Profilo del Social Media Manager: i requisiti che deve avere

In questo articolo analizzeremo il profilo di un buon Social Media Manager, descrivendo le sue mansioni, le sue caratteristiche e persino il suo stipendio.

Il Social Media Manager rappresenta una delle figure maggiormente di spicco nel mondo del social media marketing

Si tratta infatti di una professione complessa e ricca di sfaccettature: chi decide di intraprendere un percorso di questo tipo deve essere pronto a gestire parecchi compiti contemporaneamente. 

Possiamo dire con piena certezza che il Social Media Manager è colui che muove i fili di tutte le azioni di marketing svolte appunto sui social media.

Queste azioni vengono fatte a beneficio di un brand o un’azienda principalmente per aumentarne la sua popolarità e la brand awareness, ovvero la conoscenza del marchio. 

A questo scopo, il Social Media Manager deve dimostrarsi un esperto conoscitore delle strategie SEO, dei programmi CMS e soprattutto delle principali piattaforme social network. 

In questo articolo analizzeremo il profilo di un buon Social Media Manager, descrivendo le sue mansioni, le sue caratteristiche e persino il suo stipendio medio.

Infine dedicheremo una piccola parentesi al perché questa figura è così importante per le aziende, soprattutto oggi!

Chi è un Social Media Manager?

Il Social Media Manager è una figura professionale che si occupa di ideare e realizzare tattiche di marketing e comunicazione attraverso i social network. 

Le piattaforme principalmente utilizzate per mettere in pratica le strategie ideate sono Facebook, Instagram, YouTube, Twitter, Pinterest e LinkedIn

Ci sono diversi tipi di contesti lavorativi entro cui opera un Social Media Manager: può lavorare all’interno di aziende o brand, può fornire servizio ad organizzazioni o istituzioni, oppure può persino concentrarsi unicamente sul curare l’immagine di un’unica persona, ad esempio un influencer. 

Insomma, a prescindere dal tipo di mansione, ci sono diversi obiettivi che può perseguire!

Lavorando per un brand punta ad ampliare il target ed aumentare la popolarità del marchio. Per un’azienda, invece, potrebbe sponsorizzare il lancio di un nuovo prodotto. Infine, curando l’immagine un personaggio pubblico, ha come obiettivo quello di migliorare i rispettivi profili social ed aumentarne le sue visualizzazioni.  

Da questo possiamo dedurre che è sbagliato indicare il Social Media Manager come un lavoratore con un unico compito fisso da svolgere. 

Si tratta in realtà di una figura con molteplici attività, peraltro estremamente variabili. 

Se però volessimo dare una risposta precisa alla domanda “chi è un Social Media Manager?”, diremmo che è colui che si occupa di gestire le attività pubblicitarie e di marketing sui vari canali social

A questo scopo, il Social Media Manager organizza e svolge le seguenti azioni: 

  • Pianifica le strategie di marketing e definisce gli obiettivi da raggiungere
  • Sviluppa la brand awareness di un brand o di un’azienda
  • Crea contenuti di qualità
  • Gestisce tutti i canali social del cliente di cui si sta occupando
  • Genera e canalizza il traffico di visualizzazioni online 

Per fare tutto questo, soprattutto nel modo corretto, è importante avere una spiccata vena creativa mischiata alla capacità di trovare soluzioni convincenti e vincenti. 

Vediamo quindi nello specifico come un Social Media Manager si occupa di tutto questo.

Di cosa si occupa un Social Media Manager?

Abbiamo detto più volte che un Social Media Manager svolge più compiti contemporaneamente. Non a caso per fare questa professione è richiesta una grande organizzazione.

Spesso e volentieri, però, si fraintende il ruolo di questa figura, sintetizzandola banalmente in un addetto alla pubblicità. Ma non è così!

