Ti stai ancora chiedendo come può LinkedIn essere di beneficio per la tua piccola impresa, e come utilizzarlo? Non preoccuparti, non sei il solo. La maggior parte delle persone crede che LinkedIn serva solo per trovare lavoro, specialmente in Italia.
Il che era vero quando il sito è stato lanciato nel lontano 2003, e offriva essenzialmente la possibilità di caricare il proprio curriculum. Ad oggi, le cose sono cambiate, e LinkedIn è più che mai la piattaforma giusta per le relazioni B2B e per scoprire di più sulla propria industria.
Scopri come la tua piccola impresa può sfruttare LinkedIn per connettersi con altri brand e instaurare collaborazioni, per rimanere aggiornata sugli ultimi trend del settore e – perché no – trovare nuovi potenziali clienti!
Linkedin Business: completa il tuo profilo
Solo perché la tua impresa non è una grande multinazionale non significa che non si meriti la sua pagina su LinkedIn. È possibile crearla attraverso la funzione “Pagina aziendale”. Più informazioni e parole chiave del tuo settore inserisci, maggiore sarà la possibilità che gli utenti ti trovino, anche su Google.
Inoltre, utilizzando una “Pagina aziendale”, avrai accesso ad analitiche molto interessanti sul tuo pubblico, tra cui demografia e metriche importanti per comprendere meglio le persone interessate al tuo brand e modulare le tue strategie di marketing di conseguenza.
Avere una “Pagina aziendale” significa sfruttare la possibilità di mostrarti a un pubblico di professionisti e far sì che essi ti considerino un esperto nel tuo campo attraverso ciò che posterai. Quindi, inserisci un’ottima immagine profilo, di copertina e una descrizione accattivante.
In questo video di Stefano Pisoni, la procedura per creare e completare al meglio una pagina aziendale su LinkedIn:
LinkedIn Business e l’arte del networking
LinkedIn è forse il posto più sbagliato per forzare le vendite. Tuttavia, questo non significa che non possa contribuire alla crescita del tuo business in maniere diverse. Una di queste, è la connessione con una platea di persone potenzialmente interessate al tuo prodotto e a ciò che ha ida dire.
Le piccole imprese possono sfruttare LinkedIn per trovare connessioni con un pubblico rilevante, e coltivare relazioni che potrebbero dare vita a nuove collaborazioni, idee e scambi professionali utili agli obiettivi dell’azienda. Oppure, semplicemente, vendere in maniera più subdola.
Tramite la tua rete di contatti, potrai instaurare una relazione di fiducia con il tuo pubblico per poi presentare, in maniera intelligente, il prodotto o servizio che offri. Si chiama “social selling” e secondo gli esperti offre il 45% in più di opportunità di vendita rispetto a chi non lo fa.
Massimizzare le tue connessioni può permetterti di risparmiare tempo e interagire solo con le persone più rilevanti per i tuoi obiettivi: scopri come avviare la tua strategia mirata di networking in questo articolo.
LinkedIn Business, unisciti a un gruppo rilevante
Unirsi e interagire con gruppi rilevanti su LinkedIn ti aiuterà a incrementare la tua credibilità e a espandere la tua rete. Come? Condividi il tuo sapere e le tue esperienze con altri professionisti nella tua nicchia.
Non strafare: unisciti a un massimo di tre gruppi e interagisci regolarmente, curando per bene i contenuti e concentrandoti sul rispondere a ogni interazione. Così facendo, guadagnerai fiducia e credibilità con i membri. Puoi trovare i gruppi più rilevanti a seconda dell’argomento, tramite le opzioni di ricerca su LinkedIn.
LinkedIn Business: interagisci il più possibile
Può sembrare una ripetizione, ma è solo per evidenziare l’importanza di coltivare con cura le proprie connessioni. Partecipa alle discussioni, rispondi alle domande, metti mi piace e commenta sui contenuti del feed.
Come per molte altre piattaforme, il metro di LinkedIn si basa sull’engagement, quindi più interagirai più apparirai sul feed di altri utenti e maggiore sarà la tua copertura.
LinkedIn Business: sfrutta conferme e raccomandazioni
Conferme e raccomandazioni sono l’equivalente LinkedIn dei testimonial. Le tue connessioni potranno valutare la tua impresa a seconda della credibilità del tuo profilo personale. Se più persone dimostreranno di fidarsi di te – esprimendo il loro apprezzamento per il tuo lavoro – apparirai molto più credibile agli occhi degli utenti esterni.
Una raccomandazione è una descrizione breve delle abilità e performance di una persona. Potresti chiedere ai tuoi contatti più stretti di scriverne una per te, ricambiando il favore. Più dettagliata è la raccomandazione, più credibile sarà agli occhi del lettore.
Una conferma è invece ancora più facile da ottenere. Con un click potrai confermare l’abilità di una connessione e chiedere che essa faccia altrettanto!
LinkedIn Business: pubblicare e condividere contenuti
Con le ultime funzionalità introdotte in tempi recenti, LinkedIn sta diventando sempre di più una piattaforma versatile e votata alla condivisione di contenuti di tutti i tipi. Ma perchè dovresti postare su Linkedin?
La risposta è semplice: per una piccola impresa che condivide news, articoli o semplici opinioni sul proprio settore, è molto più semplice essere vista e valorizzata su LinkedIn – sito specifico per professionisti – piuttosto che su Facebook – sito specifico di Minions e gattini.
