I marketers utilizzano da sempre le piattaforme social per pubblicizzare i propri e-commerce e connettersi con potenziali clienti. E le ragioni sono molto semplici: sempre più persone usano i social media ed effettuano acquisti online.
Nell’articolo, vedremo i modi più efficaci che potrai utilizzare per pubblicizzare il tuo e-commerce, che potranno servirti sia nel caso in cui tu parta da zero che per rinfrescare una strategia già in essere!
Social Network: perchè utilizzarli per l’e-commerce marketing?
Le statistiche parlano da sole:
- Il 76.8% delle persone che utilizzano internet hanno effettuato almeno un acquisto online nel 2020
- Il 44.8% delle persone che utlizzano internet sfruttano i social media per effettuare ricerche su un dato prodotto
- Oltre la metà degli utilizzatori del web in età compresa tra i 16 e i 24 anni usano i social media per seguire brand e aziende che gli interessano
Naturalmente, le piattaforme social hanno già da diverso tempo implementato nuove funzionalità pubblicitarie, per la vendita e per il servizio clienti, per facilitare ancora di più la presenza dei brand sui vari Social Network.
Social Network: come utilizzarlo per l’e-commerce marketing
Una strategia di Social Media Marketing per il tuo e-commerce non è altro che un’insieme di tattiche che ti permetteranno di promuovere in maniera più efficace il tuo negozio online a clienti e potenziali clienti.
A seconda del tuo modello di business e dei tuoi obiettivi, la tua strategia si concentrerà su uno dei seguenti obiettivi:
- Promuovere l’e-commerce e portare traffico
- Vendere prodotti direttamente sui Social
- Comunicare con clienti e potenziali clienti, sia prima che dopo l’acquisto
- Raccogliere e sfruttare dati specifici per la tua industria
- Una combinazione tra questi quattro obiettivi
Urge però una distinzione importante prima di gettare le basi, ovvero quella tra l’e-commerce marketing, il social selling e il social commerce:
- Il Social Commerce è quel processo attraverso il quale è possibile vendere direttamente sui Social, sfruttando funzioni come Facebook Shops, Instagram Shops o Pin dei Prodotti. Insomma, le funzioni native implementate dalle varie piattaforme.
- Il Social Selling sfrutta invece le piattaforme semplicemente per identificare e connettersi con il pubblico di riferimento, in un processo che va a coltivare future vendite ma che non mira direttamente ad esse.
- L’e-commerce marketing è invece un’insieme di strategie che comprende le prime due, ma va ad amalgamare anche la costruzione della brand awareness, campagne pubblicitarie, la gestione della community, il servizio clienti, l’analisi dell’industria e molto altro.
Il che risulta quindi un processo omnicomprensivo che andremo ad analizzare nel dettaglio nelle prossime sezioni.
Social Network: usarli per promuovere il tuo e-commerce
I modi in cui è possibile promuovere il proprio e-commerce – e di conseguenza gli obiettivi da perseguire – sono innumerevoli. Il tutto punta però al macro obiettivo del concludere più vendite possibile. Vediamo nel dettaglio cos’è possibile fare.
Costruire la brand awareness
Questo obiettivo risulta particolarmente importante per le aziende nuove, che si approcciano per la prima volta al mondo dei Social. Prima di vendere è infatti essenziale costruire la propria presenza ina maniera tale da essere facilmente riconoscibili, sia in termini di brand che di prodotto.
La competizione è particolarmente spietata, ma grazie a una strategia ben congegnata non sarà difficile lasciare il segno. La prima cosa da fare è creare uno stile e un tono di voce unico che servirà a comunicare in maniera distinguibile con il tuo pubblico.
È possibile costruire la brand awareness tramite contenuti che forniscano un valore aggiunto e incrementino il coinvolgimento dei potenziali clienti: contenuti educativi, informativi e divertenti sono la chiave per il successo!
Promuovere i tuoi prodotti
Dopo aver costruito un brand consistente e aver raggiunto una buona fetta del pubblico di riferimento, il passaggio successivo sarà quello di promuovere i prodotti – o i servizi – che vendi. Il che può sembrare facile, ma non è proprio così.
