Social Network: 7 modi brillanti per integrarli con la SEO!

Social Network e SEO: un connubio possibile? Assolutamente sì, ma solo se fatto bene. Scopri le 7 tecniche migliori per far lavorare in sinergia SEO e Social!

Si sente spessissimo parlare di SEO senza però sapere davvero cosa si intende. L’ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca è una strategia che permette a marchi e blogger di posizionarsi ai primi posti nelle ricerche degli utenti, ottenendo naturalmente più visite e conversioni. 

Tuttavia, il rapporto tra Social Media e SEO è sempre stato piuttosto complicato: le piattaforme social sembrano infatti un mondo totalmente a sé, con i propri motori di ricerca e le loro regole che si distaccano completamente dall’idea di sito web tradizionale. 

La domanda è: possono le due cose convivere? Assolutamente sì, e anzi, entrambe potrebbero – in sinergia – diventare la chiave per il successo della tua strategia di marketing digitale. Come? Scoprilo nelle prossime sezioni dell’articolo! 

Social Network: una breve introduzione al SEO

SEO – che è l’acronimo di Search Engine Optimization – è l’arte e la scienza di portare le proprie pagine all’apice dei motori di ricerca come Google, Yahoo e Bing. Siccome la ricerca è uno dei modi più diffuse per scoprire contenuti online, il SEO risulta fondamentale per incrementare il traffico. 

Su Google e sui principali motori di ricerca, le pagine dei risultati presentano spesso annunci a pagamento in punta alla pagina, seguiti dai risultati organici – ovvero quelli ottenuti senza pagare. Il traffico organico si differenzia perchè – sebbene sia più difficile raggiungerlo – è più efficace. 

In molti infatti hanno l’abitudine di pagare per la pubblicità dei motori di ricerca scegliendo keyword non assimilabili al contenuto della pagina e questo – nel tempo – ha allontanato alcuni clienti dai risultati di ricerca con la dicitura “annuncio”. 

Il SEO è quindi una parte importantissima nel marketing digitale. Bisogna tenere in considerazione che i risultati che appaiono sulla prima pagina di un motore di ricerca riceveranno tra il 40% e il 60% del traffico, mentre solo il 2% degli utenti cliccherà oltre la prima pagina dei risultati di ricerca. 

Quindi, migliorare il proprio SEO risulta essenziale per raggiungere un maggior numero di utenti, specialmente per le aziende, che si trovano in competizione con tantissimi altri nel loro settore e devono per forza spiccare in qualche modo.  

Per questo motive, tantissime aziende tenteranno di manipolare i risultati di ricerca a loro favore, per comparire per primi nella pagina di ricerca (SERP in gergo) rispetto ai loro competitors. Ecco da dove nasce il SEO. 

Prendiamo Google: il popolare motore di ricerca utilizza un algoritmo, ovvero un set di regole che determina quali pagine compaiono per una determinata ricerca. Questi algoritmi sis ono evoluti e sono diventati estremamente complessi, prendendo in considerazione migliaia di fattori. 

Tuttavia, sono tre le metriche chiave analizzate dai motori di ricerca per valutare e determinare la qualità di un sito web e di come dovrebbe posizionarsi: 

  • Links: i link da altri siti web giocano un ruolo chiave nel determinare il posizionamento su un sito su Google e su altri motori di ricerca. La ragione è semplice: un link è una dimostrazione di qualità da parte di altri siti web, visto che nessuno linkerebbe un sito di scarsa qualità. 
  • Contenuto: un motore di ricerca andrà ad analizzare il contenuto di una pagina web per determinare se essa sia rilevante per la “query” ovvero, la domanda di ricerca. Una vasta fetta della strategia SEO è quella di creare contenuti votati all’uso delle keyword. 
  • Struttura della pagina: il terzo componente chiave per il SEO è la struttura della pagina. Siccome le pagine sono scritte in HTML, il modo in cui l’HTML è strutturato impatta il modo in cui un motore di ricerca valuta la pagina. Includere keyword nel titolo e sottotitoli in una pagina, sono azioni che favoriscono il posizionamento. 

Social Network: quindi cosa centra il SEO?

Il Social Media Management si riferisce all’attività di pubblicazione e ottimizzazione dei contenuti sui – appunto – i social media, come Facebook, TikTok, Twitter e Instagram. La strategia SEO è invece quella serie di azioni utili a rendere il sito più “cercabile” sui moto di ricerca. 

La ricerca, come specificato in precedenza, è un’enorme fonte di clienti ma sono i social media a farla da padrone quando si parla di marketing, in questi anni. È importante sottolineare però che il SEO e i Social Media non sono forze in contrasto. Anzi, possono collaborare per aiutarsi a vicenda. 

Sebbene le strategie siano diverse, possono infatti essere complementari una all’altra. Mentre i social media permettono alle persone di scoprire nuovi contenuti o marchi a cui gli utenti possono essere interessati, il SEO aiuta a incrementare il traffico di persone che pongono quesiti rispetto al tuo business. Intervenire su entrambe ti aiuterà a raccogliere traffico da fonti diverse. 

La chiave per comprendere che il SEO e il Social Media Marketing possono e devono lavorare insieme è pensare al problema che esse risolvono: la ricerca di informazioni. Le persone usano Google per rispondere a una domanda, e usano i social media per le risposte a domande a cui non avevano neanche pensato. 

È evidente: la differenza si assottiglia sempre di più. 

