Se sei esperto del mondo dei Social Network, ti sarai sicuramente già imbattuto nel termine piano editoriale e sai benissimo quanto sia fondamentale avere un calendario editoriale sempre aggiornato e ben organizzato. Se invece sei ancora alle prime armi con i social network, o se stai avviando il tuo brand online, probabilmente ne hai già sentito parlare, ma non hai capito esattamente di che cosa si tratta.
In questo articolo, dunque, spiegheremo che cos’è un piano editoriale, come funziona e come dovresti organizzarlo per mantenere i tuoi contenuti al top, nello specifico su Instagram.
Piano editoriale per Instagram: che cos’è?
L’atto della pubblicazione richiede solo un clic sul tasto condividi, ma la difficoltà sta in tutto quello che viene prima. Per ottenere successo sui social network, infatti, hai bisogno di organizzazione: ecco a che cosa serve il piano editoriale.
Tecnicamente, si potrebbe parlare anche di content marketing, cioè una tecnica di marketing volta a creare e distribuire contenuti pertinenti e di valore per target ben definito. Si tratta quindi di una strategia importantissima, che serve a creare engagement e copertura (cioè visibilità e traffico) sul tuo profilo, oltre che a conferire autorevolezza a te o al tuo brand, proprio attraverso Instagram (o un altro social).
Dietro ogni singolo post di Instagram dei grandi brand e dei grandi influencer c’è infatti un vero e proprio studio e, chiaramente, un piano editoriale studiato nei minimi dettagli ossia la pianificazione dei contenuti e della loro tipologia in base al target di riferimento.
A che cosa serve il piano editoriale per Instagram?
Il piano editoriale serve dunque per fare in modo che tu gestisca il tuo profilo Instagram nel miglior modo possibile. Devi sapere sempre che cosa pubblicare e quando pubblicarlo, perché l’organizzazione, quando si tratta di crescere sui social network, è davvero tutto.
Inoltre, la sua utilità è quella di evitare di fare errori, come postare contenuti o foto di scarsa qualità o saltare pubblicazioni dove invece avevi programmato di averle.
Avere un buon piano editoriale per Instagram significa dunque lavorare di anticipo: non dovrai mai (o quasi mai) trovarti a lavorare ai contenuti pochi secondi prima di postarli, perché fare le cose all’ultimo momento significa, di solito, farle male e di fretta.
Come si crea un buon piano editoriale per IG
Innanzitutto, per creare un piano editoriale per il tuo profilo Instagram che sia davvero funzionale ed utile, devi assolutamente ragionare sui tuoi obiettivi e in base a quello che ti rappresenta di più dovrai pianificare la tua strategia.
È fondamentale, inoltre, che tu individui il tuo target, cioè la nicchia di persone a cui hai deciso di rivolgerti. Individuare il target è importante perché in base a ciò dovrai studiare il tuo linguaggio, la tua grafica, i tuoi contenuti ed il tuo feed.
A proposito di feed: anche questo è fondamentale nella gestione del tuo piano editoriale di Instagram e del tuo profilo Instagram ed è necessario prima di tutto sapere cos’è il feed di Instagram e come gestirlo al meglio.
Quali contenuti inserire in un piano editoriale per Instagram
Il tuo piano editoriale per Instagram dovrebbe riuscire a sfruttare al meglio tutti quei contenuti che la piattaforma di Instagram ti mette a disposizione (post, Instagram stories, Reels e IGTV), prestando particolare attenzione ai Reels, sui quali Instagram sta concentrando larga parte delle proprie energie.
Infatti, per la gestione migliore possibile del tuo profilo Instagram sarebbe bene prevedere di farne almeno due ogni settimana. Grazie ai reels di Instagram potrai guadagnare in engagement e copertura, ma devi essere costante e non arrenderti alla concorrenza su Instagram, che è davvero molto alta.
Inoltre dovresti preferire i post carosello ai post normali, cioè post formati da più slides che gli utenti possono scorrere. Questo perché i post carosello manterranno le persone incollate sul tuo profilo per più tempo e saranno più facilmente ricondivisibili nelle storie, aumentando così le interazioni.
A tal proposito, non bisogna dimenticare le storie di Instagram: sono proprio le storie, infatti, lo strumento più efficace per mantenere contatto con chi già ti segue.
Frequenza e interazione tra contenuti e pubblico
Per quanto riguarda il dubbio su ogni quanto postare, non esiste una ricetta fissa e valida per tutti. Ecco però un consiglio importante: devi postare con una frequenza che sia sostenibile per te e non devi aver paura di sperimentare.
Non strafare postando un post al giorno e poi sparendo per settimane intere perché ti sei demoralizzato, ma inizia piuttosto con due post e due reel a settimana e poi valuta come va. Devi trovare una frequenza sostenibile nel tempo e giusta per la tua nicchia.
È fondamentale inoltre non fare l’errore di non mantenere contatto con i tuoi followers: non è che se una persona ti segue già devi darla per scontata, anzi, devi ricordarle ogni giorno l’importanza di seguirti (anche perché lei potrebbe smettere di seguirti da un momento all’altro). Quindi sfrutta bene storie con sondaggi, box domande e qualsiasi altro strumento interattivo possa venirti in mente.