Bisognerà prima di tutto individuare un micro obiettivo, facilmente misurabile e raggiungibile. Inizialmente, questo potrebbe essere l’incremento del traffico sul tuo sito web, o la promozione di un prodotto specifico. Nel dettaglio, i tre obiettivi più significativi:
- Conversioni: attraverso questo obiettivo, andrai a incoraggiare il tuo pubblico a compiere un’azione sul tuo sito – banalmente, acquistare un prodotto
- Conversione specifica: ovvero acquistare uno specifico prodotto sul tuo sito web che avrai “spinto” di più attraverso la tua strategia
- Incrementare il traffico sul tuo sito web.
Vendere i prodotti direttamente sui social media
Ecco dove una strategia di e-commerce marketing comprende quella del social commerce, ovvero il processo attraverso il quale un prodotto viene venduto direttamente attraverso le funzioni native shopping della piattaforma di riferimento.
Facebook, Instagram e Pinterest offrono questo tipo di funzionalità per gli account business, e comportano tutta una serie di vantaggi:
- sono gratuite, a differenza di un e-commerce esterno
- creano un’esperienza di acquisto più semplice e mirata per l’utente
- rendono più veloce e riducono i passaggi della buyers journey: un utente vede un prodotto sul proprio feed e lo acquista con un click
Il che è esattamente ciò che rende efficace una strategia di social commerce. Il 70% degli utenti su Instagram utilizza infatti il social per scoprire brand e prodotti. Facilitare loro la possibilità di acquisto risulta una strategia di fatto vincente.
Implementare o migliorare il tuo servizio clienti
Naturalmente, l’obiettivo principale è sempre quello di generare più vendite, ma è anche bene non dimenticarsi di coloro che sono già clienti. Ricorda che un cliente soddisfatto è la tua migliore pubblicità, e questo sarà determinato dal supporto che offrirai dopo che avrà comprato il tuo prodotto.
Anche se dispone già di un servizio clienti funzionante su altri canali, è sempre utile integrarne uno anche sui social media, così da essere più facilmente raggiungibile dai clienti, che potranno trovare maggiori informazioni, porti quesiti o esporti dubbi, o più semplicemente darti il loro feedback.
Sarà però necessario essere presenti per rispondere prontamente a tutte le richieste dei tuoi clienti. La velocità e l’efficienza con cui saprai gestirle influenzerà direttamente il modo in cui l’intera customer base penserà al tuo brand.
Non dovranno spaventarti neanche i commenti negativi: ti permetteranno di provare la tua efficienza quando risolverai il problema del tuo cliente, a seconda di quanto veloce e in che maniera sarai pronto ad agire.
Il consiglio è quindi quello di tenere in considerazione i social media anche come strumento per il servizio clienti, perché – in fondo – è il modo di comunicare più utilizzato negli ultimi anni. Ti mostrerà al passo coi tempi e attento ai bisogni dei tuoi clienti.
Il social listenting è il processo attraverso il quale potrai analizzare il tuo pubblico e quello dei competitors per estrapolare informazioni utili alla strategia per il tuo brand. Spiego meglio: se ti occupi di assemblare e vendere computer da gaming, vorrai ascoltare il tuo pubblico per sapere qual è la scheda video preferita e rispondere con un prodotto che si allinei alle sue esigenze.
Oppure, se qualcuno sta parlando bene di un tuo PC – o al contrario, ne sta elencando tutti i difetti comparandolo con quello assemblato da un competitor – dovresti esserne al corrente per verificare l’idea che il pubblico ha del tuo brand.
Tramite il social listening, potrai quindi conoscere:
- Quali sono i prodotti che il pubblico preferisce
- Problemi ricorrenti o difficoltà con i tuoi prodotti o quelli del tuo competitor principale
- L’idea che il pubblico ha del tuo brand
Mettiamo caso che tu rilasci un PC incredibilmente performante, ma con un difetto fatale. Vorrai saperlo, e il modo migliore è di vedere come ne parlano i tuoi clienti. Grazie al social listening, potrai intervenire in maniera più rapida possibile per risolvere il problema!
Social Network: 5 trucchi per migliorare la presenza del tuo e-commerce
A questo punto, avrai un’idea delle potenzialità che i Social Network presentano nella promozione del tuo e-commerce e per raggiungere nuove fette di pubblico. Di seguito, 6 consigli per rendere davvero efficace la tua strategia.
Mostra la tua personalità
Una brand awareness fatta come si deve permetterà al tuo pubblico di riconoscerti esclusivamente dal modo in cui promuovi i tuoi prodotti. Il che significa che un lavoro fatto bene ti permetterà di risparmiare tantissimo tempo.
