Quando torna la musica su Instagram (e Facebook) e come fare nel frattempo

Dopo il mancato rinnovo dell'accordo Meta-Siae, ci si continua a chiedere quando tornerà la musica su Instagram e Facebook. Ecco cosa sappiamo.

I social sono caduti in un tombale silenzio a seguito del mancato rinnovo del contratto tra Meta e Siae. Dallo scorso 16 marzo infatti, i contenuti silenziati sono moltissimi e la domanda che si fanno tutti è: quando torna la musica su Instagram (e Facebook)?

Proviamo a capirlo.

Quando torna la musica su Instagram e Facebook? Il mancato accordo tra Meta e Siae

La notizia del mancato accordo tra la società di Zuckerberg e la Siae è ormai cosa nota e le conseguenze che ciò comporta sono sotto gli occhi di tutti: post, reels e storie mute.

Meta, società della quale fanno parte Instagram e Facebook (oltre che WhatsApp), ha annunciato lo scorso 16 marzo l’impossibilità di un accordo con la Siae che, ricordiamo, è la società italiana che gestisce i diritti d’autore.

Gli effetti di questa decisione, oggetto di aspre critiche da parte della Siae, si ripercuotono non solo sugli influencer che su quei post, reels e storie fondano la loro attività ma anche, ovviamente, sugli utenti.

Alla base della diatriba Meta – Siae sembrerebbero esserci motivazioni di tipo economico in quanto pare che la Siae abbia ritenuto troppo bassa l’offerta fatta dalla società di Zuckerberg.

Meta ha tenuto invece a precisare che l’Italia è l’unico paese su 150 a non aver trovato un accordo.

Sulla questione è intervenuta anche la Fimi (Federazione dell’Industria Musicale Italiana) che ha rilasciato un comunicato stampa piuttosto eloquente nel quale la decisione di Meta viene definita “inaccettabile”.

Del resto, sempre secondo quanto riportato dalla Fimi, il 5% degli introiti del mercato musicale arriva dagli ascolti effettuati sui social che nel 2022 hanno generato un giro di affari pari a circa 20 milioni di euro.

Musica su Instagram e Facebook, quando tornerà e come fare nel frattempo

Da quanto emerge sembrerebbe che Zuckerberg abbia provato a fare “la voce grossa” per arrivare a spuntare un accordo che sia economicamente a suo favore.

Enzo Mazza, CEO della stessa Fimi, in un’intervista rilasciata a Repubblica ha parlato dell’assoluta necessità di ripristinare i contenuti musicali sulle piattaforme di casa Meta, per evitare ulteriori perdite per tutti, compresa Meta.

A distanza di quasi un mese dalla “rottura”, la situazione non sembra appianarsi. Anzi, proprio lo scorso 5 aprile, l’antitrust ha avviato un’istruttoria contro Meta volta ad appurare che Meta non abbia fatto abuso del suo potere contrattuale nei confronti della Siae.

Nemmeno l’incontro dello scorso 6 aprile tra Meta e Siae, tenutosi presso il Ministero della Cultura e durato oltre tre ore, è stato risolutivo. Anzi, le rispettive posizioni delle due parti in causa sembrano essere quasi inconciliabili

Un piccolo barlume di speranza per riaccendere la musica italiana sui social viene fornito da Soundreef. Lo scorso 28 marzo la società ha infatti annunciato, tramite post Instagram, alcuni dei brani che essendo sotto la sua tutela e non di quella della Siae, sarebbero tornati disponibili sulle piattaforme Meta.

Tra questi alcune canzoni di Gigi D’Alessio, Rkomi, Ultimo, Paola Turci, Enrico Ruggeri, Boomdabash e diversi altri.

Ma, a parte lo spiraglio rappresentato da Soundreef, la data di ritorno della musica su Instagram è ancora, al momento, sconosciuta.

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