ai tuoi clienti e potenziali clienti un'esperienza nuova, ma saranno in grado di creare connessioni reali e aiutarti a vendere i tuoi prodotti? Forse. Ma questa è una domanda a cui è meglio rispondere con la ricerca e prestando attenzione a ciò che vuole il tuo pubblico invece di passare alla prossima cosa brillante.