Tuttavia, inizialmente, sarà necessario spendere una considerevole quantità di tempo e risorse nello studiare uno stile visuale e comunicativo unico che riesca ad esprimere la personalità del tuo brand e nel contempo promuovere in maniera efficace i tuoi prodotti.
Prendiamo sempre come esempio un e-commerce di assemblaggio PC da gaming. Un utente medio si aspetta umorismo, pop-culture e conoscenza dell’ambiente videoludico. Conoscendo già le caratteristiche di base, sarà necessario aggiungere il proprio tocco personale.
Collabora con brand e influencer
Oh, le potenzialità della collaborazione! Ce le insegnano da quando siamo piccoli, ma qui risultano particolarmente efficaci. Collaborare con un influencer o un brand che fa parte dell atua stessa industria ti darà accesso a una platea più estesa, e nel contempo andrà a contribuire all atua influenza nel tuo settore.
Pensa alle possibilità attraverso le quali tu e il tuo pubblico potrete beneficiare di una collaborazione. Ad esempio, un codice promo da utilizzare negli acquisti per chi raggiunge il tuo negozio attraverso il post di un influencer.
O, ancora, un evento promozionale a una fiera videoludica, in collaborazione con un negozio di videogiochi, e ancora, una live con sessione di domande e risposte in cui potresti invitare uno streamer famoso. Naturalmente, ogni strategia va modulata a seconda delle esigenze del tuo brand!
Usa il format dei video brevi
TikTok, Instagram Reel e YouTube Shorts: cos’hanno in comune? Il formato dei video brevi, ovvero il tipo di contenuto più consumato negli utlimi anni. Il che porta alla conclusione più ovvia, ovvero che il modo di ottenere più engagement è promuovere su questi canali.
Attenzione però: sebbene possa sembrare allettante instaurare una strategia di marketing aggressiva attraverso i video brevi, è fortemente sconsigliato. Concentrati prima sulla brand awareness e poi promuovi i prodotti.
Pubblica user generate content
Il social proof è uno degli elementi che spinge maggiormente un cliente ad acquistare. Cosa significa? Che un cliente si troverà più a suo agio ad acquistare un prodotto vedendo altri utenti soddisfatti che lo utilizzano.
Il che si sposa perfettamente con l’utilizzo della brand awareness. Incoraggia i tuoi clienti a postare contenuti che promuovano il tuo prodotto tramite contest e riconoscimenti, come ad esempio un codice promo per i prossimi acquisti, e ripubblicali sui tuoi canali!
Sii costante nel pubblicare
Una volta che la tua presenza sui social comincia a guadagnare terreno, è bene sfruttare questa rincorsa per non perdere il vantaggio acquisito. Per fare ciò, è bene postare in maniera costante per non essere sommersi dagli altri contenuti.
Un calendario editoriale può aiutarti in questo, perché ti permette di pianificare i contenuti a distanza di mesi e, attraverso l’utilizzo di alcuni strumenti di automazione, pubblicare automaticamente per te. In questo modo, dovrai solo monitorare l’andamento dei post.
Social Network e e-commerce: lavora meglio, non di più
Potrai sentirti sopraffatto da tutte le informazioni contenute in questo articolo, specialmente se sei da solo a dover gestire l’intero piano d’azione. Per questo, è sempre consigliabile affidarsi a un professionista, ma quando non è possibile, la parola d’ordine è efficentamento.
Utilizza prima di tutto un software omnicomprensivo come Canva per creare i tuoi contenuti, e prenditi un po’ di tempo per crearne a sufficienza per almeno tre mesi. Non c’è fretta. In questo articolo, ti spiego come sfruttare meglio Canva.
Dopodichè, assicurati di pianificare al meglio i contenuti a seconda degli orari migliori per postare sui vari Social Network. In questo articolo, spiego quali sono, ma conviene comunque analizzare ogni pubblico singolarmente dopo aver postato un po’ di contenuti.
Usa PostPickr per programmare i tuoi post su tutte le piattaforme.
Dopodichè, aspetta qualche settimana, e definisci un tempo per valutare analitiche ed insights su ogni social. Di solito, è meglio farlo ogni due settimane. Tramite i dati estrapolati, definisci meglio la tua strategia.
Sembra tutto molto complesso, ma una volta preso il giro, diventerà semplicissimo!