Social Network: integrare il SEO nella propria strategia Social

I motori di ricerca come Google stanno cominciando a utilizzare i contenuti condivisi sui social come metrica per influenzare i posizionamenti. Come marketer, è quindi importantissimo avere bottoni di condivisione sul blog o il sito web per incoraggiare i vistatori a condividere sui social. 

Questi bottoni saranno utili non solo ad aumentare il traffico dai social media, ma giocheranno un ruolo importantissimo nel futuro dei posizionamenti sui motori di ricerca.

Come specificato in precedenza, la linea tra motori di ricerca e social media si sta lentamente assottigliando. Prendi quindi la tua strategia sulle parole chiave e applicala alle tuo pubblicazioni sui social. 

Naturalmente, quasto non vuol dire inserire miriadi di keyword in ogni tweet. Invece, fai attenzione al modo in cui scrivi i tuoi contenuti sui social, e prova a integrare quante più parole chiave possibili per aumentare la copertura in e out platform. 

I link nei post come Tweets e post su Facebook di solito non incrementano l’autorità del sito a cui linkano. Sebbene questo stia cambiando, è importante capire che l’URL nella bio di un profilo social è un follow link. Tieni questo bene a mente, e assicurati di sfruttare al meglio questi link extra. 

Alcune delle piattaforme social più potenti sono quelle che facilitano la condivizione di contenuti, come YouTube per i video e SlideShare per le presentazioni. Nel condividere contenuti su questo tipo di piattaforme, è vitale integrare anche link ai contenuti del tuo sito web. 

Sicuramente, questo andrà ad impattare sul traffico generale, ma aiuterà anche a costruire nuovi link che rimandano al tuo sito. Quando qualcuno scriverà un post sul tuo contenuto, è probabile che inserirà un link al tuo video, generando una reazione a catena. 

Bisogna quindi pensare ai profili social come ad estensioni del tuo sito web. Nello stesso modo in cui ottimizzeresti le pagine di un sito, dovrai fare lo stesso con i tuoi profili social per assicurarti che essi abbiano lo stesso impatto sui risultati di ricerca. 

La strategia di backlink è inoltre un’altra componente fondamentale per aumentare il traffico. Sebbene essi siano di vitale importanza, una metrica da non trascurare e su cui lavorare dovrebbe essere quella della copertura social. 

Se i social media diventano sempre di più un fattore determinante per i posizionamenti, allora sarà necessario spingere i contenuti ottenendo più follower. Questo obiettivo verrà raggiunto pubblicando contenuti di qualità e coinvolgendo il pubblico. 

Il web è ormai un vero e proprio strumento di comunicazione. Quindi, come succede per le vendite, stabilire una relazione con il cliente è un ottimo metodo per sfruttare il passaparola. In questo caso, per ottenere link e attenzione sui social. 

Costruire relazioni utilizzando i social aprirà tutta una serie di opportunità: collaborazioni con altre aziende del settore o con influencer sono solo due di esse. Ed entrambe andranno a supportare grandemente la tua strategia di backlink. 

Social Network: come influenzano il SEO

Come menzionato in precedenza, agire su entrambe le strategie darà alla tua azienda più opportunità di essere scoperta da nuovi utenti. E potrebbe addirittura aiutare a posizionarla meglio sui motori di ricerca. 

Quando guadagni un buon traffico al tuo sito web, i motori di ricerca che effettuano le attività di “crawling”, ovvero lo scandagliamento delle pagine web, saranno portate a pensare che il tuo sito web, e quindi il tuo brand sia credibile. 

Quindi, andranno a posizionarti in risultati di ricerca più alti rispetto ai competitors. Quindi, pubblicare contenuti interessanti sui social media che spingano gli utenti a cliccare sul tuo sito web porterà a un incremento significativo del traffico e dell’autorità del tuo sito web. 

Inoltre, se persone o aziende dalla grande credibilità vedranno e ripubblicheranno il tuo post sulle loro pagine o sui loro siti web, questo andrà a influire notevolmente sulla tua stessa credibilità. Il che, neanche a dirlo, è un toccasana per il posizionamento. 

Sebbene unire il SEO ai Social Media non sia alla stregua di altre strategie molto più efficaci, specialmente all’inizio, lavorare passivamente e tenere a mente le linee guida presenti in questo articolo può contribuire in misura ragionevole al posizionamento e all’autorità . 

Servirà tuttavia agire in sinergia con altre strategie social più mirate, per raggiungere un numero di follower sufficiente a supportare la strategia SEO. A seconda del tipo di industria, le strategie variano, ed è quindi sempre bene rimanere aggiornati sugli ultimi trend. 

In questo articolo, i trend migliori per il 2022, corredati da descrizioni dettagliate sulle tecniche da utilizzare per avere successo nella giungla dei Social Network e integrare la strategia già esistente! 

Francesca Di Feo
Francesca Di Feo
Copywriter SEO e Social Media Manager per piccole e medie imprese, classe 1994. Ho studiato Scienze Politiche e Sociali presso l'Istituto Federico Albert. Grazie al mio ruolo di Project Manager e Writer nell’ambito del programma Erasmus + ho sviluppato un forte interesse sui temi della Transizione Ecologica e Digitale. Appassionata da sempre di scrittura e tecnologia, ho continuato a formarmi autonomamente su come farne un lavoro attraverso il Marketing Digitale. Attualmente sono redattrice per Trend Online e Social Media Manager per due piccole aziende, e sto lavorando per costruire Valade D’Lans, Travel Blog sulle Valli di Lanzo, gioiello montano piemontese.
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