Inoltre, l’algoritmo di LinkedIn risulta ben congegnato: uno stato su LinkedIn andrà a raggiungere tipicamente il 20% dei tuoi follower, contro il 6% su Facebook. Ecco perché le industrie B2B preferiscono LinkedIn più di altre piattaforme.
Tuttavia, la visibilità non significa successo istantaneo: una buona strategia comprende contenuti educativi e informativi. Che si tratti di news, articoli o infografiche, cerca di trasmettere sempre il tuo expertise e quello della tua industria, contribuendo alla conersazione con altri utenti.
E, utilizzando le campagne a pagamento, potrai assicurarti che i tuoi post raggiungano il pubblico giusto.
Naturalmente, l’obiettivo di ogni campagna di Social Media Marketing è di portare traffico al sito web ufficiale. Quindi, quando pubblicherai dei contenuti su LinkedIn, ricorda sempre di includere una call to action come: “Leggi l’articolo” o “Approfondisci”.
Dopo ogni post, ricorda sempre di controllare i dati. Le insights di LinkedIn ti mostreranno quante persone hanno visto il tuo post e i dati demografici degli utenti che hanno interagito. Il che può esserti di aiuto nel creare nuovi contenuti.
LinkedIn Business: suggerimenti per i contenuti
Come tutte le piattaforme social, anche LinkedIn predilige alcuni tipi di contenuti rispetto ad altri. Secondo ricerche effettuate sulla piattaforma, gli utenti preferiscono sempre quei tipi di contenuti che comprendono:
- Blog Posts. I post sul blog della tua pagina aziendale sono il contenuto che andrà più forte su LinkedIn. Potrai creare post direttamente su LinkedIn, senza linkare quelli sul tuo sito web, selezionando l’opzione “Scrivi Articolo” in cima al tuo feed.
- Contenuti di terze parti. Essendo LinkedIn una piattaforma votata al networking, farà bene di tanto in tanto condividere le opinioni di altri utenti sulla propria pagina.
- Video. Da non confondere con le pubblicità che LinkedIn sta aggressivamente spingendo ai suoi utenti ultimamente, un video è un contenuto che condividerai solo con la tua rete.
- Testuale. Gli utenti di LinkedIn scandagliano il loro feed di continuo, quindi non è possibile produrre sempre contenuti visuali accattivanti. Tuttavia, ci sono buone notizie: se un contenuto testuale è scritto bene, gli utenti lo apprezzeranno lo stesso!
- Foto e grafiche. Il contenuto visual rimane però il re dell’engagement, e domina LinkedIn. Si tratta di un tipo di contenuto più facile da digerire e più coinvolgente.
Questi naturalmente sono solo suggerimenti: è sempre bene condurre un’attenta ricerca del proprio pubblico e dei competitors per capire quali sono i contenuti che vanno più forte in un determinato settore, per poi crearne di conseguenza.
È bene comunque assicurarsi sempre che – spece su LinkedIn – i contenuti pubblicati offrano un valore aggiunto, ovvero una componente che arricchisca in qualche modo gli utenti che li consumano.
Si può trattare di una componente informativa, quindi che va magari a spiegare gli ultimi sviluppi dell’industria, o educativa, che condivide un determinato expertise con il pubblico. Le piccole imprese possono beneficiare maggiormente di LinkedIn scambiando infatti conoscenze e competenze con altri attori dello stesso settore.
LinkedIn Business: sfruttare i messaggi privati
LinkedIn offre anche una funzione di messaggistica privata, nella sezione “Messaggi” in cima ad ogni pagina, o cliccando “Invia Messaggio” su uno specifico profilo. Per scrivere a persone che non fanno ancora parte della tua rete, potrai usare InMail, ma solo per gli account premium.
Per assicurarti che il tuo messaggio venga letto, utilizza questi suggerimenti:
- Attira l’attenzione con l’oggetto. Un oggetto accattivante potrebbe fare la differenza tra un messaggio letto, ignorato o cancellato.
- Scrivi un messaggio corto e conciso. Il tempo di un professionista è prezioso, e nessuno vuole sprecarlo a leggere 10 paragrafi da uno sconosciuto su LinkedIn. Non devi per forza convincere qualcuno a collaborare con te, ma solo a entrare nella tua lista contatti.
- Personalizza ogni messaggio a seconda della persona a cui scrivi. Un messaggio generico e poco curato non ti aiuterà a raggiungere l’obiettivo. Trova un terreno comune e sfruttalo. Inoltre, non c’è modo migliore di inziare una conversazione che dirottarla sulla persona interessata. Riferisciti a qualcosa che ha menzionato sul suo profilo, falla sentire speciale. Un po’ di personalizzazione fa tantissimo!
- “Le scrivo perché…”. È stato scentificamente provato che spiegare il motivo per cui contatti una persona aumenta il numero di conversioni del 55%
- Concludi con una call to action
- Evita di scrivere nei weekend, perché c’è un 16% di probabilità in meno di ricevere una risposta rispetto ai giorni lavorativi
LinkedIn Business: in conclusione
LinkedIn può rivelarsi uno strumento incredibilmente utile per le piccole imprese italiane in qualsiasi settore, dall’industria alla ristorazione fino allo sport e alle attività ricreative. L’importante è tenere sempre a mente il pubblico di riferimento su cui si basa LinkedIn.
Il tono di voce e il linguaggio utilizzato su questa piattaforma non può essere del tutto informale come su Facebook, Instagram o Twitter. Su LinkedIn è il momento di dimostrare la propria professionalità, così da avere accesso a molte più opportunità per fare rete e instaurare collaborazioni con brand e personaggi interessanti.