Scopriamo qui di seguito tutto ciò di cui si occupa un Social Media Manager:

  • Miglioramento della brand awareness 

La brand awareness è la conoscenza di un marchio ed è essenziale per il successo che l’attività può riscuotere online e a livello di vendite. 

In particolare, un Social Media Manager deve occuparsi dello sviluppo della brand awareness attraverso i canali social, sia per il commercio B2C che per quello B2B

Le piattaforme di networking, infatti, garantiscono un contatto diretto con i clienti e questo può rappresentare sia un enorme beneficio che un grande rischio.

Perché se da una parte offrono maggiore visibilità, dall’altra ci espongono continuamente ad eventuali critiche. 

Il Social Media Manager deve fare in modo che l’unica conseguenza sia ovviamente quella positiva.

  • Identificazione di un target di riferimento 

Un altro compito molto importante è l’individuazione del target di riferimento a cui proporre i contenuti realizzati. 

Per fare questo è necessario fare uno studio approfondito delle buyer personas, ovvero coloro che rappresentano gli acquirenti ideali per un determinato brand. 

Chiaramente in base ai prodotti e servizi proposti dall’azienda, un bravo Social Media Manager è in grado di carpire quali sono i canali più indicati per la sponsorizzazione. 

  • Impostazione degli obiettivi 

Avere un business plan pragmatico ed organizzato è fondamentale per fare chiarezza e gestire al meglio ogni singolo compito. 

A prescindere dal tipo di commercio, tutti i piani di marketing hanno per forza una lista di obiettivi da raggiungere, ad esempio aumentare le visualizzazioni, le interazioni, le condivisioni e tanto altro.

Ma l’obiettivo principale è senza dubbio uno solo: la conversione da una semplice interazione social ad un’effettiva azione da parte dei clienti, ad esempio un acquisto, un’iscrizione alla news letter, un abbonamento, etc…

Ogni Social Media Marketing, dopo aver stabilito gli obiettivi, fissa anche un tempo massimo entro cui verificare i risultati ottenuti. 

  • Creazione di contenuti di qualità 

I social si basano soprattutto sull’impatto visivo generato dai contenuti postati. Quindi la prima impressione che si ha di una foto o di un video è fondamentale per il successo che potrebbero avere.

In primis il Social Media Manager deve assicurarsi che ogni contenuto sia appropriato a far trasparire il concept del brand e, successivamente, che sia positivo, avvincente e di alta qualità. 

Allo stesso tempo è importante studiare i giusti tempi e ritmi per le pubblicazioni. Infatti, non tutti i momenti sono ideali per postare. Così come ogni social prevede contenuti diversi. 

  • Realizzazione di campagne pubblicitarie 

Creare contenuti di valore è senz’altro importante, ma non c’è un’effettiva utilità se questi non vengono inseriti in un piano editoriale adeguato e con piccoli investimenti di budget. 

Ciò significa realizzare una campagna pubblicitaria vera e propria composta da diversi tipi di inserzioni da pubblicare sui vari canali social. 

Il Social Media Manager deve quindi gestire ed organizzare le varie pubblicazioni a scopo pubblicitario tramite i metodi principali: Facebook e Instagram Ads, profili business, test su diversi tipi di annunci, etc…

  • Verifica dei risultati 

Tutte le mansioni descritte fino ad ora convergono in un unico grande compito, ovvero quello di verificare i numeri e controllare se effettivamente il lavoro svolto ha dato i risultati sperati. 

Esistono diversi metri di paragone per capire se gli obiettivi sono stati raggiunti. Il più comune e diretto è sicuramente quello di paragonare le interazioni prima e dopo l’avviamento della campagna pubblicitaria. 

In particolare, consigliamo di far caso al numero di follower, di commenti e di “mi piace”. Successivamente, è bene dare uno sguardo anche alle azioni sul sito web, ad esempio controllando se le vendite sono aumentate o diminuite. 

Stipendio di un Social Media Manager

Ora che abbiamo analizzato i compiti di un Social Media Manager, sicuramente vi incuriosirà sapere quanto questa figura guadagna per svolgerli.

Specifichiamo sin da subito che tutte le professioni svolte in ambito digitale hanno uno stipendio che dipende estremamente dal tipo di specialistica che si ha e dal livello di esperienza conseguito. 

Infatti, il compenso di un Social Media Manager Junior è certamente più ridotto rispetto a quello di un profilo Senior. Ovviamente, però, i primi hanno un ampio margine di miglioramento e crescendo possono senz’altro raggiungere ottimi compensi in poco tempo. 

Ma ora rispondiamo direttamente alla domanda principale: quanto guadagna un Social Media Manager?

Secondo il sito Talent, nel 2022 lo stipendio medio per chi svolge questa professione è di 27.500€ l’anno. 

Il sito fa riferimento allo stipendio medio proprio perché si tratta di una media fatta tra le retribuzioni delle nuove leve e quelle dei lavoratori con anni di esperienza. 

Social Media Manager: 4 requisiti indispensabili

Ad oggi non esistono facoltà ufficiali e dedicate interamente alla professione del Social Media Manager. 

In compenso, però, esistono tanti corsi online per formarsi in materia di marketing digitale, strategie SEO e tecniche di pubblicazione. 

Tuttavia, ci sono alcuni elementi che non possono essere imparati in un corso: si tratta dei requisiti fondamentali che devono essere alla base di chi decide di intraprendere questo percorso. 

Vediamo qui di seguito i requisiti per fare il Social Media Manager: 

  • Creatività: questo è un punto molto importante per chi fa questo lavoro, poiché i contenuti realizzati sono di fatto il biglietto da visita dell’attività oggetto della sponsorizzazione. È quindi importante avere una mente molto creativa e soprattutto innovativa.
  • Determinazione e costanza: questa non è sicuramente una delle peculiarità più facili da avere, poiché spesso si è impazienti di raggiungere sin da subito gli obiettivi fissati. Ciò che bisogna tenere a mente è che, quando si parla di campagne pubblicitarie e social media marketing, i risultati reali tendono a vedersi nel lungo periodo. Bisogna quindi avere continuità, determinazione e costanza in tutti i progetti che si intraprendono
  • Capacità relazionali: può sembrare scontato, ma un requisito imprescindibile è l’attitudine alla comunicazione e all’instaurazione di rapporti con le altre persone. Sui social network si è continuamente esposti al giudizio altrui e a prescindere che questo sia positivo o negativo, un buon Social Media Manager deve dimostrarsi in grado di interagire e rispondere nel miglior modo possibile.
  • Dedizione: questo è sicuramente uno dei requisiti più importanti, poiché rappresenta il vero e proprio motore delle strategie messe in pratica. Il Social Media Manager deve saper comunicare e deve farlo bene: per riuscirci è indispensabile dimostrare passione, curiosità, voglia di fare e soprattutto una continua spinta allo studio e all’informazione. 

Social Media Manager: perché è importante per le aziende?

Se ancora non fosse chiaro, la figura del Social Media Manager è assolutamente indispensabile per un’azienda, soprattutto per tutti quei brand che operano unicamente online.

Perché è così importante?

La risposta è molto semplice: il mondo di oggi è estremamente tecnologico e gli utenti sono quasi costantemente collegati. 

Dal punto di vista delle imprese è quindi fondamentale mostrarsi sempre presenti, soprattutto perché ormai le persone tendono a fare caso solo a ciò che passa in rete. 

Inoltre, avere un Social Media Manger nel proprio team aziendale garantisce tanti altri vantaggi:

  • Maggiore conoscenza del marchio
  • Relazione più stretta con il proprio pubblico
  • Migliore consapevolezza dei propri prodotti e servizi
  • Organizzazione professionale di tutte le strategie di marketing
  • Gestione completa delle campagne pubblicitarie e dei mezzi di divulgazione 
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